cicatrice- Tom Kaulitz

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Mi misi una cosa una gonna di pelle/plastica rosa con una maglietta nera scollata sopra e dei stivali con il tacco a spillo alti fino al ginocchio anche essi in plastica di colore nero.

James era in bagno cosi me la svignai e incontrai Gustav

"Tuo fratello che ha detto?"
"Non mi ha vista.." Dissi con il fiatone
"Menomale sennò ti avrebbe uccisa in tutti i sensi"

Annuii e scesero tutti compreso James.
"Merda" Mormorammo io e Gustav in coro mentre mio fratello scendeva.

Io iniziai a correre verso il pullman e stessa cosa Gustav ma dietro di me per coprirmi.

Salii di fretta e mi misi in un sedile all'angolino, dopo un pò la band ci raggiunse e Justin non faceva che imprecare

"Ma perchè cazzo sei scappata!"

Bill si sedette accanto a me e iniziammo a parlare del più e del meno.
Tom invece si stava scrivendo molto probabilmente con una delle sue troie.

Ma che cazzo mi frega di lui!
Mi diedi un colpetto sulla fronte
"Kat?" Mi chiese Bill
"Uh..un tic di coscienza haha" Ridacchai nervosamente e stessa cosa fece lui.

Che figura di merda, pensai.
Arrivammo allo stage dove i ragazzi iniziarono a provare.

Erano 4 ma io ne guardavo solo 1.
E forse avete gia capito chi era.

Non mi resi conto che anche Tom mi stava guardando ma provando schifezza.

Il mio sorriso svanì, lo guardai per l'ultima volta e corsi dietro ai camerini.
"Che stupida!" Mi diedi un altro colpetto
"Stupida Katryn, stupida stupida!" Continuai con gli schiaffi in faccia finchè non sentii la voce calma di Bill.

"Katryn?!"
Restai in silenzio finchè non sentii i suoi passi allontanarsi sempre di piu.
Cazzo.

Uscii di corsa dal camerino e senza far rumore, cosa impossibile, ritornai dietro le quinte
"Eccomi, ero andata un secondo dietro.."
Dissi, gli altri alzarono un sopracciglio tranne Tom che mi guardava sempre male.

"Ma insomma la smetti di guardarmi male?!"
"E tu la smetti di fare tutta la depressa in cerca di attenzioni?!" Sputò lui acido.

"Uno che la pensa come me!" Urlò mio fratello battendo il 5 a Tom.
L'ho chiamato mio fratello, ma in questo momento non si degna neanche di chiamarlo fratello.

Me ne andai umiliata e delusa non da Tom ma da James, andai nell'aria taxi che stava qui vicino, ne presi uno e mi riportò all'hotel.

20 minuti dopo arrivai, ringraziai il tassista e lo
pagai per poi correre in hotel.

Arrivata in stanza mi chiusi in bagno e iniziai a piangere battendo la testa innumerovoli volte sullo specchio che si spaccò.

Cazzo!
Mi tagliai una parte della fronte che stava a lato e im sangue iniziò a scorrere.

"Merda merda merda" Mormorai, ormai era troppo tardi.