Mi svegliai e vidi il grande cartello con scritto
"Lipsia", feci un enorme sorriso, mi sistemai bene e finalmente, dopo un paio di minuti, arrivai.
Pagai il tassista, scaricai la valigia con il suo aiuto ed entrai dentro casa, il profumo tabacco misto fragola mi invase la narici.
"Finalmente!" Esclamai a braccia aperte per poi andare di sopra e posare la mia roba.
Misi la borsa sul letto, presi il telefono che stava vibrando da almeno 5 minuti, e risposi.
Era James.
"Che vuoi?" Chiesi incazzata
"Katryn ti prego" Stava piangendo.
"Ah capisco, te ti metti a piangere?" Ghignai.
"Katryn ti prego perdonami mi dispiace tanto io non v-" Riattaccai
"Frocio" Mormorai per poi prendere una sigaretta dal pacchetto che stava in borsa, presi l'accendino e feci un tiro profondo aspirando.
Uscii in balcone, mi sedetti e feci un altro tiro.
Il vento mi scompigliava i capelli e mi solleticava la pelle mentre lo stress e i brutti pensieri con esso scomparivano.
Buttai la cenere andata nel posacenere e continuai cosi finchè la sigaretta finì, la schiacciai nel rotondo contenitore ormai sporco di polvere, di cicche e di cenere e rientrai dentro.
Mi distesi sul letto quando non mi richiamarono di nuovo, imprecai ed era Tom
"Tom?"
"Katryn! Oddio mi ero preoccupato tantissimo!" Qualcuno che si preoccupa veramente, un sogno.
"Si stai tranquillo stavo in aereo" Sorrisi
"Menomale mi era preso un colpo...comunque lasciando la preoccupazione alle spalle, stasera il concerto verrà trasmesso in diretta sul canale 56, lo vedrai?"
"Certo scemo!" Ridemmo
"Va bene Kat, non vediamo l'ora di tornare e soprattutto io"
Sorrisi come una scema
"Anche io mi mancate già, apparte James, comunque quelle ragazze a cui le hai fatto l'autografo vengono a scuola nostra" Dissi non entusiasta di vedere quelle troie anche a scuola.
"Alla fine le ho conosciute e sono simpatiche! Se vuoi te le faccio conosc-"
"Ma non ci penso proprio!"
"Fallo oppure dico a James che abbiamo scopato appena torno" Mi bloccò
"E va bene.." Sbuffai
"Perfetto lo sapevo, ti voglio bene Kat ci sentiamo dopo"
"Anche io Tom, a dopo" E attaccò, cazzo.
Il sogno di avere un amico vero si sta trasformando.
Certo, anche Bill è mio amico anzi, migliore amico ma dobbiamo recuperare un po i rapporti appena torna e stessa cosa con Gustav.
Bada ai pensieri sia brutti che belli, ho fame.
Mi alzai e scesi di sotto lanciando i tacchi verso la camera di James, fanculo.
Andai in camera sua sbattendo la porta sulla foto sua del college e ripensai.
Cazzo fra una settimana abbiamo la foto!
Merda.
Comunque...presi lo stereo, misi il cd di Avril Lavigne ovvero Let Go e partì Sk8er Boi.
Cazzo amavo questa canzone.
Iniziai ad urlare e cantando allo stesso tempo mentre cucinavo dei biscotti, o meglio, riscaldavo.
Lo ammetto, non so cucinare e se cucino do fuoco alla casa
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cicatrice- Tom Kaulitz
Random"Sei come una cicatrice" "Una che?" Chiesi "Una cicatrice, mi hai fatto del male e non riesco più a stare bene, per colpa tua Katryn" -a book written by svevuzzalovessu ‼️parolacce, sesso, violenza‼️
