cicatrice- Tom Kaulitz

24

*James pov*
"KATRYN!" Urlai.
No no.
Katryn è morta.
Chiamai un'ambulanza, gli spiegai il tutto e mi dissero che sarebbero venuti al più presto.
Chiamai Bill.
"Dimmi James?" Aveva un tono preoccupato
"Katryn è morta"

*Bill pov*
"Katryn è morta"
Caddi a terra piangendo.
"Che cosa cazzo dici!" Urlai con tutta la mia voce, Tom scese di sotto insieme a Megan preoccupati
La telefonata si spense.
"Che cazzo è successo!" Esclamò mio fratello
"Katryn è-è..."
"KATRYN È?!" Mi incitò Megan a continuare la frase.
"Katryn è morta!" Urlai
Si bloccarono.

*James pov*
La vidi sulla barrella dell'ambulanza, era pallida e stava tremando.
Salii sull'ambulanza ma mi bloccarono
"Lei non può entrare ci dispiace" Chiusero le porte e partirono.
Figli di puttana.

Misi a moto la macchina e li seguii.
Dopo 10 minuti eravamo già dentro l'ospedale, quella puzza di morto mi invase le narici ma ci ero abituato.
Per quante volte io e mia sorella siamo andati a trovare la mamma..potrò fare tutto l'ospedale con gli occhi chiusi.

"Katryn Martins" Chiesi alla reception
"Stanza 23 piano 2"
Corsi all'ascensore e andai nella camera 23 ma un dottore mi fermò
"Fermo giovanotto, so che sei preoccupato per la signorina Martins ma non può entrare.
Le daremo notizie fra un paio di ore" E se ne andò.

Misi le mani nei capelli disperato, Bill mi chiamò.
"Siamo all'ospedale"
"Arriviamo"
Sapere che tutto questo era colpa di Tom un pò mi infastidiva, ma non era tutta la sua colpa, era anche mia.

L'ho sempre trattata male con disprezzo, le facevo odiare la sua vita, il suo fisico, il suo modo di fare.
Quella volta che le ho tirato un pugno..non me lo perdonerei mai e non so minimamente come mi sia saltato in mente di farle una cosa del genere.

Bill mi riscuotè dai miei pensieri.
"Si ci sono.." Risposi.
"Katryn?" Mi chiese con un filo di voce
"Non si sa..fra un paio d'ore ci dovrebbero dare delle notizie" Dissi senza emozioni, l'unica emozione che avevo era un mistro fra quelle negative e non so come spiegarlo.

Ero spento e stessa cosa Tom, lo potevo capire.
"James io-" Lo fermai
"Stai tranquillo, è colpa mia anche."
Stette zitto e si avvicinò a me sedendosi.
"Non so perchè l'ho fatto ma so che quando ho detto quelle parole non ero in me"
"Quali parole?" Chiesi.

Tom l'aveva sempre trattata male quindi pensavo fosse questa la ragione.
"L'ho usata per..scopi sessuali.." Il sangue mi si stava ghiacciando nelle vene tant'è che Megan mi fermò
"James..fermo" Tirai un pugno alla sedia facendo una crepa ad essa.
Megan mi fermò le mani.
"Katryn..è colpa tua!" Gli urlai addosso
"Si ma non ero in me e fidati arriverò a questa questione in fondo!" Urlò.

Lo lasciai perdere.
Un dottore uscì dalla sala
"Non si sa.."
"Cosa?" Chiese Megan
"Se ce la farà"