Capitolo dieci

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•Harry
"Ragazzi, io torno in Sala Comune, devo finire i compiti di Trasfigurazione...ci si vede dopo."
"Aspetta Harry, vengo anche io, devo finire Pozioni." ha esclamato Ginny alzandosi.
"Okay Ginny, andiamo"
Ci eravamo appena seduti sulle calde poltrone rosse della Sala, ho preso la mia tracolla e ho preso i libri.
"Ginny, che hai da fare per Piton?"
"Oh, niente. Ho finito tutti i miei compiti nel primo pomeriggio."
"E...perché hai detto di dover finire pozioni?"
"Volevstarsolcote." ha detto lei arrossendo violentemente.
"Cosa?" ho chiesto io.
"Volevo...stare sola...con te."
"Oh, okay...ma...credevo fossi impegnata. Cioé scusa...credo di aver frainteso le tue parol...oh lascia stare, sono un idiota." e fu così che i ruoli si scambiarono. Prima era Ginny a farfugliare cose senza senso...come quella volta alla Tana, quando si é praticamente bloccata vedendomi...adesso sono io. Ma...perché mi sento così strano alla sua presenza?
"Oh Harry. Non hai frainteso nessuna delle mie parole. Voglio stare sola con te perché..."
"P-perché?" e detto questo mi ha baciato. Un bacio breve, delicato. Un bacio alla Ginny...non che l'avessi già provato, ma si vedeva...quel bacio la rispecchiava in tutto, timidezza, coraggio, intraprendenza, forza. Quel bacio parlava di lei.
"Ecco perché. Ti amo, Harry."
"Io...Ginny...emh...io...oh al diavolo...ti amo." E l'ho stretta tra le mie baccia.
"Adesso, vuoi finire i tuoi compiti di Trasfigurazione o vuoi rimanere così tutta la sera?" ha chiesto ridendo.
"Preferirei così, ma il dovere mi chiama. Tu va' a divertirti, ci vediamo dopo."
"Va bene." e, dopo avermi baciato, é scoparsa dietro il ritratto della Signora Grassa.
•Draco
Stavo facendo razzia di componenti dalle scorte di Piton, tutto per la Polisucco, tutto per avvicinarmi ad Hermione.
Ero nel bagno di Mirtilla, preparavo la pozione con immensa accortezza, stavo aggiungendo i Formicaleoni nel calderone quando ho sentito un cigolio sospetto.
"Mirtilla, sei tu?"
Niente.
"Mirtilla, davvero, rispondimi...sei tu?
"No."
Avrei riconosciuto quella voce ovunque. Ed eccola lì, appoggiata allo stipite della porta, che leggeva un libro.
"Hermione..."
"Draco, che stai facendo?" ha detto lanciando un'occhiata al calderone.
"Emh...io? Niente!"
"Ri-riconosco quell'odore. É Polisucco...sono stata io la prima a prepararla."
"Si, mi hai scoperto. Preparavo la Polisucco per te. Devo assolutamente dirti delle cose."
"Beh dille." ha detto girando pagina.
"Vuoi ascoltarmi?"
"Ti ascolto" ha biascicato.
"Allora. Io ti amo, davvero...peró devo proteggerti. Sai come sono i miei genitori, conosci Bellatrix...e anche Tu-Sai-Chi. Tu sei una nata babbana, ti daranno la caccia. Devo proteggerti, perché forse non hai capito che se stiamo insieme tu sarai il loro primo bersaglio. Io ti amo, amo tutto di te: la tua saccenteria, amo le tue espressioni buffe, amo le tue sopracciglia aggrottate mentre sei persa tra le pagine dei libri che tanto ami...sei speciale e non riesco a stare senza te."
"Allora Draco..." ha detto alzando la testa "tu mi ami, io ti amo...e sappi che avrei affrontato tutto. Sapevo a cosa andavo incontro, ero a conoscenza delle conseguenze ma non me n'é mai importato. Adesso é tardi peró, sto con Ron e si...non fare quella faccia...lo amo davvero. Ora, se non ti dispiace, scappo." e detto questo é uscita dalla porta.

ANNI AD HOGWARTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora