CAPITOLO I
La battaglia è finita ormai da un mese.. Ho lasciato i miei migliori amici, ormai dei fratelli... e ho raggiunto i miei genitori in Australia, ho ridato loro la memoria e gli ho raccontato a grandi linee ciò che era successo negli ultimi mesi.
Sono stata con loro in Australia per tutto il mese successivo ma ormai eravamo a fine Agosto e come di consueto la mia lettera da Hogwarts che conteneva la lista dei libri per il mio settimo e ultimo anno nel castello arrivò portata da un gufo; la lettera portava la firma della nuova preside: Minerva McGranitt.
Quest'anno però le cose sarebbero state diverse per me; in quella scuola non ci sarebbe più stato il "Magico Trio", i miei migliori amici: Harry e Ron si erano iscritti al corso per Auror e avevano lasciato la scuola.
Ma io da brava Grifondoro non potevo lasciare che la mia reputazione di studentessa modello si rovinasse per cui decisi di finire l'ultimo anno.
Salutati i miei genitori faccio un'incantesimo ai miei bauli e li mando dove pochi secondi sarei arrivata anche io smaterializzandomi sulla soglia del civico numero 12 di Gimmauld Place. Busso una volta e dopo un secondo un ragazzo con un una cicatrice a forma di saetta mi apre:
-Harry- dissi abbracciandolo.
-Hermione!- mi risponde il mio migliore amico ricambiando calorosamente l'abbraccio-S.s.s.offoco- mi dice poi senz'aria, lo lascio andare subito.
-Harry di sopra sono "arrivati" dei bauli a chi app....?- in quel momento un ragazzo dai capelli rossi scendeva le scale che davano sul corridoio dell'entrata ma, appenena mi vede si blocca e poi grida-HERMIONEEE- e viene anche lui ad abbracciarmi.
Kreacher ci prepara una cena deliziosa e passiamo una serata allegara come non succedeva ormai da prima della guerra. -Stasera si va a letto presto- dico ai miei migiliori amici -Domani mi accomapgnate a prendere i nuovi libri a Diagon Alley- vedo Ron sbuffare ma dopo acconsente dicendo che avrebbe fatto un giro a "Tiri Vispi Weasley" a salutare George. Il povero George si era ritrovato a mandare avanti da solo il negozio che aveva aperto insieme al gemello morto nella battaglia contro Voldemort: Fred, pensare a lui, a Remus, che era stato forse il miglior insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure che avevano mai avuto, a Tonks.. o agli altri membri dell'Ordine che avevano perso la vita per combattere Voldemort e tutti i suoi Mangiamorte mi faceva male, per cui scaccio subito via quei pensieri dalla mente e salgo in camera mia metto il pigiama e mi metto a letto.
La mattina arriva in fretta.. pronta per andare a Diagon Alley infilai una gonna e una maglietta a maniche corte e esco dalla mia stanza per svegliare i ragazzi, Harry è già in piedi mentre Ron dorme ancora beatamente, Durante la battaglia quando noi tre eravamo in giro a cercare gli Horcrux mi fermavo spesso a guardarlo dormire, ma un tempo era sempre agitato mentre adesso dormiva tranquillo, per divertirmi un po ho fatto un' incantesimo mentale e 19 sveglie sono apparse vicino a lui... un colpo di bacchetta e tutte le sveglie insieme cominciano a suonare, Ron si sveglia di soprassalto e impugna la sua bacchetta e mi schianta, ma io sono stata più veloce di lui e ho lanciato un protego mentale, dopodichè muovo la bacchetta e le sveglie spariscono. Ron mi guarda un po' male ma poi scoppiamo subito a ridere. Scendiamo in cucina e Kreacher ci ha già preparato la colazione. Appena finito prendo una borsetta applico un' incantesimo di Estensione Irriconoscibile e tutti insieme ci smaterializzamo a Diagon Alley. Entro subito al Ghirigoro ma i miei amici preferirscono andare direttamente da George li saluto dicendogli che li avrei raggiunti più tardi.
Giro per il Ghirigoro e ho gia trovato la maggiorparte dei miei libri, mi avvicino a uno scaffale che sopra portava la targhetta: "POZIONI" e cerco il manuale che avevo nella lista ed eccolo li poco più in alto di me non ci sarei mai arrivata visto la quantità di libri che avevo per le mani, così prendo la mia bacchetta per usare "accio" ma per prenderla i libri mi cadono e in quell'istante dietro di me una voce così gelida da gelarmi anche il sangue mi dice-Hai le mani burro Granger?-lo riconobbi subito, era il Ragazzo a cui anni prima avevo tirato un pugno su quella faccia da furbo che si ritrovava: Draco Malfoy.
Gli rispondo con una frase che usò lui due anni prima-Mi sorprende che il Ministero ti lasci girare ancora libero, Malfoy-mentre lo dico la mia voce sembra ancora più gelida della sua.
-Taci Mezzosangue- mi appella lui. Io scoppio a ridere lui mi guarda di sottecchi e poi lancia un "Vingardium Leviosa" sui miei libri e li posa su un tavolino. Poi si gira fa per andarsene salutandomi con un: -Ci vediamo a scuola Granger- io rimango li sorpresa: 1° Draco Malfoy sarebbe tornato a scuola? 2° aveva davvero tirato su i MIEI libri? da quando era così "Gentile"? c'erano troppi dubbi, ma uno in particolare gli ochhi del ragazzo non erano più gelidi come un tempo; ora sembravano ghiacchio fuso.
è strano da dire ma sembrava DIVERSO.
Pago i libri ed esco dal Ghirigoro dirigendomi verso "Tiri Vispi Weasley" entrare li dentro era come ritrovarsi nel paese dei balocchi. Mi guardo in torno in cerca di Harry e Ron ed infine trovo Harry ma di Ron nessuna traccia, dove sarà finito? Raggiungo Harry -Dove diavolo è andato a cacciarsi Ronald?- chiedo a lui, -Ad aiutare George con degli scatoloni- mi risponde Harry sorridendo e girandosi finalmente a guardarmi lo vedo diventare rosso e guardare un punto fisso dietro di me; in quel momento era entrata nel negozio Ginny, la mia migliuore amica che vedendomi mi salta letteralmente addosso, saluto lei e i suoi genitori, Molly ed Artur che reano entrati subito dopo di lei. Molly ci invita a passare l'ultima sera prima della nostra partenza, mia e di Ginny, per Hogworts alla Tana io ed Harry accettiamo volentieri.
Molly come sempre prepara una cena deliziosa; passiamo una bella sereata, tutti insieme nel grande giardino della Tana, ma si stava facendo tardi e domani mattina io e Ginny abbiamo l'espresso per Hogworts per cui andiamo a dormire mentre Harry va a Grimmauld Place a recuperare i miei bauli.
La mattina seguente i miei bauli sono in camera mia e la mia divisa è stata stirata da un'adorabile Molly la metto subito e scendo a fare colazione. Finita la colazione ci smaterializziamo alla stazione di Kings Kross attraversiamo il passaggio lasciamo i bauli e dopo aver salutato i ragazzi saliamo sul treno, vaghiamo un po' per il treno in cerca di uno scompartimento libero ed infine lo toviamo, beh non era proprio libero all'interno c'è una ragazza che leggeva "il Cavillo"; la ragazza porta lunghi capelli biondi e una collana che a suo dire teneva lontani i Nargilli: Luna la simpatica Corvonero che tutti isolavano perchè era "strana" ma non noi. Io e Ginny la salutiamo e passiamo il resto del viaggio con lei. Ormai siamo quasi al castelllo Luna indossa la sua divisa con un colpo di bacchetta mentre io e Ginny l'abbiamo gia addosso. -Ci siamo- dico alle altre che mi guardavano emozionate.
Scendiamo dal treno e come al solito ad accoglierci c'era una figura alta e barbuta (o "Rabbioso e Peloso" che di si voglia) -Hagrid- diciamo tutte e tre all'unisono lui ci saluta e ci spedice alle carrozze mentre raduna quelli del primo anno per portarli alle barche. Noi tre arriviamo alle carrozze che come al solito venivano trainate dai Thestral che adesso molte più persone potevano vedere. Saliamo su una carrozza ed ecco che Luna se ne esce con la sua solita frase -Ho fame, Spero ci sia il budino- io e Ginny ci mettiamo a ridere e lei ci segue. Siamo sulla salita che ci porta al castello e devo dire che la curiosità mi sta mangiando-Non vedo l'ora di vedere come hanno messo apposto Hogworts- loro annuiscono curiose come me.
Ad un tratto eccoci il castello era illuminato dalla luce della luna che sta spuntando in cielo e dalle luci accese all'interno -è uno spettacolo magnifico- dice Ginny.
Scendiamo dalle carrozze all'entrata recuperiamo i nostri bauli e con "Vingardium Leviosa" le portiamo di sopra, ma mentre entriamo mi arriva un piccolo gufo con legato un piccolo pezzo di pergamena lo apro e leggo:
"Ti aspetto nel mio ufficio. Minerva McGranitt" e ora che cosa voleva la preside? non ero nemmeno arrivata e già mi chiamava in presidenza rimpicciolisco i miei bauli e li metto in tasca -Ci vediamo dopo Ragazze- dico a loro che mi guardavano curiose.
Mi giro e vado verso quello che una volta era l'ufficio di Silente arrivata davanti all'aquila pronuncio la parola d'ordine che mi era sta scritta nel biglietto: -Libertà- dico e l'aquila inzia a girare mostrando le scale, le salgo arrivo davanti a quella grossa porta nera e busso -Avanti- disse la voce della preside all'interno io entrai.
-Oh Hermione bentornta a scuola, vieni siediti, avrei bisogno di un favore da te- mi dice la preside.Chiudo la porta e mi siedo su una delle due sedie poste davanti alla sua scrivania in attesa di ascoltare quale favore avesse da chiedermi......
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Così come ghiaccio fuso♡
FanfictionCosì come ghiaccio fuso, nasce da un idea di una fan fiction sulla Dramione... In questa storia, ambientata dopo la seconda guerra magica, il nostro trio si dividerà, Hermione tornerà a Hogwarts, mentre Harry e Ron? torneranno?? e chi sarà la figura...