XIV - Sei uguale a lui

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-"Dai Pans, smettila di studiare, è sabato Merlino!" Dico mentre siamo tutte e due in camera.
-"Kristal al contrario tuo, io queste cose non le ho già fatte, e non vorrei un'insufficienza in Pozioni" dice mentre chiude il libro.

-"Va bene io vado a farmi una doccia"
-"Ma io mi devo lavare i capelli"
-"Non potevi dirmelo prima?" E ora?

-"Già, scusami"
-"Non fa niente, senti io vado a farmela nel bagno di Blaise e Draco d'accordo?" Tanto sono sicura che i due siano già pronti.

-"Ti devo un favore lo sai?"
-"Sisi ora vai a lavarti"

Prendo lo stretto necessario e mi dirigo in camera dei ragazzi.

-"Buonaseraa" esordisco non appena entro.
-"Non sei in anticipo?"

-"In realtà sono anche in ritardo, farò la doccia da voi. Pansy ha già occupato il nostro bagno."

-"Va bene, ma vedi che Draco ha finito tutta l'acqua calda" scherza Blaise.
-"Ma se sono stato cinque minuti"

-"Malfoy, sappiamo tutti che sei peggio di una ragazza. Vabbè io vado che sennò arriviamo quando la festa sarà già finita."

Prendo le cose e mi dirigo in bagno, chiudendo la porta a chiave. Non è che non mi fidi di loro ma, non si sa mai.
Faccio velocemente doccia e shampoo dato che quel Babbano di Malfoy mi sta facendo lavare con l'acqua gelata.

Appena finisco mi arrotolo l'asciugamano più grande intorno al corpo e con quella più piccola ci sfrego i capelli per togliere l'acqua in eccesso. Prendo tutto tra le mani ed esco dal bagno, per poi salutare i ragazzi e dirigermi furtivamente nella mia camera, in modo che nessuno mi veda.

Sono quasi arrivata quando sento una porta aprirsi, per poi richiudersi.
Elijah, appena uscito dalla camera di Astoria intento ad aggiustarsi la camicia.

-"Ma guarda chi abbiamo qui" mi squadra dalla testa ai piedi, soffermandosi sulle mie cosce nude.
-"Dankworth" faccio un cenno col capo e mi appresto ad andare verso camera mia, sperando capisca che non voglio rimanere un secondo di più con lui tra questi corridoi, ma soprattutto 'vestita' in questo modo.

-"Non così in fretta Riddle" mi ferma per un braccio, facendomi poi andare di fronte a lui.
"Perché sei.." mi scruta per bene e poi continua "in queste condizioni, da sola, nei corridoi?"

-"Guarda che questo è il corridoio delle ragazze, sei tu che non dovresti stare qui"
-"Attenta a come parli Kristalline"

-"Per te è Riddle" mi accorgo solo ora che siamo vicini, troppo vicini.
-"Sai, sei una tipa molto interessante" passa una sua mano lungo tutto il mio braccio nudo.
"Potrei farci un pensierino"

-"Grazie ma no, devo tornare in camera" mi scosto subito da lui e a passo svelto mi dirigo verso la porta della mia stanza.
-"Sappi che la nostra conversazione non è finita qui"

Grazie al cielo sono in camera sana e salva. Per qualche secondo ho temuto il peggio.
A quanto pare Pansy è ancora sotto la doccia, e prima che esca mi dirigo subito verso la postazione trucco per coprirmi i succhiotti che mi ha fatto Mattheo. Non ho nessuna voglia di dover spiegare qualcosa a qualcuno e così, uso la stessa tecnica del correttore verde che ha usato Pansy la scorsa volta ed è riuscita alla perfezione.

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