Opposti

Capitolo 16

Il suo respiro lo sentivo sul collo , era vicinissimo a me - andrà tutto bene-mi diceva - sarà il nostro piccolo segreto- e rise , una risata cattiva , di quelle che solitamente vedevi solo nel film , ma io lo vissuta sulla mia pelle , sentì la sua mano dietro , sul collo 

Ci risiamo, mi svegliai di soprassalto , gli incubi erano tornati , fuori era ancora buio e io sapevo che avrei passato un'altra notte insonne , prendevo dei farmaci per lo stress , però non funzionavano granchè ,mi aiutavano ma non era una soluzione definitiva , non si può sfuggire ai propri mostri , anche quando cresci loro ti tormentano , e i ricordi , quelli più dolorosi , non si superano facilmente 

Alle 7 mi preparai e andai in ufficio , tutti furono preoccupati per King , il quale aveva ancora qualche livido dopo San Valentino - ad essere belli si rischia la vita- disse Gun 

-Non è mica colpa mia se sono nato bello e lui era orrendo -rispose , era sempre così però in un certo senso aveva ragione , non era colpa sua se la sua compagna trovava attraente un altro ragazzo, anche l'occhio vuole la sua parte , c'erano molti modi di guardare ad una persona , e se quella ragazza guardava King o era in quel club poteva essere o perchè voleva divertirsi , oppure perchè cercava in quel posto ciò che nella sua relazione mancava 

-Ciao Uea-disse Jade 

-Ehi-dissi sedendomi 

-Oggi ci saranno dei tirocinanti -disse

Succedeva che la nostra azienda forniva degli stage per gli studenti dell'università - sono più di 1?-domandai

-Due - affermò il mio amico , e qualche istante dopo i due tirocinanti fecero il loro ingresso , uno era alto , capelli castani e si chiamava Mai , l'altro era un pochino più basso , viso tondo e sorrideva sempre , e si chiamava Gus -benvenuti!-urlò felice il mio migliore amico , Jade era fatto così voleva vedere tutti felici , era il mio opposto e per questo gli volevo bene , di certo con lui non ci annoiava mai