Capitolo 18

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Non ho mai avuto un bel rapporto nel buio , anche se devo ammettere che ho vissuto più buoi che alla luce, il buio ti spaventa , da piccolo ti insegnano ad averne paura perchè vi sono i mostri , ma i mostri , ci sono anche alla luce del sole , i miei mostri invece , camminavano sia nell'ombra che nella luce , ho cercato di affrontarli ,anche scappando comportandomi così da codardo , però i mostri mi hanno sempre raggiunto 

Ora mi ritrovo nella macchina di King- dove abiti? -mi domandò 

-Non ho voglia di tornare a casa - dissi stanco , dopo quello che è successo nel parcheggio , lui ha insistito per accompagnarmi a casa ,

-Cosa fai quando ...- non trovava le parole giuste e così risposi

-Mi faccio una passeggiata -dissi ed era la verità 

-Allora ti tengo in compagnia -

-Non sei costretto-precisai , quando ho dei problemi non ne parlo quasi con nessuno perchè non voglio essere un peso 

-Non saremo costretti a parlare -affermò - a me il silenzio piace -  apprezzavo quello che cercava di fare ma lo trovavo irritante , alla fine decise di portarmi su un ponte , io camminavo avanti e lui era dietro di me a qualche metro di distanza 

Mi piace camminare , mi dà tranquillità e serenità , soprattutto la sera , quando tutto era silenzioso e nemmeno le macchine che passavano si sentivano 

-Uea -mi girai 

-Cosa c'è?- domandai

-Io mi allontano un attimo , torno subito- io annuì e lui corse via , io continuai la mia passeggiata sul ponte Kanchanaphisek , ponte stupendo se visto la sera  o alle prime luci del mattino 

Mi ero decisamente calmato , feci per girarmi e tornare indietro quando vidi King che mi stava raggiungendo con una scatola in mano , quando fummo l'uno di fronte all'altro lo guardai confuso

-Cos'è?-domandai 

Lui tirò fuori una torta -sorpresa !-  disse allegramente - ho notato che c'era una pasticceria ancora aperta e lo comprata -

Una torta? Per me ? era reale . era una torta fatta interamente di cioccolato - ho preso anche queste -e tirò fuori delle candeline , mi porse la scatola e posizionò le candeline , poi prese  l'accendino e le accese - buon compleanno biondino , esprimi un desiderio - 

Non avevo mai ricevuto una torta , da piccolo il mio compleanno non veniva considerato , nessun regalo , nemmeno augurio , zero assoluto , mi ritrovavo da solo con i piatto vuoto e una misera candelina , neanche dopo aver conosciuto Jade mi sono fatto fare delle torte , perchè ero abituato a non ricevere nulla 

Ora mi ritrovavo con una bellissima torta e con un ragazzo che a malapena mi conosceva - guarda che devi esprimere un desiderio -disse , non sapevo cosa esprimere , la parte di me bambino saltellava contento , chiusi gli occhi e congiunsi le mani , feci una preghiera come era nella nostra religione e spensi la candeline- bravooo-disse 

-Grazie- dissi e lui annuì

Era stato il miglior compleanno che avessi mai avuto da quando ero nato 

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