capitolo 37

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Ormai rassegnata, dopo una settimana trascorsa in ospedale a sperare potesse essere un sogno, piuttosto un incubo, tornai a casa.

Tae: piccolina, come stai?
Y/n: tutto bene, sevo tenere sono le fasce al ginocchio. Si è slogato...
Tae: sicura tutto bene?
Y/n: no, in realtà niente va bene... Jimin se ne è andato. Io come faccio senza di lui... Non risponde ai messaggi e nemmeno alle chiamate, mi manca cosi tanto
Tae: non pensarci più, ci sono tante persone nel mondo
Y/n: ma nessuno sarà come jimin, jimin è speciale. Tra le sue braccia mi sentivo al sicuro e tutte le mie paure svanivano in un attimo. Mi mancano le sue battute per stuzzicarmi, i suoi baci, le sue carezze, mi manca tutto di lui.
Tae: vieni qui
aprì le braccia e mi ci fiondai affranta.
Tae: ci sono io adesso, sfogati con me

(non aspettare che io ti consoli cit numero2)

mega skip time
tre anni dopo
Autunno🍂
🍁09 ottobre 2012🍁

Avevo finito l'università. Avevo fatto tutti gli esami in due anni e li avevo passati tutti a pieni voti. mi trovavo nell'agenzia per la quale lavoro. Mi ero data tre anni alle arti marziali. Precisamente tre; karate, kickboxing e taekwondo. Non avendo la sicurezza di jimin che venisse a salvarmi volevo difendermi da sola.

Ero davvero felice, avevo i soldi, un fratello presente e tutte le amicizie che avevo al liceo che non si sono mai sciolte. (jungkook, yoongi, hoseok, namjoon, jin, jennie, lisa e jisoo) Ma avevo comunque un vuoto dentro il mio cuore. Mi mancava jimin. Stavo mantenendo la sua promessa, anche se non lo meritava.

Tae: sorellina, andiamo a mangiare in un locale per pranzo.
Y/n: d'accordo, dove?
Tae: ce ne è uno qui vicino, vieni, tanto tra un pò è ora...
mi prese per mano e iniziammo a camminare
Tae: eccolo qui
il proprietario si chiamava park jihyung, anche il fratello di jimin si chiamava in questo modo. No, non è possibile sia lui, forse qualche omonimo.
Tae: vieni entriamo
entrammo e ci sedemmo ad un tavolo per due

arrivò un ragazzo. Sembrava più giovane di me. Aveva i capelli scuri e somigliava parecchio a jimin.
Lo avevo visto poche volte quando sono andata a casa di jimin, ma non credo sia lui. È molto diverso.
Jihyun: ei Y/n! Cosa vi porto?
Era lui, era davvero lui
Tae: vi conoscete?
Y/n: n-
Jihyun: sono il fratello di jimin, una volta è venuta a casa e c'ero anch'io
Taehyung mi rivolse uno sguardo veloce.
Tae: prendiamo della pancetta grigliata e dell'insalata.
Jihyun: arrivano subito
disse voltandosi per andare in cucina
Tae: scusa, non sapevo-
Y/n: tranquillo, non fa nulla.

Uscimmo finalmente da lì. Vederlo mi ha fatto male. Era un moccioso tre anni fa, però almeno c'era jimin. Aish quanto mi manca. Darei qualunque cosa per poterlo vedere. Qualunque cosa. Anche per un abbraccio. Mi manca la sicurezza che mi dava. Sbuffai ai miei pensieri e continuai a camminare verso casa.

Tae: sorellina, potresti andare a fare la spesa?
Annuii.
Y/n: cosa manca?
mi diede la lista e mi avviai verso il supermercato. Cazzo perchè non avevo preso la patente. Era abbastanza distante da casa.

Una volta preso tutto l'occorrente andai a pagare alla cassa e uscii. Appena misi piede fuori notai stesse piovendo. Aish solo questa ci voleva. Iniziai a correre per arrivare più velocemente. Peccato che sia sempre stata sbadata e abbia saltato un gradino, scivolando a faccia avanti. Non me ne va bene una.
imprecai a bassa voce dato che mi ero sbucciata un ginocchio. Vabbè. Iniziai a raccogliere la spesa che era a terra.
Jihyun: fatti aiutare
Y/n: jihyun? cosa ci fai qui?
Jihyun: stavo tornando a casa e ti ho vista cadere
disse divertito
Y/n: grazie eh ti stai prendendo gioco di me solo perchè sono inciampata
Jihyun: non è vero, dai vieni... ti sei fatta male, ti riporto a casa
mi tese la mano, senza pensarci mi aggrappai a lui e mi rialzai

Durante il tragitto

Jihyun: come va con jimin?
Y/n: oh bene, sai? L'ultima volta che ci siamo visti è stato tre anni fa all'aeroporto, dopo che io fossi caduta da una moto per cercarlo, dato che non mi avesse detto della sua partenza.
i miei occhi iniziarono a pizzicare
jihyun: mi dispiace, jimin me lo aveva detto... hai provato a contattarlo
Y/n: pensi davvero che non ci abbia provato? sai quanto ci tengo a lui. Ho provato a chiamarlo e a mandargli messaggi, tanti messaggi. Non fa altro che leggerli e non rispondere...
jihyun: oh scusami

——skip time——

erano giorni che non vedevo taehyung. la settimana scorsa i ragazzi si sono trasferiti in un'unica casa per passare la vita insieme.
Avevano invitato me, jisoo, lisa e jennie per parlare. Qui di ci stavamo dirigendo verso casa loro. Era davvero enorme.

Hobi: ragazze come state?
Kook: Y/n, tutto bene?
Tutte noi rispondemmo alla domanda che ci era stata posta e poi entrammo.
Jin: volevamo chiedervi una cosa, stiamo discutendo da stamattina per questo
Y/n: cosa?
Jin: secondo voi chi è il più attraente tra noi ragazzi?
Jennie: state davvero litigando per questo da stamattina?
jisoo: ragazzi dov'è il bagno?
Lisa: già, servirebbe anche a me
Le tre si alzarono e chiesero anche a me di andare con loro, ma non avevo voglia di alzarmi dal divano; era tanto comodo.

Kook: Y/n, sei l'unica ragazza rimasta... secondo te chi è il più attraente tra tutti noi?
Ci pensai un attimo
Y/n: il più attraente, jin scusami, è jungkook
quest'ultimo gioì e jin spalancò la bocca
jin: scusami, ci vedi? La vedi la mia faccia? sono il world wide handsome
?: bugia, lo sappiamo tutti che per te sono io il più attraente
Sentii una voce alle mie spalle, la riconobbi subito...

spazio autrice
ciao ragazzi, come state?
Chissà chi è la voce misteriosa, okay non sono brava a dare suspense scusate. Baciones💜
(si mi piace gianmarco zagato)

Crazy Love || Park Jimin ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora