capitolo 2

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Y/n: sono tornata!
mamma: ciaoo
gridò mia madre dalla cucina
Y/n: ciao mamma
Tae: ei principessa
Corsi ad abbracciarlo, gli volevo tanto bene. Credo che mio fratello sia la persona più importante della mia vita. Tendeva sempre a difendermi, era molto protettivo nei miei confronti e anche geloso. Forse un pò troppo, ma in fin dei conti mi dimostrava sempre di volermi bene. Da quando nostro padre è morto è come se avesse sostituito il suo ruolo, per me taehyung era come un padre.
Y/n: mi sei mancato
Tae: anche tu
okay forse siamo un pò troppo smielati, ma davvero non saprei cosa fare senza di lui.

cit il mese scorso non gli ho parlato per una settimana perchè si è finito la confezione di gelato, il MIO gelato
fai davvero?
si

andai in camera, tolsi la divisa e misi una felpa grigia harvard, dei pantaloni della tuta neri e le nike grigie e nere. Un pò casual, un pò sportivo. Faceva freddo e oltre a stare al caldo stavo anche comoda. Era il sedici settembre, qualche giorno fa era stato il compleanno di jungkook e tra una settimana esatta sarebbe stato il mio. Mentre ero immersa nei miei pensieri, stesa sul letto a fissare il nulla, il mio telefono interruppe il mio filo di pensieri.

Era jungkook
kook: ei Y/n
Y/n: dimmi
kook: usciamo?
Y/n: non ho voglia
kook: ti porto a prendere il gelato
Y/n: perfetto, sono già pronta. Passi tu?
kook: si, sono già per strada
disse ridendo. Chiusi la chiamata dopo esserci salutati, pettinai i capelli e presi il telefono per poi uscire.

Y/n: Tae, io esco
Tae: da sola?
Y/n: no, adesso viene a prendermi jungkook
Tae: va bene, sta attenta e non fare tardi. Ti aspetto per cena, alle sette e mezza a casa.
Y/n: si, tranquillo. ciao
dissi chiudendo la porta.

Jm: guarda chi si vede, dove vai?
Lo ignorai
Jm: mi ignori anche?
Y/n: si, faccio quello che voglio
dissi sorpassandolo
Jm: oh allora non mi sono spiegato bene, comando io
Y/n: che vuoi?
Jm: delle semplici scuse per il calcio di prima
Y/n: le scuse te le puoi anche sognare, ciao
prima che potesse rispondere arrivò jungkook
Kook: ei Y/n sono arriv- e tu cosa ci fai qui?
Jm: tranquillo, sono venuto qui pacificamente e per puro caso ci siamo incontrati mentre usciva
Kook: Y/n?
disse spostando lo sguardo verso di me ed io annuii guardando il pavimento per confermare quello che aveva appena detto
Y/n: ora devo uscire
Jm: ciao
disse freddo
Y/n: a domani
lo salutò anche kookie e andai da lui
Kook: tutto bene?
Y/n: si, andiamo, voglio il gelato
si mise a ridere e iniziammo a camminare

Mentre eravamo seduti al bar a prendere il gelato c'era un silenzio imbarazzante cosi decisi di spezzarlo
Y/n: devi farmi conoscere il tuo gruppo di amici
kook: quando vuoi piccola

Mi sono sempre isolata e il mio unico amico era jungkook. Non ci tenevo a fare amicizia con i ragazzi della mia età a scuola.

Finalmente arrivò il nostro gelato. Mentre mi mettevano la coppetta davanti la guardavo con occhi a cuoricino. Io amo il gelato.

kook: Y/n, puoi farmi una promessa?
Y/n: mhm
kook: cerca di mantenere le distanze da Park Jimin... diciamo che è un pò un puttaniere e si è letteralmente scopato tutte le ragazze della scuola. Ti prego, almeno tu, non voglio perderti...
Y/n: mhm, si... d'accordo

Verso le sei andammo al parco.
Ci sedemmo sulle altalene. Sembravamo dei bambini. Dopo un pò arrivarono una donna con una bambina, suppongo sua figlia. Quest'ultima voleva andare sull'altalena.
Signora: scusateci, mia figlia vorrebbe andare sull'altalena
disse con un sorriso che contaggiò entrambi
Y/n: ma certo
ci alzammo e uscimmo dal parco

Kook: ti riporto a casa
Y/n: grazie
Una volta arrivata lo ringraziai e lo abbracciai per salutarlo
Y/n: ciao jungkook, a domani
Kook: a domani peste

Y/n: SONO TORNATA!
Tae: ei sorellina!
disse venendomi incontro

Y/n: vado a dormire che sono stanchissima, a domani. buonanotte taetae. BUONANOTTE MAMMA!
gridai per farmi sentire fino alla cucina.
taehyung mi abbracciò e poi salii per andare in camera. Feci la solita routine ed infine mi buttai a pesi morto sul letto. Iniziai a pensare.

perchè jimin se l'era presa con me sin dal primo giorno? Solo perchè gli ho urtato contro per sbaglio? Perchè sto pensando a lui al posto di dormire? su Y/n non devi pensarlo, non sprecare il suo tempo per lui, anche è bello. cosa sto pensando, ok, Y/n forse ti sei drogata e non te ne sei resa conto

la mattina seguente, come sempre, la sveglia interruppe i miei sogni.

Una volta spenta la sveglia del cellulare, dato che l'altra l'ho rotta, mi alzai e mi preparai controvoglia.

Non avevo voglia di alzarmi stamattina e se non andassi a scuola? no Y/n devi andarci.

Y/n: ei jungkook
Kook: eii Y/n, come va?
Y/n: bene a te?
Kook: tutto bene per ora
dicemmo una volta iniziato a camminare
Y/n: perchè per ora?
Kook: oggi non staremo insieme per un'ora
disse facendo il musetto
Y/n: noo, e ora come farò senza il mio compagno di avventure?
dissi portandomi una mano sul petto per poi scoppiare a ridere in sua compagnia

spazio autrice
si lo so, è abbastanza corto, ma sono le quattro di notte e sono abbastanza stanca.  Nei commenti scrivetemi se vi piace la storia, dei consigli o se volete anche delle correzioni se necessarie. Se i capitoli vi piacciono lasciate una stellina, grazie💜

Crazy Love || Park Jimin ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora