un amore difficile♥

capitolo 29

POV'S ALESSIA...
All'inizio non ci faccio tanto caso,poi inizio a sbirciare meglio e quando francesco si mette davanti a me per darmi un bacio faccio un sussulto ...
"Che succede?" dice francesco allontanandosi preoccupato..
Lo sposto davanti a me in modo che non possano riconoscere ne me ne lui..
"Mi spieghi che succede?"mi chiede una seconda volta..
"Mi prometti che non ti farai come al tuo solito riconoscere?" dico con fare quasi minaccioso ma gentile...piano piano lo giro ed indico i due,senza farmi vedere ..
Francesco scoppia in una gran risata che io soffoco con la mia mano.."no,non ci provare" dico trascinandolo dentro al palazzo del condominio...
"Grande alessioo" francesco si affaccia al portone chiuso e guarda alessio e federica mentre si baciano..
Lo trascino dietro al muro ..
"Fra,non fare il cretino" dico guardandolo seria..
"Ma dai cosa c'é di male?" dice ridendo ..."niente,però non ti far riconoscere sempre,e poi devono essere loro a parlarcene ...finché loro non accennano qualcosa noi non sappiamo niente..ok?" lo guardo dritta negli occhi..e si sono sempre stata brava a progettare piani ..
Mi guarda sorridendo malizioso..
"Va bene,ma ora che si fa?" dice attirandomi a se mettendo le mani sui miei fianchi..
"Restiamo qui,finché non se ne vanno" dico appoggiandomi al suo petto..
"Buona idea.. Ti ricordo che mi devi qualcosa " dice mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio..
"Mhh.. No ,non ricordo" dico ridendo e facendo la preziosa..
Mi bacia ,poi sorride sulle mie labbra..
Si stacca un attimo e si affaccia al portone..
"Oh però non si staccano piú eh" dice ridendo..
"Cretino" dico scoppiando in una risata .. Poi mi affaccio un altra volta e vedo alessio da solo.. Federica non c'é..
Trascino francesco fuori il portone ..
"Fai il disinvolto" dico dandogli una mano ...agita la testa ridendo..
Faccio finta di vedere alessio da lontano e lo saluto .. Lui ricambia e sembra agitato e ..diverso sia d'aspetto sia di carattere..
"Oi ale" dico dandogli un bacio sulla guancia..
Francesco saluta alessio con il loro solito saluto ..
"Come va?" chiede francesco ad Alessio ..
"Mh cosí e cosí" annuiamo..
"Come mai da queste parti?" chiedo come se non avessi visto niente..
"Eh niente, stavo aspettando l'autobus che la moto é in officina" francesco mi guarda di sott'occhio .. Lo so che sta quasi per cedere ma gli do una leggera gomitata provocandogli un "aia" che copre con un finto colpo di tosse...
"Ah va bene ,comunque vedi che la fermata dell'autobus é piú avanti" ..dico indicando la panchina di fronte la gelateria..
"Che sbadato ..é vero" dice colpendosi la fronte ...
"Vabbe allora noi andiamo a fare un pò di spesa" dice francesco salutandolo..
Lo saluto anche io e iniziamo a camminare..

POV'S FEDERICA...
Sono ancora un pò stordita da quello che é successo...
Alessio mi aveva inviato un messaggio dicendomi che aveva bisogno di parlare urgentemente..
Preoccupata lo raggiungo e dopo averlo salutato gli chiedo cosa fosse successo..

2 ore prima...
Guardo il cellulare e trovo un messaggio ... Oh mamma,non può essere ancora lui
~ti conviene rispondermi ,lo sai che ti controllo ovunque e sempre~
Guardo esasperata il messaggio, esco dalla chat e trovo un messaggio di Alessio..
~ho bisogno di parlarti urgentemente,ci vediamo sotto casa di Alessia~
Preoccupata prendo la mia borsa ed esco di casa..
Arrivo sotto casa di alessia, e raggiungo alessio vicino ad un albero..lo saluto e guardandolo bene mi sembra davvero strano..
I suoi occhi sono rossi, la faccia e piú cupa e sotto gli occhi ci sono due nere occhiaie...nonostante ciò mi lascia intravedere il suo bellissimo sorriso quando gli dico che mi aveva fatto preoccupare...
"Sediamoci" mi dice indicando la panchina..
A parte quell'accenno di sorriso non intravedo piú l'alessio che conosco..sembra diverso dal solito..non mi riferisco all'aspetto esteriore,ma al suo umore..
Ci sediamo ed dopo qualche secondo di silenzio fa un sospiro profondo...
"Allora ale? Non farmi preoccupare, cosa é successo?" dico guardandolo mentre si passa e ripassa una mano tra i capelli,segno che é nervoso...
"Ecco io.." il suo sguardo é rivolto verso terra con la gamba che tamburella il terreno velocemente..
"Allora?" dico avvicinandomi ..
Mi guarda e noto che i suoi occhi sono preoccupati...
"Niente lascia stare" dice alzandosi di scatto dalla panchina ,triste,arreso e direi quasi arrabbiato..
"Ma si può sapere che ti prende?" dico alzandomi e bloccandolo da una mano quasi arrabbiata anche io..
Siamo a qualche centimetro di distanza e lui sta guardando la mia mano che lo blocca...
Si avvicina e il suo viso non ha espressione..
Lo guardo interrogativa..
E prima di capire coaa stesse succedendo ,si avvicina e mi bacia..
Potrei anche morire..
Nel mio stomaco c:é la terza guerra mondiale,la testa é in confusione...
Le uniche cose normali, le uniche cose che mi sembrano piú familiari sono le nostre labbra e ...quelle mani ,la sua e la mia che poco prima cercava di fermarlo, intrecciate...lui stringe forte la mia mano e mi sento al sicuro,non riesco a reagire..
Non capisco cosa il mio corpo mi voglia trasmettere..
Le gambe sono molli , il cuore ed il cervello combattono,gli occhi gonfi...io vorrei reagire ma non riesco a fare altro che baciarlo...
Sembra che tutto intorno a noi si sia fermato...
Sento una strana semsazione al petto.. Non riesco a capire se sia positiva o negativa..
Sono troppo confusa..
Sento il cellulare vibrare ed immagino chi possa essere... Ancora lui.. Sta iniziando a spaventarmi ma a chi posso dire quello che mi sta succedendo??
Mi stacco di scatto ..
Sussurro uno "scusa" ,prendo la borsa da terra e mi allontano..
Allontanandomi sento gli occhi gonfiarsi ancora di piú ed un nodo alla gola..
So che sto per piangere ma non so il perché...
Ho aspettato questo momento da tanto tempo.. E adesso ? Ho fatto una gran cazzata..
Vorrei tornare indietro, parlare con lui e magari togliere il gran macigno che ho sul petto.. Ma nom credo sia una buona idea..
Non voglio che si preoccupi per me e non voglio che lui stia male per colpa mia ..
Non voglio farlo soffrire..
Ricaccio in dentro le lacrime e mi dirigo a passo veloce verso casa..