un amore difficile♥

capitolo 38

POV'S ALESSIO...
Sono sulla mia bella harley ,sotto casa di federica,le ho promesso che per le 17 sarei passato da lei...
Guardo l'ora al cellulare ...
Le 17:09 e ancora non é scesa di casa,é impossibile che ogni volta faccia ritardo...
"Hey" chiudo il cellulare e girandomi,trovo i suoi occhioni intenti a squadrarmi con un mezzo sorrisetto sul viso...
"Hey bellissima" rispondo baciandola si allontana e solo ora noto il suo vestitino nero,che le dona davvero tanto...
"Salta,su" continuo mettendo in moto la mia harley,mentre con uno slancio sale dietro di me e circonda la mia vita per evitare di cadere durante il viaggio..

"Allora novità?" le chiedo tenendola per mano mentre entriamo nel bar del centro commerciale...
"Riguardo alessia?" mi chiede mentre guarda il suo cellulare...
Annuisco contemplando il suo viso...
Ci sediamo ad un tavolino ed iniziamo a parlare..
"In questi giorni le ho parlato tanto,si sta autodistruggendo ... Non mangia e rimette continuamente, ogni giorno dopo scuola vado a trovarla perché non si presenta alle lezioni" mi spiega dispiaciuta..
"Ha mai parlato dopo l'accaduto con francesco?" chiedo
"No" risponde perplessa...
"Cavolo ormai é da due settimane che non si parlano... Non possono andare avanti cosí,loro si amano devono tornare assieme" sbatto un pugno sul tavolo finendo il discorso...
"Lo so amore, ma tu ci hai parlato con fra?" mi domanda accarezzandomi il pugno per farmi calmare...
"Si che ci ho parlato.. Lui é distrutto,se lo vedi non lo riconosci piú...sembra un barbone depresso...noi ragazzi siamo andati da lui,abbiamo provato a farlo svagare,ma lui niente,non sembra riprendersi...mi ha detto che ci avrebbe parlato,ma non lo ha fatto..non lo sento da tre giorni.. Fede dobbiamo intervenire noi" il mio tono ha un velo di disperazione.. Entrambi sono miei amici e non posso lasciare che si rovinino per una cazzata...
"Ok allora gli parliamo ancora..e se poi non dovesse funzionare passiamo al piano b" il suo sguardo é sicuro e deciso,anche questo amo di lei...
Le stampo un bacio e lei rimane quasi sorpresa e mi regala uno di quei suoi sorrisi leggermente imbarazzati "mamma quanto sei bella" non riesco a trattenere le parole e mi scappa un sorriso...
La mia ex queste emozioni,queste piccole cose non me le aveva mai fatte provare, con lei tutte queste cose sono nuove e mi piacciono...
"Andiamo a fare un pò di shopping" mi dice alzandosi dal tavolino e trascinandomi fuori dal bar...
Scuoto la testa ridendo ,intreccio la mia mano con la sua ed iniziamo a camminare per il centro commerciale...

POV'S FRANCESCO...
Mi alzo dal letto nonostante sia distrutto...ormai sono notti e notti che non dormo e si vede...
Inizia una nuova giornata,ma senza di lei,le giornate passano piú lentamente..
Mi manca da morire e me ne rendo sempre piú conto.. Mi mancano i suoi baci nell'incavo del collo e sulle labbra,il suo essere lunatica,i suoi sorrisi, i suoi abbracci,il suo essere saccente che prima prendevo in giro,ma che adesso mi manca piú che mai...mi mancano le sue parole sempre azzeccate, il suo essere dolce e provocante,la sua risata frizzante , le sue labbra carnose da baciare,mordere e succhiare ed i suoi occhi..quelli sono la prima cosa ..la loro forma ,il loro colore,il loro essere cosí semplici ma profondi ,e poi il suo sguardo,il modo in cui mi guardava,il modo in cui riusciva a zittirmi soltanto guardandomi seria ,il modo in cui ,quando era triste,fissava il vuoto ed il suo sguardo era perso..
Mi manca ritrovarla al mio fianco a dormire, dolce e tranquilla come una bambina, mi manca stringerla a me per farla tranquillizzare ogni qual volta i suoi piccoli demoni uscivano...
Mi manca il suo modo di essere..semplicemente complessa,con il suo modo di pensare e con i mille problemi che riusciva a farsi ogni qual volta non era sicura delle proprie azioni...
Mi siedo sul ciglio del letto ancora un pò stordito e assonnato...
Chissà lei adesso come sta,se le manco,se é andata avanti nonostante siano passate poco piú di due settimane...
Sono le nove di mattina e l'aria di fine novembre si sta facendo sentire, ma non mi importa,il dolore dell'anima adesso supera quello del corpo...
Entro in bagno e mi osservo allo specchio...mi sembra di aver perso sette anni di vita...
Sono ridotto proprio male,la barba é folta,non mancano le occhiaie e gli occhi rossi...
Passo una mano tra i capelli disordinati e sbuffo uscendo dal bagno..
Esco fuori al balcone e nonostante il freddo pizzichi la pelle sotto la cannotta bianca,resto li a fissare il paesaggio che ancora mi fa tornare in mente lei...
Com'é possibile che una persona possa entrarmi cosí dentro e non uscirne piú?
Il tempo rispecchia il mio stato d'animo:grigio e freddo...
Entro di nuovo dentro e mi siedo sul divano...ormai la routine é questa:dalla stanza da letto al salone e viceversa...
I ragazzi ormai non li sento da qualche giorno,e forse é meglio cosí..non voglio che mi vedano in questo stato...
Il cellulare sul tavolo vibra...
Mi é arrivato un messaggio da parte di alessio..
~fra,tra mezz'ora sono da te~
Rispondo brevemente con un semplice:
~ok~ ...
Esco dalla conversazione e come di consuetudine vado sul profilo di Alessia...
"io sono un fallimento straordinario"
Come stato, e nessuna foto profilo...
Forse dovrei cancellare il suo numero,per evitare queste fitte lancinanti al petto e allo stomaco,ogni qual volta sento parlare di lei..ma non ce la faccio...suonano alla porta principale,alessio come al suo solito dice una cosa e poi ne fa un'altra...
Apro la porta ,ma purtroppo vedo che non é alessio...
"Francé t'ho detto mille volte de tagliarte quella barba"
"Cristina va via,non ho intenzione di avere piú a che fare con te"
"Sei arrabbiato con me per quella li?? Ma per favore,ti ho fatto un favore" entra in casa tranquillamente ,ma non capisce che sono piú incazzato che mai...
"Tu quella li,come la chiami tu,non devi neache nominarla,capito?"
Si siede tranquillamente sul divano e mi squadra col suo solito sguardo beffardo...
"Vuoi dire che quel bacio non ti ha fatto nessun effetto?" chiede avvicinandosi a me ,sfiorando le mie labbra con l'indice...
"No,non ti riconosco piú,credevo fossi piú matura" dico schifato dal suo comportamento e allontanandomi bruscamente...
"Allora é una cosa seria?"
Dice ridendo,provocandomi ..
"Senti cristí,vaffanculo"
Apro la porta piú incazzato che mai...
Indicando l'uscita...
"Se é questo che vuoi,ciao" esce con la sua solita aria beffarda ed io sbatto la porta ancora piú incazzato...
Mi siedo sul divano e appoggio la testa tra le mani...
Mi riviene in mente alessia,ancora..
É una tortura ,questa cosa mi sta distruggendo...
Suonano nuovamente alla porta e spero vivamente che sia alessio...
Apro e finalmente é lui...
"Ehi fra" dice abbracciandomi ...
"alé" ricambio il saluto con un abbraccio e chiudo la porta alle mie spalle...