9-kiss me under the lunar eclipse

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"you and me, the eclipse, and our overlapping hearts"







































Tara's pov
Mi avvicino al caminetto,mi siedo a terra,e stringo le gambe al petto,cullandomi dolcemente,le lacrime scorrono sul mio viso,pensando a tutta la paura che ho di non farcela,di non poter uscire da questa merda,questo schifo,che mi uccide,ogni giorno di più,ma non solo,mi passano per la testa le sere in cui ero piccola,mamma e papà,si urlavano contro,si minacciavano,e certe volte,arrivavano ad usare le mani,persino davanti ai miei occhi,ed io stavo lì,in silenzio a piangere,e sfogare il mio dolore con le lacrime,papà non era cattivo o cosa così,era quel mostro di mia madre a non lasciarlo respirare,lo ha trascinato con lei,lo aveva fatto diventare un'alcolizzato,e drogato,invece lei,se ne stava lì, a fare la bella vita,era malata di testa,sembrava pazza,non si occupava mai di me,mi trascurava sempre,e mi usava come se fossi il suo giocattolo,usandomi e buttandomi quando più ne aveva voglia,mi scartava come spazzatura,solamente quando,io avevo bisogno del amore di una madre,metteva sempre in luce i miei errori,non cercava mai di risolverli,mi odiava con tutta de stessa.

Questo suo comportamento severo,ha fatto di me un'ottima manipolatrice,e bugiarda, i genitori severi ti fanno mentire in un modo incredibilmente grandioso.

Peccato che siano proprio loro ad insegnartelo,senza nemmeno rendersene conto,e quando lo fanno è troppo tardi,i genitori severi,fanno di te un manipolatore,un bugiardo,non importa quanto il tuo cuore sia grande e unico,tutti noi abbiamo un lato cattivo,oscuro persino meschino,che esce fuori una volta con tutta la rabbia accumulata.

L'unico ricordo di mia madre è questo; mi ricordo di quanto lei mi faceva schifo,di quanto lei era uno schifo,a volte,non erano solo le sue fottute parole a ferirmi,erano i suoi cazzo di silenzi,a ricordarmi quanto io non valessi nemmeno una cazzo di parola di merda.

L'unico ricordo di papà; e di quanto mi voleva bene,di quanto ci tenesse a me,nonostante quello schifo che ha fatto di lui un "mostro" lui non era cattivo,erano le litigate con mia madre a farlo diventare così,sfogava il suo dolore bevendo,ma non solo,era anche il suo mostro interiore a farlo diventare così,il cancro,ma nonostante tutto,c'è l'ha fatta,è uscito da tutto ciò,tranne che dal cancro,che lo mangiava ogni giorno di più,ha avuto le forze di uscirne,ha smesso di fumare,bere e drogarsi,ha trovato un lavoro,e trovato il coraggio di chiedere il divorzio,non è durato tanto,perché lui è morto.

<<a cosa pensi Tara?>> dice il ragazzo poggiando una leggera coperta di lana sulle sue spalle.

<<non so Tom,ho la costante paura di non farcela>>

<<ho sentito bene? Di non farcela? Di non farcela in cosa>>

<<di non arrivare lì dove io voglio,o di non trovare la persona giusta per me,non voglio fare la stessa fine dei miei genitori,loro si odiavano>>

<<loro non si odiavano,tua madre era una tossica di merda>>

<<lo so,ma non è solo questo>>

<<se c'è qualcosa che ti turba,puoi dirmelo>>

<<come faccio Tom? Sei così fottutamente complicato,un giorno mi odi a morte,un'altro sei dolce,e un'altro ancora mi guardi morire in un cazzo di bagno>>

<<Tara,mi conosci,non so controllare le mie emozioni >>

<<hai bisogno di uno psicologo sai,a volte sembri pazzo>>

<<pazzo?>>

<<si,quando ti droghi,o quando ti ubriachi,sembri pazzo,hai voglia di uccidere,ma soprattutto,scopare,ricordi quella volta in cui volevi buttarti dal balcone?>> dice lei ridacchiando.

<<non ricordo,ero anche ubriaco,ma ricordo quella il cui,volevo andare a fare pipì in giardino,ma sono caduto dalle scale,e mi sono spaccato la testa >>

I due ridacchiano.

<<quella non la dimenticherò così facilmente,siamo stati tutta la notte in ospedale,eri ubriaco marcio,non riuscivi manco a parlare,e ti sei pisciato addosso>>

<<te l'avevo detto che dovevo fare pipì in giardino!>>

<<vabbè Tom,sai qualcosa di mia madre?>>

<<no Tara,da quel giorno non l'ho vista mai più >>

<<ah,menomale >> dice lei alzandosi,fuori era notte fonda.

<<oddio! Guarda Tom! C'è l'eclissi lunare! È bellissima...!>> dice lei sgranando gli occhi,e un sorriso a 32 denti si espande sul suo viso.

<<mai più bella di te Tara>>

La ragazza lo guarda,lui distoglie lo sguardo,ed escono in balcone.

<<Tom,cos'è per te l'amore?>>

<<l'amore? bhe,se dovessi parlare di amore,forse il mio cuore si frantumerebbe più di quanto lo sia già.L'amore è un sentimento astratto che tutti meritiamo di provare ma che infondo,distrugge le anime,quel sentimento che voi chiamate "amore"non è come lo descrivono tutti i poeti,rose e fiori ma è un qualcosa di impossibile da vedere e raggiungere perché non si sa mai se qualcuno prova l'amore che provi tu per un'altra persona.Io credo che l'amore reciproco non esista anche se due persone si amano è per certo che nessuno dei due sa quanto lo ami l'altro,ci si può allontanare,non parlare più,ma entrambe le persone,sapranno che ci sarà sempre un filo,che legherà le due anime,anche se adesso si "odiano",perché se quello che provano é amore,nessuno può raggiungerlo.>>

<<sei un cazzo di poeta>>ridacchia lei

lui sorride,continuando a guardare l'eclissi,si gira verso di lei,la guarda negli occhi,e la bacia,entrambi socchiudono gli occhi,e si lasciano trasportare dall'amore che i due provano l'un per l'altro,ascoltando il silenzio,i loro respiri profondi,e i loro cuori sovrapposti.

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"non era un semplice bacio,era tutto per la ragazza,non si scorderà mai questo momento,la persona che ama,l'eclissi lunare,e i suoi sentimenti verso Tom"







Spazio autrice
Capitolo corto,scusatemi gli eventuali errori grammaticali,spero vi piaccia il capitolo ❤️‍🩹

Lost Lovers-my sweetest drugDove le storie prendono vita. Scoprilo ora