17-now he is what matters to me

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Quattro giorni dopo

Era così difficile prendersi cura di un bambino,amavo mio figlio,ma era troppo impegnativo,accudirlo,avevo paura di lui,avevo paura di accudirlo,avevo paura di farle male,o avevo paura che mi ricordasse Tom,ma...perché avevo paura che mi ricordasse lui?
Forse perché non parlavamo,forse perché avevamo perso i rapporti,lui non ci fu il giorno in cui suo figlio nascesse,con me non ci fu neanche Bill,avevo immaginato che non sarebbero venuti,ma la mia coscienza,ci sperava,anzi,il mio cuore lo faceva.
In questi,lunghi nove mesi,non ci parlammo,non chiese nemmeno di suo figlio,non gl'interessava più di tanto,oppure si?

Mi ha fatto credere di essere importante per lui,ma solo per un po',volevo durasse per sempre,il primo mese della gravidanza,mi parlò pochissimo,per poi ad arrivare,a non guardarmi nemmeno più negli occhi,nessuno dei due fratelli mi parlava,nel giorno del parto,la mia fantasia prese il sopravvento,avevo immaginato Tom,accanto al mio letto,forse anche accanto al mio cuore,e Bill fuori,poi lui che entrava,si avvicinava al mio lettino,e mi posò un bouquet di rose nere,prima di baciare il dorso della mia mano,poi immaginai,Tom,che cantava,cercando di distrarmi,poi immaginai,il dottore,mentre mi urlò di continuare a spingere,quell'urlo fracasso  quella barriera di cristallo,che aveva insonorizzato ogni suono intorno a me,facendomi tornare alla realtà.

Senza rendermi conto,che ero già nella realtà,e che tutto quello fosse,solo frutto della mia immaginazione.

Ero pazza?

Non volevo,immaginare il mio futuro senza lui,ma....senza quale dei due?il mio cuore stava andando in confusione,anche la mia mente,non lo volevo fuori dalla mia vita,a nessuno dei due,erano importanti per mio figlio,o forse erano importanti per me?cazzo,sono così tanto confusa,a volte,vorrei andarmene,è dimenticare tutto,vorrei dimenticare noi.

Volevo liberarmi la mente,quindi,iniziai a scrivere,scrissi tanto,senza fermami,pensai che magari,tutto ciò mi aiutasse ad essere più tranquilla.
Ebbi ragione,scrissi,tanto,e avrei continuato a farlo,perché mai dovrei fermarmi?Bill aveva ragione? avrei veramente dovuto scrivere un libro?qualcuno mai lo leggerebbe?non so,forse dovrei solo pensare e accudire Dylan,e pensare cosa avrei fatto della mia vita,adesso con un bambino piccolo,dovrei smettere di pensare a loro,e pensare di più a mio figlio,adesso,lui é tutto ciò che conta per me.

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