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dieci

Katy's POV

Ero completamente concentrata sul film che stavo guardando. I miei occhi si spalancavano ad ogni scena, la suspense mi stava mettendo i brividi. 

"Porca merda" borbottai mentre mangiavo i miei popcorn.

"Oh mio Dio!" balzai quando il cattivo del film accoltellò il supereroe sulla parte destra del suo stomaco.

Il supereroe trasalì dal dolore, ma mantenne la calma e non si rannicchiò a terra come una palla come farebbe, invece, una persona normale. 

"Povero Batman!" dissi scuotendo la testa mentre il cattivo estraeva il coltello rimasto infilzato nel fianco del supereroe. Il telefono cominciò a vibrare, misi in pausa il film che stavo vedendo per vedere chi mi stava chiamando, Harry.

"Ciao, Harry!" cinguettai.

"Hey katy" disse lui freddamente.

"Che succede?" chiesi.

"Pronto? Harry ci sei?" dissi quando sentii un rumore dall'altra parte della linea.

"Um, si .. ci sono. Mi è solamente caduta una cosa"

"Oh okay" dissi.

"okay ciao" disse lui prima di attaccare.

Harry's POV

"Stupido. Stupido. Stupido." dissi mentre continuavo a sbattere la testa contro la parete.

Quanto patetico posso esser sembrato? Che diavolo di telefonata era questa? Katy molto probabilmente penserà che sono matto. Avevo bisogno di dimenticarmi di quel momento imbarazzante. 

"Liam!" salutai.

"Che stai facendo?" continuai.

"Ci sarebbe una festa tra un paio d'ore e mi piacerebbe andare lì per un pò, però ho bisogno del mio amico" potevo già immaginarmi il sorrisetto sul viso di Liam.

"Dov'è?"

"A casa di Katy, i suoi sono fuori"

Katy?

"Quale Katy?" chiesi un pò più serio.

"Katy..." Riuscivo a sentire lo schiocco delle sue dita mentre cercava di ricordare. "Ah, Katy Hale."

"Il capitano della squadra di calcio?"

"Si, si è lei. Ha un corpo spettacolare"

"E' lesbica, Liam" risi.

"La sua ragazza ha tipo il terzo punteggio più alto della classe" Gli ricordai.

"Si, e quindi? E' comunque sexy" Rise.

"Bene, ci vediamo lì" attaccai.

Katy's POV

"Ma che cazzo?" borbottai completamente sorpresa. Il film mi aveva sbalordito. Non riuscivo ancora a credere che Batman fosse vivo, pensavo fosse morto mentre portava fuori Gotham da quell'esplosione. Qui si tratta di una mente geniale, cazzo. La porta della mia camera venne aperta bruscamente, e un'ansimante Phoebe corse verso di me.

"C'è una festa a cui dobbiamo andare" disse lei, mentre cercava di riprendere fiato. 

"Okay... e perchè tu sei a corto di fiato?" risi.

"Perchè ho appena ricevuto una chiamata in cui mi dicevano che la festa è a casa di Katy Hale. Le sue feste sono sempre fantastiche. Dobbiamo andare" disse lei.