Capitolo 9

139 18 4
                                    

Ci ritrovammo a precipitare da un edificio di 50 piani senza paracadute né niente che possa attutire la caduta.
-Non per infastidirti, Morgana, ma come faremo a sopravvivere alla caduta?-
-Sei preoccupato?- mi disse ridendo.
-No, io e mia sorella sappiamo volare.- dissi indicando mia sorella che si stava divertendo.
-Io lo dico per voi, e per Reul!- dissi indicando il mio amico che urlava terrorizzato.
-Ahahahahaha, non preoccupatevi, sopravviverete, qualcuno ci salverà.- disss ridendo.
-Sentito Reul, qualcuno ci salverà!- dissi sarcastico.
-Ma morirai un giorno!- mi disse Reul.
-È tanto che non lo dicevi, mi mancava, sai!- dissi ridendo.
-Le vecchie tradizioni sono dure a morire!- disse guardandomi male.
-Adesso calmatevi voi due!- disse Ezir seccata.
-Ma non sei preoccupata.- chiese Mary anche lei terrorizzata.
-No.- rispose e basta.
-Come fai a essere così sicura che non morirai?- chiese Ken curioso.
- Non lo sono, ma mi fido di voi e di Wolf.- disse leggermente seccata.
-Questo è lo spirito giusto, ecco, stiamo per arrivare!- disse Morgana.
- Oh Dio, ci schianteremo!- disse Mary.
- Morgana, sicura che funzionerà?-chiese Ken intimorito.
- Ahahahaah, lo spero!-
In quel momento io scoppiai a ridere, Mary e Wolf sbiancarono, Ezir sorrise, Ken sperava che Morgana scherzasse e Levy si avvinghiò al mio braccio.
- Se moriremo, io ti ho sempre voluto bene.- disse quasi in lacrime.
- Andiamo, non moriremo, ci sono io con te.- dissi stringendola a me
-E poi sei troppo giovane, ancora qualche anno forse, ma sei troppo carina per una foto sulla bara!- dissi sorridendo facendo sorridere anche lei.
-Eccolo, sempre puntuale.- sussurrò ma voleva anche farsi sentire da tutti noi.
All'improvviso un elicottero ci prese al volo.
Era molto grande nonostante la velocità elevatissima.
- Ottimo lavoro, Keisuke!- disse contenta Morgana.
- Certo, perché dubitavi di me?- chiese Keisuke.
-No, no, ma Ken aveva qualche dubbio.- disse per stizzare.
-Allora appena torniamo facciamo i conti, professorino dei miei stivali!- disse incazzato non poco.
-Visto Levy, siamo vivi!- dissi prendendola in giro.
- Si, si, va bene, ma avevo paura quindi capiscimi.- disse scioccata.
- Però c'è che il pilota è davvero in gamba!- disse Mary.
- Grazie mille, troppi complimenti.- disse Keisuke.
- Be', in effetti sei riuscito a prenderci alla stessa velocità di caduta per evitare il colpo.- disse Mary affascinata.
- È una passeggiata, questo elicottero è il mio angioletto.- disse Keisuke accarezzando il cruscotto dell'elicottero.
- Certo, un elicottero armato di mitra, lanciamissili e bombe a grappolo.- disse Morgana ironica.
- Esplosivi per bombardamenti e anche un cannone frontale capace di abbattere una diga!- disse fiero.
- Però, siete ben forniti!- dissi ridendo.
- Be', siamo la Resistenza, quindi dobbiamo essere armati e pronti.- disse Ken.
- Quindi, più o meno, di quanti membri disponiamo?- chiese Reul.
- Tra Ghoul e umani che vogliono aiuterci siamo circa settantacinquemila, uomo più uomo meno.- disse Morgana.
Tutti rimanemmo a bocca aperta.
- Sett..anta..cin..que..- balbettò Levy.
- Mila?- terminai io incredulo.
- Ebbene sì, siamo in tanti, non solo i Ghoul ma anche molti umani sono dalla nostra parte!- disse Ken felice.
-Quindi almeno abbiamo qualche possibilità di vincere!- disse Reul entusiasta.
- Appena arrivati al Campo, ci alleneremo per farvi diventare dei veri combattenti!- disse Morgana schioccando le nocche.
- Perfetto! Non vedo l'ora!- disse Reul impaziente.
Il restante tempo lo spendemmo parlando del più e del meno fino a quando arrivammo al Campo Base.

Anche i mostri possono amare.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora