Capitolo 23

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Iniziammo a combattere contro quel mostro abominevole ma non c'era partita, non riuscivamo nemmeno a tenergli testa, aveva una forza impressionante, mai vista prima, a malapena riuscivamo a respingere i suoi attacchi, contrattaccare era un'idea a dir poco utopica.
-Se andiamo avanti così ci schiaccerà, dobbiamo trovare un punto debole... deve averne uno!- disse Morgana dando un pugno per terra frustrata.
-Si, ma sembra davvero un dio dell'inferno, ma non arrendiamoci! Il destino dell'umanità dipende da questa battaglia!- disse Ken attaccandolo con una furia irrefrenabile, il mostro indietreggiò leggermente, respingendolo subito attaccandolo con la sua Kagune Rinkaku, spezzando il suo attacco.
Notai che impiegò un pò per respingere l'attacco di Ken, alternare e controllare quel grande potenziale.
-Ehi Ken! Ho un piano! Ha un punto debole!- dissi ridacchiando.
-Fammi indovinare, è dannatamente complicato, improbabile e potenzialmente mortale vero?- disse Reul, anche lui stanco e sfiancato dal combattimento intenso.
-Esatto, dobbiamo alternare gli attacchi, sfruttare le debolezze naturali della sua Kagune e non appena cambia tipo usare il tipo efficace.- dissi respirando profondamente.
-Sei sicuro di riuscire a reggere il ritmo? Un Ghoul normale sarebbe già morto da un pezzo...- disse Ken guardandomi preoccupato.
-Devo fare la mia parte, ognuno di noi ha un tipo di Kagune diverso, servirà un gioco di squadra perfetto per batterlo, sarà difficile ma dobbiamo riuscirci assolutamente...- dissi tamponandomi la ferita al petto causata dal combattimento con Nek.
-Possiamo farcela, dobbiamo farcela...- disse Morgana caricandosi, notammo che scattò lei per prima verso il mostro, sttaccandolo senta sosta, provando a distruggere la sua Kagune, dopo poche sequenze di attacchi iniziò a cambiare Kagune, da inizialmente Rinkaku mutò in Ukaku, stando per attaccarla.
-Attenta Morgana!- urlò Ken che corse subito verso di lei per proteggerla con la sua Kagune come uno scudo.
-Stai bene?- chiese con tono premuroso.
-Si, sto bene ma tu? Smettila di proteggermi o rimarrai ferito gravemente!- disse Morgana ancora più preoccupata dal suo tono calmo e rilassato.
-Va tutto bene... farei di tutto per proteggerti... te l'ho promesso fin dal giorno in cui ci siamo incontrati ricordi? Eravamo in uno splendido parco pieno di ciliegi in fiore tu leggevi il tuo libro preferito e...- iniziò a raccontare con tono dolce e malinconico.
-Ricordo perfettamente quel giorno, ma cosa c'entra adesso?- disse confusa per poi riflettere sulle sue parole.
-Cos'hai intenzione di fare? Non ti permettere a rischiare la vita per me capito!? Non te lo permetterò!- disse alzandosi e guardandolo con aria minacciosa.
-Mi dispiace... ma non posso accontentarti questa volta...- disse ridacchiando.
-Non posso proprio, se tolgo la mia Kagune potrebbe colpirti e non posso farlo... sei troppo importante.-  disse, e nello stesso tempo il mostro modificava la sua Kagune in Rinkaku, preparandosi a colpirlo.
-Non fare il melodrammatico! È troppo presto per tirare le cuoia!- disse Reul con un sorriso di sfida, correndo verso di loro.
-Ricordati che devi ancora combattere contro di me, hai capito Ken?- dissi seguendo Reul.
Con un attacco combinato deviammo il colpo che altrimenti avrebbe ucciso Ken.
-Non provarci più okay?- disse Morgana dandogli uno schiaffo abbastanza sonoro, che ci fece scoppiare a ridere.
-Non te lo prometto, ma adesso concentriamo su questo simpaticone...- disse Ken serio, osservando il nemico.
-Aspettate... se è vero che è il Ghoul definitivo non solo avrà tutti i tipi di Kagune ma anche sensi ultrasviluppati non credete anche voi?- disse riflettendoci.
-E a cosa potrebbe... aspetta, un forte rumore potrebbe stordirlo, e permetterci di farlo fuori una volta per tutte!- disse Reul soddisfatto.
-Non è così facile, ammesso che sia vero non sappiamo se rimarrà stordito o quanto ci impiegherà a riprendersi..- disse Morgana dubbiosa.
-È vero, ma è l'unica idea che abbiamo, dobbiamo rischiare...- disse Ken, consapevole del pericolo che potevamo correre.
-Ma dove possiamo produrre un rumore abbastanza forte? Non basterà di certo un semplice urlo, ci servirebbe un amplificatore, un megafono oppure un...- disse Reul ma lo interruppi, capendo cosa potessimo usare.
-Un induttore di onde ultrasoniche, se riusciamo a colpirlo con uno di quelli andrà sicuramente ko.- dissi pensando a quel meccanismo che era presente nella base.
-Si, sicuramente è potentissimo, ma il problema è chi deve fare da esca, sapendo che se le onde soniche lo colpiscono potrebbe morire...- disse Ken guardandoci tutti.
-Voi andate nel seminterrato, preparate la macchina, io lo attirerò lì.- dissi facendo un passo avanti e guardandoli con un fuoco negli occhi che non ammetteva obiezioni.
-Va bene...- disse Ken andando verso le scale.
-Buona fortuna Wolf...- disse Morgana seguendolo.
-Vedi di non morire okay?- disse Reul guardandomi seriamente.
-Tu pensa a quella roba che a questo ci penso io...- dissi porgendogli il pugno.
-Buona fortuna fratello...- disse ricambiando il pugno, correndo subito verso di Ken e Morgana.
Mi voltai verso il mostro che mi guardò con i suoi occhi minacciosi.
-Tu...- disse con una voce cadaverica.
-Non sei... un semplice Ghoul... non sei come loro...- disse facendo qualche passo avanti.
-Questo non importa... anche se non sono come loro, voglio vivere con loro e rimanere con loro...- dissi avanzando verso di lui.
-Perché... hai un potere immenso...potresti conquistare il mondo...- continuò.
-Non mi importa, non voglio il mondo... voglio essere felice con loro... e se per farlo dovrò usare quel potere, e sia...- dissi sentendo quel potere esplodere dentro di me.
-Accetterò di tutto... per il loro bene... per il suo bene...- continuai mentre la mia schiena iniziò a gonfiarsi sempre di più.
-Sei un folle! Sei un mostro destinato alla morte e alla distruzione!- disse scattando, attaccandomi con tutte le sue Kagune.
Respinsi il suo colpo ricacciandolo via.
-Quella sera ho scoperto cos'è la felicità... cos'è l'amore... e adesso... sono disposto a tutto per non buttarlo via!- dissi spiegando completamente le mie cinque paia di Kagune.
-Kakuja...- sussurrò rialzandosi.
-Per te è finita!- dissi scatenando il potere del Demone, che dopo tanto tempo si è liberato

Anche i mostri possono amare.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora