Il mistero della magia

Abbiamo vinto?

Aprì lentamente gli occhi indolenza.
La prima cosa che vidi furono i miei amici, seduti attorno al mio letto.
Quando si accorsero che mi ero risvegliata, si alzarono dalle sedie molto sollevati nel vedermi viva e vegeta e si avvicinarono a me sorridendo.
"Eii, ciao Martha!"
"Come stai?" mi chiesero.
Mi tirai a sedere ed è lì che sentì tutto il mio corpo dolente. Avevo il braccio destro fasciato, mi faceva malissimo la testa e avevo tutti i muscoli del mio corpo che tiravano.
La testa pulsata e iniziai a vedere tutto nero perciò dovetti rimettermi stesa.
Albus mi tocco la fronte.
"Sei calda! Chiamo Madama Chips"
Subito dopo, Madama Chips mi porse una pozione che dovetti bere nonostante il suo pessimo sapore gommoso.
"Sei stata molto fortunata! Dopo il tuo schianto dell'altro giorno non so quanta gente si sarebbe potuto salvare con solo un braccio e qualche costola rotta e molti graffi in viso e su tutto il restante del corpo!"
Dopo che andò via chiesi al miei amici cosa fosse successo perché mi ricordavo solo la picchiata e il violento schianto a terra.
"Praticamente, per farla breve, a un certo punto della partita, ti abbiamo tutti vista precipitare, poi hai ripreso il controllo della scopa per pochissimi secondi ma alla fine sei andata a schiantarti per terra"
"Pensavamo avessi perso il controllo della tua scopa a causa della forte pioggia" chiarì Rose "Ohh Martha, ci siamo preoccupati tantissimo" venne ad abbracciarmi stringendo forte senza ricordarsi che stavo male.
"Ahia" mi lamentai.
"Oh scusami tanto. Non volevo. Sono solo molto felice che sei ancora qui con noi!"
"Tranquilla, non è niente! Grazie del pensiero!" le sorrisi per rassicurarla.
"Il boato è stato così grande che tutti ci siamo voltati spaventati. Pensa che anche i giocatori di entrambe le squadre si sono fermati per capire cosa fosse successo! Madame Hooch e alcuni studenti del primo soccorso magico sono intervenuti subito. Poi hanno trovato della tua mano destra il boccino d'oro e hanno fermato ufficialmente la partita dichiarando la vittoria di serpeverde" concluse Scorpius.
"Aspettate! Abbiamo vinto?" mi tirai sù al settimo cielo.
"Sì, certo! Ce l'hai fatta!" annunciò orgoglioso Albus che fino a quel momento era molto silenzioso.
"Ma davvero in questo momento ti stai preoccupando di questo e non della tua salute?"
"Certo! Almeno so che non mi sono rovinata invano!"
Tutti scoppiammo a ridere anche se io dovetti fermarmi per il dolore al petto dovuto alle costole rotte.
"Allora se ti fa stare meglio ti riferisco che i festeggiamenti sono stati rimandati a quando ti sentirai meglio. Dato che il merito è stato soprattutto tuo hanno pensato che fosse giusto che ci fossi anche tu" disse Albus.
"Bene. Mi sento già meglio. Ora posso preoccuparmi della mia salute!"
"Riguardo alla tua salute, per fortuna i soccorsi sono stati veloci e hanno saputo curarti subito anche se hai subito molti danni. Ecco... ti sei appena svegliata da coma dopo tre giorni!" annunciò Rose.
"Tre giorni?" chiesi sconvolta.
"Sì, ma non preoccuparti: Madama Chips ha detto che il difficile era svegliati e che presto tornerai come nuova!" mi rassicurò Scorpius.
Ci interruppe Madama Chips annunciando che la professoressa McGonagall era arrivata per parlarmi perché aveva saputo che mi ero svegliata e che quindi i miei amici dovevano andare via.
"Buon pomeriggio Martha! Come stai?" mi salutò la professoressa sollevata nel vedermi vegeta.
"Buon pomeriggio professoressa! Bene.  Magari solo un po' dolorante ma sto bene!" risposi sorridendole.
"Con le cure di Madama Chips, ti passerà tutto in un battibaleno. Inoltre, per quel volo, ti è andata bene..."
"Me l'hanno detto..."
"Anche se devo dire che è stato davvero spettacolare! Nessuno aveva capito che avessi preso il boccino!" fece un largo sorriso che ricambiai.
"Ovviamente però non bisogna rischiare la propria vita! Questa è stata la prima e ultima volta che ti vedo fare queste azzardate!" chiarì la professoressa.
"Certo professoressa! Direi che questa prima volta mi è bastata" mostrando tutte le ferite e i graffi.
Dopo che anche lei tornò ai suoi impegni dopo essersi accertata della mie condizioni, vennero a farmi visita anche i miei compagni di squadra.
"Eccola! La nostra campionessa!" mi salutarono felicissimi.
"Come stai? Ci hai fatto perdere dieci anni di vita!" chiese Skye preoccupata.
"Sì, dai! Sono ancora dolorante e ho la febbre alta ma Madama Chips dice che guarirò in fretta!"
"Bene perché dobbiamo riprendere gli allenamenti per la prossima partita e ci manca proprio il nostro pezzo forte!"
"Non vedo l'ora! Si sa già con chi dobbiamo gareggiare?"
"Sì, con Corvonero"
"Ci manchi tanto, Martha! Tutta serpeverde non vede l'ora di rivederti in forma per festeggiare!"
"Cercherò di rimettermi il prima possibile per la festa post-partita. So che l'avete rimandata per me...grazie!"
"Ci tenevamo che ci fossi anche tu! Sai, hai messo a rischio persino la tua vita per la partita"
"Che poi, non ci eravamo nemmeno accorti di quello che stava succedendo se non fosse stato per lo schianto"
"Sì, infatti! Eravamo così concentrati sul nostro gioco che abbiamo solo notato che stavi scendendo verso terra e abbiamo pensato stessi prendendo il boccino con una tua picchiata"
"Ed è stato lì che abbiamo sentito il boato è ci siamo preoccupati"
"Ma infatti il mio fine era il boccino solo che... ho perso il controllo sul manico bagnato oppure non mi sono resa conto che ero troppo vicina al suolo e che dovevo rallentare... penso. Sinceramente non ricordo molto"
"L'importante è che ora stai bene!"
Dopodiché ci salutammo perché era ormai arrivata l'ora di cena.
Perciò anch'io dovetti mangiare qualcosina. In realtà, non avevo ancora notato che era molto affamata quindi spazzolai tutto il cibo che mi era stato  portato. Si trattava di minestrina ma in quel momento mi sembrava un piatto a cinque stelle.
Dopo cena, Madama Chips mi portò le mie medicine. La mia terapia precedeva una pozione viscida e disgustosa per le fratture, una foglia di una pianta curativa per la febbre e aggiunse anche un cucchiaio di un'altra pozione per farmi dormire tranquillamente.
"Questa è Distillato Saporifero. Serve per un sonno immediato. È molto potente, infatti ne basta un cucchiaino.  La prima notte che eri qui, ti sei agitata nel sonno e non riuscivamo a calmarti in nessun modo. Il signor Potter, che era qui perché si era intestardito che non ti avrebbe lasciato sola, ha accenato ad un incubo e ha cercato disperatamente di farti sentire la sua presenza per rassicurarti ma era come se non ci fossi. Non rispondevi e la situazione non migliorava anzi hai iniziato a sudare e ad urlare. L'unico modo per farti smettere è stato questo distillato perciò lo prenderai finché non sarai bene. Ci tenevo a raccontartelo per sapere se ricordi qualcosa"
Feci cenno di no molto perplessa e spaventata dal racconto.
"Ah vabbè, sicuramente sarà stato un caso! Buonanotte!"
"Buonanotte!"
Ripensai a quello che mi aveva raccontato Madama Chips ma non riuscì a ricordare nulla.
Poi pensai ad Albus che mi è stato accanto per tutto il tempo. Non riuscì a trattenere un sorriso.
Infine, il distillato fece il suo dovere e mi fece perdere in un sonno profondo.

eii ragazzi!

come promesso la scorsa settimana, ecco a voi spiegato cosa è successo durante la prima partita della coppa di Quiddich!

pensate sia andata bene a Martha e soprattutto cosa pensate del racconto di Madama Chips?

a prestooo ❤👋🏻