Entrai e il mio respiro si fermò per un attimo: ripiani e appendini pieni di abiti, gioielli, scarpe e ogni oggetto di moda possibile e immaginabile.
«Signorina permetta che le mostriamo l'abito che il suo sarto ha cucito per questa occasione» disse Emma scostando da un appendino un telo porpora.
Rimasi senza parole. Uno splendido abito rosso fiamma in pizzo ricopriva quel piccolo manichino,con la gonna al ginocchio e il pizzo che si allagarva alla minima giravolta, con un'ampia scollatura a conca e le maniche medie. Il collo era adornato da una collana d'oro piena di ciondoli, e un braccialetto abbinato il braccio.
«abbiamo lasciato a lei la scelta delle scarpe» mi dice Anastasia tutta eccitata.
Mi giro verso la parte destra di quella che era la mia nuova camera armadio.
Presi d'impulso dei sandali con la zeppa e li misi sotto il manichino per vedere come stavano : perfettiAvendo finito la scelta , ne approfittai per farmi un bagno in vasca con tanto di sali profumati e acqua calda.
Mi asciugai ed Emma e Anastasia mi vestirono da vere esperte stailist. Poi passammo ad un leggero trucco e ad un'acconciatura semplice con una coroncina di rose rosse fra i capelli« È già ora di andare alla festa?» chiesi alle mie nuove cameriere « No signorina Hope, se vuole può rimanere in camera»mi rispose Emma « oppure può andare a cercare il principe per il castello» Anastasia sogghignò fra sé e sé e il suo sorrisetto contagioso fece sorridere anche me.
« c'è per caso una biblioteca in questo enorme castello?» avevo una voglia matta di leggere il mio libro, e speravo vivamente di farlo al più presto.
« si, scenda le scale ,prima porta a destra » mi indica Emma. È sempre così seria , con il suo tono piatto e i suoi modi meccanici. Anastasia era decisamente la mia preferita, si lascia andare facilmente e mi tratta come se fossi una sua più cara amicaCosì esco dalla mia attuale stanza e getto uno sguardo nella camera a fianco, quella della mia amica Clarissa , ma con dispiacere notai che era chiusa. Decisi lo stesso di andare in biblioteca, così tenni stretto il mio libro e scesi lentamente le scale
Aprii la porta a destra e.... Wow.Una gigantesca sala si erge davanti a me , con delle immense arcate sul soffitto e un vasto mosaico per pavimento. Un'intera stanza ricoperta di librerie piene fino all'orlo, quadri e pitture ovunque con statue e busti sparsi dappertutto. Un paradiso per una ragazza come me.
Focalizzo una poltrona in un angolo e mi ci siedo. È davvero comoda. Apro il mio libro e comincio a leggere. Sono completamente immersa nel mio libro che non noto l'ampio portone aprirsi.
Una figura attraversa lentamente la sala. È sicuramente un ragazzo , con una divisa elegante bianca e una presenza regale. Il principe? Probabile. Cerco di osservarlo meglio e un particolare mi salta agli occhi. Quegli occhi azzurro mare
« Vedo con piacere signorina Felicity che mi ha riconosciuto dopo quell'incontro » mi dice il ragazzo. Lui. Ora ricordo.Flashback
Ehi attenta a dove metti i piedi! »
« Scusami mi dispiace »
« Scusami ancora non so dove ho lasciato la tesa»
« Oh non si scusi non era niente però può farmi un favore se non le dispiace »
« e quale?»
« vorrei sapere il suo nome splendida fanciulla »
« I-io sono Hope, Hope Ferrisch » «Bhe è stato un piacere signorina Hope »Fine flashback
« Tu sei il ragazzo contro cui ho urtato 2 giorni fa!» sono sorpresa. Possibile che io sbatto contro dei principi e neanche me ne rendo conto?
« Felice che mi abbia finalmente riconosciuto , sono il principe Revon » dice rivolgendo il suo sguardo verso la libreria a fianco a me
Dovrei alzarmi? Fare un riverenza? Come ci si comporta con un principe?Alla fine decido di alzarmi e in preda ad un'improvvisa ansia mugugno « mi dispiace di averla urtata » mi esibisco in un buffo inchino e attiro la sua attenzione.
Sul suo viso si forma un sorriso , anche se non ne capisco il motivo. Ero così goffa?« Non ti scomodare , non sono quel genere di principe» dice cercando animamente in quel suo scaffale
Così mi siedo, rassicurata da quella sua confessione. In realtà speravo che me lo chiedesse, altrimenti non avrei avuto speranza in mezzo ad una società di persone perfettamente educate.« Ottima scelta per il libro, credo che leggere di storie d'amore così belle sia stimolante » mi dice prendendo il mio stesso libro dallo scaffale.
Così in due secondi ci ritroviamo nello stesso divanetto, con lo stesso libro, uno a fianco all'altro.
« Lei lo ha letto? » chiedo mentre le mie guance si fanno sempre più rosse
« Signorina Hope possiamo darvi del tu? Non sopporto questa situazione » mi sorride e io non posso fare a meno che ricambiare abbassando lo sguardo« Okay» sono ufficialmente imbarazzata
« Se posso chiedere, a che punto sei arrivata mia cara? »dice mentre sposta il suo sguardo al mio libro aperto
« Oh l'ho incominciato da poco, sono alla loro passeggiata tra i boschi »
« Vedo che sei una lettrice accanita»
« Mi reputo appassionata» che bello qualcuno che apprezza questa mia dote.Non immaginavo che passare così poco tempo con il principe mi avrebbe aiutato così tanto. Finalmente mi sentivo a mio agio in quel posto .
Rimanemmo lì così, a leggere il libro in silenzio per un paio di minuti , fino a che un maggiordomo non entrò precipitosamente , interrompendo la nostra tranquillità
« Signorino, è in ritardo deve presentarsi alla festa imm...» interruppe il suo discorso non appena mi vide
« Ehm, se desidera può avviarsi con la signorina » comincia a dire squadrandomi da capo a piedi« Certo, puoi andare Gerard» dice Revon al maggiordomo che si avvia facendo l'inchino.
« Perdonalo è ossessiovamente critico » mi porge il braccio e io mi ci aggrappo.
Percorriamo il corridoio dalla biblioteca fino al salone delle feste, ed entriamo con largo ritardo. Quando entro a braccio con il principe delle risatine istetiche delle concorrenti si levano per tutta la sala. Tengo dritto lo sguardo e intanto osservo le altre concorrenti e noto che mi guardano male.Mi sembra normale, loro è la prima volta che lo vedono di persona e io lo tengo già a braccetto.
Tutte tranne Clarissa. Lei mi sorride con apprensione e mi fa l'occhiolino.
« Spero di ballare con te finita la cerimonia di apertura» mi sussurra nell'orecchio. Poi mi accompagna nel gruppo con le altre e si ritira nella stanza reale con i sovrani.Mi avvicino a Clarissa giusto in tempo, mi giro verso destra e parte la cerimonia di inizio serata.
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The new selection
FanfictionDopo anni e anni di regno il re Maxon e la regina America hanno avuto il loro erede: un bel principe di nome Revon. Arrivata la maggiore età è giunta l'ora di seguire le orme del passato ed incominciare una nuova selezione. Hope Ferrish con i suoi l...