Il dono dell'isola

Capitolo 1 le origini

Capitolo 1 le origini

Devo dire che non potevo lamentarmi della mia vita, perché era quasi perfetta...anzi! Perfetta.
Poi successe una cosa che cambiò tutto e stravolse la mia vita e quella della mia famiglia, ma partiamo dal principio.....
Io sono Britney Robinson nata in Australia precisamente a Sydney.
Ho vissuto li insieme a mia sorella Courtney (nata due anni prima di me) e ai mie genitori Isobel Rodriguez e Robert Robinson fino a cinque anni, età in cui mio padre passò a miglior vita.
Non ricordo molto di lui, ho solamente alcune foto e ogni qual volta domandavo di lui a mia madre distoglieva lo sguardo fingendo di non aver sentito.
Ma torniamo alla nostra storia, alla morte di mio padre mia madre sentì il bisogno di dover cambiar vita, così ci trasferimmo nella grande mela.
Per me non fu un grande cambiamento perché ero piccola e vedevo le cose con occhi diversi.
Neanche trovare delle nuove amicizie fu così difficile.
Ero la classica ragazza occhi azzurri, capelli biondi, magra, alta e carnagione molto chiara quindi a scuola era ammirata da molti.
Ricordo che nel periodo dell'adolescenza avevo la fila di ragazzi dietro.
Mentre mia sorella esteticamente era il mio opposto (infatti somigliava più a nostro padre), perché aveva capelli castani, occhi scuri e una carnagione olivastra mentre caratterialmente era uguale a me estroversa, un'anima della festa e il classico tipo di ragazza che cambiava molti fidanzati.
Ad essere sincera sono sempre stata ispirata da lei anche per il fatto che fosse mia sorella maggiore ed ho sempre avuto un bel rapporto con lei, non litigavamo quasi mai (tralasciando quelle volte dove ci rubavamo i vestiti a vicenda).
Frequentai le scuole a New York fino ad arrivare al college dove mi trasferii per un periodo di tempo in Inghilterra.
Frequentai la facoltà di giurisprudenza
alla Harvard.
Fu li infatti dove conobbi l'amore della mia vita John Collinson l'erede di uno degli avvocati più noti e ricchi di New York.
Lo incontrai per la prima volta durante una delle lezioni di diritto privato, all'inizio non mi piaceva poi pian piano abbiamo iniziato ad avvicinarci per poi metterci insieme.
Al tempo lo definivo " il ragazzo perfetto" era alto, occhi azzurri, capelli castani e muscoloso.
Con gli anni fece molta carriera anche se nella sua famiglia erano tutti avvocati molto conosciuti.
Parlando di situazioni sentimentali però mia mia madre non fu così tanto fortunata, infatti frequentò molte persone ma non riuscì a trovare la persona giusta.
Mentre a Courtney andò meglio infatti si fidanzò con un ragazzo conosciuto al college (anche se io avrei preferito si fidanzasse con il fratello di John, Christian).
Perché a parer mio sarebbe stato il perfetto fidanzato per mia sorella.
Anche se contenta lei contenti tutti...
a questo punto però la domanda sorge spontanea com'è possibile che una vita perfetta come la mia si sia trasformata in un puro incubo?
Bene, a questa domanda ho io la risposta tutto ebbe a inizio luglio del 2006 quando John assunse una nuova segretaria (Melissa Hanfry) a detta sua un'amica d'infanzia anche se a me non andò a genio sin dall'inizio infatti notai che da un po' di tempo a questa parte stava cercando di ostacolare la nostra relazione ma all'inizio non ci feci molto caso.
Poi arrivo il giorno del mio compleanno il 24 luglio del del 2006 organizzai una festa a tema anni 80 all' Ellen's Stardust dinner a New York che rispecchiava a pieno il tema della festa.
John mi sorprese regalandomi una fantastica vacanza in una meta sconosciuta per farmi rilassare e farmi dimenticare del fatto che avessi appena compiuto 25 anni.
Per arrivare li avrei dovuto prendere una nave.
Con me c'erano anche Courtney e mia madre.
In quel momento fui molto contenta ma
non sapevo che sarebbe stato proprio quel viaggio a cambiare le sorti del mio destino.
Ma eccoci qui il 1 agosto del 2006 io, mia sorella e mia madre eravamo pronte per salpare sulla nave insieme ad altre 266 persone, prima che la nave salpò diedi un ultimo bacio a John (che non poté venire per questioni lavorative, ma decise comunque di accompagnarmi).
Mentre le sue labbra toccavano le mie potevo sentire il suo amore nei miei confronti e la passione che ci metteva.
Credo che quello sia un bacio che non dimenticherò mai... e li capì che era arrivato il momento di salutarlo così mentre gli ultimi passeggeri arrivavano dissi:

"<< John ti amo ci vediamo presto!>>".

Dopo cinque minuti potevo già osservare il sole tramontare, in quel momento pensai:

"<<ma che vuoi che sia è solamente una settimana>>"

come mi sbagliavo.....
Ma mentre pensavo arrivò Courtney che disse:

"<< ehi Britney! Ma che cos'è questo muso lungo, sai che stasera ci sarà una festa andiamo a prepararci! >>".

Risposi di sì perché nonostante tutto era una vacanza e dovevo divertirmi con John o senza, così decisi di prepararmi. Ricordo che faceva molto caldo nonostante fossero le 19:20 così decisi di lasciare la porta della mia cabina aperta ma nel momento in cui stavo indossando la collana che John mi regaló per il nostro primo anniversario notai una figura familiare... Ma certo! Era Melissa, a questo punto mi sorse un dubbio cosa ci faceva lì? John aveva pagato il viaggio anche a lei? Nah, era impossibile! Me lo avrebbe sicuramente detto poi in quel periodo aveva molto lavoro da sbrigare e quindi il lavoro di Melissa come segretaria era indispensabile, probabilmente avevo visto male. Anche se al tempo non ci feci molto caso.
Ora però dedichiamoci al momento della festa era molto carina però c'era qualcosa che non andava e prima che questo pensiero mi sfiorasse per la testa sentì un forte rumore gente che urlava, altri che scappavano e non riuscivo a capire.
All'improvviso sentì delle mani dietro di me qualcuno mi aveva spinta! Ma non potevo farci niente successivamente sentì un dolore lancinante e poi il buio totale.
Non ricordo molto ricordo solo che quando mi risvegliai mi ritrovai su una spiaggia e poi una voce che mi chiamava ma certo! Era la voce di Courtney.