capitolo 26

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POV'S GIOIA

Non appena finisco di mangiare mi vengono subito i sensi di colpa.

"Devo andare in bagno" dico io.

"No!" Dice Matthew agitato.

"Matthew devo fare la pipi" mento, ma lui se ne accorge lo stesso.

"Sei pessima a mentire Gioia" dice e mi stringe di più a se.

"Mat.." dico ma vengo interrotta da lui che mi prende in braccio all'improvviso.

"CHE CAZZO STAI FACENDO?!" Urlo.

"Ti porto in camera mia, stanotte dormirai con me" dice tranquillo portandomi fuori dalla mia stanza.

"ma che cazzo di problemi hai?" mi ignora.

Io sbuffo sapendo che non si farà convincere da me e mi lascio trasportare in camera sua.

Una volta entrati nella sua camera, mi posa sul letto e si sdraia accanto a me.

"Ti odio ma ti amo allo stesso tempo" sussurro sul suo petto mentre lui mi stringe.

"Lo faccio solo per il tuo bene" dice lui.

"Lo so" Dico io.

"Ora dormi dai, è stata una lunga giornata" dice e io annuisco per poi perdermi tra le braccia di morfeo.

La notte, alle 3:00

Mi sveglio a causa dei rumori che si sentono nella stanza. Non mi muovo perché sento che se lo facessi sarei nei guai.

Sento qualcuno che mi accarezza il viso, ma so che non è nessuno dei miei fratelli o cugini, è qualcun altro.

Sento ancora le braccia di mio fratello attorno a me, ma non ha fatto un singolo movimento.

- forse starà fingendo anche lui di star dormendo - penso.

"Magnus gitmek zorundayız, başka bir gün gelip kızları alacağız " sento dire ma non conosco la lingua. Di scatto le mani che mi accarezzavano il viso, spariscono. Sento i passi che si dirigono verso il corridoio.

Non appena sento la porta chiudersi mi alzo a sedere di scatto.

" Matthew "sussurro scuotendo mio fratello.

" MATTHEW " scuoto più forte ma non si sveglia.

Si inziano a sentire rumori di cose che si rompono.

" CAZZO MATTHEW " dico un po' più forte ma non si sveglia.

" che cazzo hai" dico terrorizzata e mettendo la testa sul suo petto per sentire se c'è ancora il suo battito.

Quando sento un TUM-TUM allora rilascio il respiro che non sapevo di aver trattenuto.

Non sapendo cosa fare guardo sul comodino e noto una bottiglietta piuttosto familiare.

Mi alzo e mi faccio il giro del letto di corsa.

-questo è un sonnifero in siringa- penso io e di scatto guardo anche sul mio comodino e c'è la stessa bottiglietta.

(per farvi capire meglio è un sonnifero che si somministra con una siringa, e i tizi che si sono infiltrati in casa hanno rimasto le bottigliette sui comodini)

Come un lampo di genio capisco tutto.

- hanno dato il sonnifero sia a me che a Matthew, e scommetto anche a tutti gli altri, ma visto che è da una vita che prendo sonniferi molto forti per riuscire a dormire, su di me non ha avuto effetto. E come me anche Gloria... CAZZO!! - penso.

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