Capitolo 10

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Pian piano apro gli occhi visto la luce che entrava dalla finestra visto che non erano state chiuse le tende.
Mentre provavo ad alzarmi notai che ero nel divano abbracciata ad Arthur e dopo poco mi ricordai della serata di ieri e del bellissimo bacio con Arthur.
A interrompere i miei pensieri fu un mugolio proveniente dal ragazzo al mio fianco, mi girai mi appoggia sul mio braccio e li accarezzo il volto, "quanto vorrei baciarlo" avevo pensato, cazzo che pensieri mi passano per la testa.
Dopo qualche minuto aprì gli occhi e al vedermi lì sorrise e sorrisi anch'io senza neanche accorgermene
A:"Buongiorno Chérie" disse con voce roca, era tremendamente sexy, la mia voglia di baciarlo si alzava sempre di più ma poi mi ricordai che lo stavo fissando quindi distolsi lo sguardo ma poi lui mi girò il volto e mi baciò. Era un bacio meraviglioso e io non volevo più staccarmi ma fu lui a bloccare il bacio, avevo il cuore che faceva le capriole non avevo mai desiderato così tanto questo momento in tutta la mia vita.
A:"Mi fai impazzire" in risposta li sorrisi e li diedi un bacio a stampo.
Non so cosa eravamo ma in questo momento volevo solamente stare con lui.

Eravamo in cucina a preparare la colazione quando mi arrivò una chiamata da parte di Giulia quindi risposi facendo cenno ad Arthur che andavo in salotto a rispondere e lui mi rispose annuendo.
G:"com'è andata da Arthur?" aveva un tono di voce malizioso di sicuro si starà facendo mille film mentali
S:"Non farti mille film non è successo niente"
G:"Si si, dopo in aereo mi dici. Ah e miraccomando ricordati di essere puntuale che io sono già passata in hotel e ho tolto le mie cose e ho fatto il check-out per me"
Cazzo mi ero dimenticata che oggi tornavamo e la mia vita tornava monotona come prima, sveglia alle sette, colazione, moto per andare all'università, alle 9 inizio lezioni, 12 pranzo e a casa ma adesso che non c'era più Samuele?
Sarebbe cambiato tutto? O le abitudini non sarebbero cambiate?
G:"Ti ricordavi che oggi abbiamo il volo vero?"
Questo silenzio l'ha fatta insospettire
S:"Si si tranquilla come potrei dimenticarlo" dissi nervosamente.
Detto ciò ci salutammo e io tornai in cucina da Arthur.
A:"Chérie tutto a posto?" mi chiese vedendomi giù
S:"Si, tranquillo solo che Giulia mi ha ricordato che oggi abbiamo il volo"
A:"Di gia?"
S:"Si poi devo anche finire il trasloco portando le mie cose all'appartamento che ho vicino all'università perche quando avevo iniziato gli studi lì al Dipertimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" passavo praticamente tutto il tempo che non stavo in università a casa del mio ex e non ho mai finito il trasloco" 
A:"Beh dai magari possiamo vederci di più visto che io sto a Maranello la maggior parte del tempo e magari posso aiutarti con il trasloco" disse abbracciandomi facendomi tornare il sorriso, ciò significa che ci vedremo ancora
G:"Va bene, grazie mille" dissi baciandolo a stampo.

Avevamo finito colazione sa un po' e adesso stavamo passando nel mio hotel a prendere le mie cose per poi ritornare a casa.

Siamo appena arrivati in aeroporto dove c'è Giulia che parla con Lando, Charles e Lewis che sembrano agenti dell'FBI. Dopo aver salutato tutti imbarcammo i bagagli e saliamo pure noi.

Eravamo in aereo da 1 ora mancavano circa 20 minuti e a differenza dell'andata arrivavamo direttamente all'aeroporto di Modena. Giulia sta dormendo da tutto il viaggio credo che stanotte non abbia dormito molto perché sennò mi avrebbe chiesto i particolari di cosa fosse successo ieri sera anche se non era successo niente ma io non riesco a non pensare ad Arthur, con me è davvero dolcissimo mi piace tantissimo con lui anche se per ora non siamo praticamente niente sto vivendo qualcosa che neanche con Samuele ho vissuto, e adesso con Samuele cosa succederà stamattina e ieri sera appena a vistk il messaggio a provato a chiamarmi e mi ha scritto sia su whatsapp sia su instagram ma non ha avuto nessuna risposta non li avevo nenche letti ho solo cancellato le notifiche e archiviato le chat.
In questo periodo era diventato anche un po' violento quando scopriva che ero uscita con il mio migliore amico ma non ciò mai fatto caso visto che stava diventando abitudine e se mi avrebbe fatto male per averlo lasciato? No, impossibile non devo farmi troppe paranoie ora che sono riuscita a liberarmi di un peso.
Non mi ero accorta che stavamo per atterrare quindi mi affrettati a svegliare Giulia per prepararci all'atterraggio.
S:"Giu sveglia stiamo atterrando" le dissi accarezzando i capelli
G:"mhhm" mugugnò lei facendomi sorridere
S:"Dai su" detto ciò piano piano aprì gli occhi guardandosi intorno.

Per Caso {/:Arthur Leclerc:/}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora