CAPITOLO XVI.

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Bokuto fischiettò allegramente mentre scendeva le scale per dirigersi dal piano del suo appartamento a quello del suo studio; girò il cartello per segnare che era aperto, prima di spalancare la porta.

- Buongiorno Yachi!- salutò la ragazza, già dietro al bancone di accoglienza, che come al solito era arrivata una decina di minuti prima di lui per controllare che tutto fosse a posto e segnare tutti gli impegni della giornata.

- Buongiorno; mi sembri molto allegro oggi- commentò Yachi.

- Puoi dirlo forte!- esclamò Koutaro - Tsukki mi ha confermato di avere iniziato ad avviare tutte le pratiche e non sta avendo troppi problemi! E Aghashi sta sempre meglio! Anche se non è qualcosa di facile da superare e accettare, anche grazie a voi sta riuscendo a mettercela tutta!-.

- Sono felice di aver potuto aiutare- dichiarò Yachi con un sorriso - e anche di sentire queste notizie!-.

- Anche io! Chi ho oggi?!- chiese Koutaro, sempre con aria allegra.

- Vediamo...- mormorò Yachi, afferrando il foglio dove aveva segnato i vari pazienti - oggi c'è Tendou... Hai segnato che entrerà anche Ushijima questa volta-.

- Oh, giusto! Anche Tendou è quasi alla fine del suo percorso, per cui è il momento di una bella chiacchierata anche con il suo ragazzo! Vado a prepararmi!- esclamò Koutaro, salutandola con un ultimo cenno della mano, per poi dirigersi verso il suo studio e chiudere la porta alle sue spalle.

Afferrò dall'archivio la cartelletta di Tendou e si sedette alla scrivania, ripassando mentalmente le cose che avrebbe dovuto dire ai due ragazzi.

Anche se Tendou ormai stava molto meglio, era importante che avesse qualcuno al suo fianco a sostenerlo, soprattutto se non avessero più avuto alcuna seduta.

Aveva già iniziato a dilatarle con il tempo, ma per cessare definitivamente era meglio essere sicuri che il ragazzo non sarebbe rimasto solo: in fondo, Tendou aveva parecchia paura di essere abbandonato e di ritrovarsi nuovamente solo, per cui era meglio mettere le cose in chiaro.

Dopo una decina di minuti, sentì bussare alla porta dello studio e si alzò.

- Avanti- disse.

La porta si aprì e il ragazzo si trovò davanti un enorme sorriso.

- Buongiorno dottore!- esclamò Satori - eccoci qui, entrambi pronti per la seduta!- dichiarò, indicando con un cenno del capo Ushijima alle sue spalle.

- Hey Hey Hey Tendou! Ushijima! Benvenuti! Accomodatevi pure- disse Koutaro, spostandosi da dietro alla scrivania.

- Volentieri!- Satori entrò nello studio, seguito da Ushijima, che rivolse un cenno del capo a Bokuto, prima di chiudere la porta e andare a sedersi insieme al suo ragazzo sul divanetto destinato ai pazienti.

Bokuto si sedette di fronte a loro, un sorriso in volto.

- Allora Tendou! Come stai?! Qualcosa da segnalare?!- chiese.

- Mhhh... Ho inventato un nuovo tipo di dolce! È ancora in elaborazione, ma il mio Miracle Boy lo ha approvato, per cui presto lo farò assaggiare anche a lei!- esclamò il ragazzo.

Gli occhi di Bokuto si illuminarono.

- Non vedo l'ora! I tuoi dolci sono sempre sublimi!- dichiarò.

- Sarai triste quando non te ne porterò più vero?- lo stuzzicò Satori.

- Passerò sicuramente alla tua pasticceria! Non posso mica vivere senza quei dolci- dichiarò Koutaro, facendo ridere il ragazzo.

- Allora ti aspetterò volentieri!- esclamò.

BOKUAKA-BRING YOU TO LIFEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora