8-Matilde sarà mia

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Arrivo in sala comune
<<dai facciamo qualcosa>> dico saltellando
<<e che vogliamo fare?>> mi chiede cardio
<<10 minuti in paradiso>> dico io
<<crè?>> chiede Totò gesticolando
<<si fa girare una bottiglia tra i maschi e una tra le femmine, e chi esce sta isolati per 10 minuti>> dico io, questi giochi mi divertono un botto anche se sono stupidi
<<ja facciamolo>> dice Silvia contenta
<<Ciro tu giochi?>> gli chiedo per provocarlo un po' e lui risponde di no; quindi facciamo girare la bottiglia ed escono Gemma e Pino.
Escono un po' di coppie finché esco io
<<ho cambiato idea gioco pure io>> dice il giovane Ricci
<<chissà perché improvvisamente ti è venuta voglia di giocare>> dico io facendogli un occhiolino
<<gira sta cazz 'e bottiglia>> dice innervosito.
Giro la bottiglia ed esce Carmine, vedevo Ciro guardarlo male
<<andiamo cá?>> dissi io e lui annuì quindi mi seguì

Ciro
<<fa partir u timer Totò>> dissi io nervoso pensando che Matilde doveva stare chiusa in una stanza nsieme a o' piecuro

Matilde
<<scusa se stamattina ti ho risposto un po' male, ma avevo appena saputo che avrei dovuto stare qua per altro tempo>>
dissi io dispiaciuta
<<tranquilla anch'io reagì così>> disse lui sorridendomi
<<perché tu sei qua? se posso sapere>> gli chiedo io
<<ho ucciso un ragazzo che stava per violentare la mia ragazza, tu invece?>> mi chiese lui
<<ho ucciso un ragazzo che stava per violentare me>> affermo con un falso sorriso
<<dai abbiamo qualcosa in comune allora>> mi dice lui e ridiamo, quindi gli chiesi <<perciò tu hai una ragazza?>>
<<si, si chiama Nina>> dice lui con un sorriso a 32 denti e con gli occhi che luccicano
<<ti sono brillati gli occhi appena hai detto il suo nome, sei proprio cotto misà>> dissi io e lui mi rispose <<tanto>>
e mi chiese <<e tu come stai messa in amore?>> rido
<<sono rimasta delusa così tante volte che ormai ho pure paura a parlarci con i maschi>> dico io
<<però con me stai parlando>> dice sorridendo e quindi sorrido a mia volta
<<non ho paura di voi, ansi, tu, Filippo e Edoardo siete stati i primi dopo tanto tempo, con cui sono riuscita a parlare senza aver paura>> dico io
<<Ciro no?>> mi chiede Carmine
<<finché non smetterà di picchiare i miei amici Ciro è solo un coglione per me>> dissi io sincera
<<Filippo te l'ha detto?>> mi chiese
<<l'ho intuito da sola, il tuo amico non è molto bravo a mentire>> dico io e scoppiamo a ridere

Ciro
<<quanto manca Totò?>> chiedo al roscio
<<ddoje minut>> mi risponde, quindi direi che può bastare
<<vabbuò può bastare>> dico io mentre vado da loro
<<we il tempo è finito>> gli urlo dalla porta, e quindi loro tornarono con me

Matilde
vado con Carmine e Ciro dagli altri e il timer suona
<<misà che il tempo non era finito veramente>> dissi io guardandoli
<<ah non erano sette i minuti?>> mi chiese Ciro con una finta faccia stupita.
Non faccio in tempo a rispondere che arriva la direttrice con una faccia contenta
<<ragazzi devo farvi i miei complimenti. Non ero molto fiduciosa di questa iniziativa e oltrettutto anche senza sorveglianza, e invece è andata benissimo. Come promesso ve ne saranno concesse altre>> ci dice la direttrice stupita, e noi esultiamo tutti
<<ora tutti nelle vostre celle forza>> ci dice ella. Prima di andare vado ad abbracciare Filippo, Carmine ed Edoardo
<<niente abbraccio ppe me?>> mi chiede Ciro
<<che faccia tosta che hai>> gli dico io
<<Matilde scusami veramente>> mi dice
<<le scuse non devi farle a me>> dico e me ne vado senza salutare

Ciro
stiamo tornando nelle nostre celle e io dico a Filippo <<chiattí vieni nella mia cella, devo parlarti>>
<<se riguarda Matilde lascia stare, io e lei siamo solo amici, non c'è niente di più>> mi dice lui spaventato come sempre
<<mi dispiace chiattí per quello che è successo prima, non ti darò più fastidio>> dico io e tutti mi guardano stupiti
<< Ciro ma che staje ricenn'>> mi dice Pino
<<ti ha costretto Matilde vero?>> mi chiede il chiattillo
<<non ti interessa chi è stato, mi so scusato e va bene cosi, mo vattene prima che cambio idea>> dico io visto che mi stavo iniziando a innervosire. Lui si alza e va nella sua cella.
<<Ciro è stata Matilde vero? Ti ha costretto lei a chiedere scusa al chiattillo?>> mi chiese Edoardo
<<Matilde sarà mia, e se per esserlo mi devo fare amico o' chiattill e o' piecuro cosi sarà>> dico io, sono stupito da me stesso e dalle mie parole
<<sta uagliona ti sta mandando for co a cap>> mi dice pirucchio e io sorrido

𝒏𝒆𝒊 𝒕𝒖𝒐𝒊 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora