𝒏𝒆𝒊 𝒕𝒖𝒐𝒊 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊 𝒑𝒐𝒓𝒕𝒊 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒔𝒐𝒍𝒆.

11-il mio cuore battere all'impazzata

corro nell'alloggio maschile e da lontano vedo ciro <<dobbiamo parlare>> gli dico per poi andare da carmine
<<cà>>
<<dimmi Matilde>>
<<la direttrice mi ha chiesto di farti andare nel suo studio. C'è Nina che deve parlarti.>>
<<non ci vado matì>>
<<Carmine c'è Nina che vuole parlarti, non ti interessa sapere cos'ha da dirti la tua ragazza?>>
<<mi interessa di lei e proprio per questo non voglio che soffra. I Di Salvo so na disgrazia>>
<<se lei ti è vicina nonostante tu porti questo cognome vuol dire che ti ama veramente. E ja carmine vai da lei su>> gli dico avvicinandomi
<<ci penso>>
<<no non devi pensarci, ora ti alzi e vai subito da lei>> lui sorride e mi abbraccia
<<vabene boss allora vado subito>>
<<bravissimo>> gli mando un bacio scherzando e mentre lui se ne va io vado nella cella di Ciro
<<uscite>> dico a tutti tranne che a Ciro
<<ai suoi ordini principessa>> rido
<<allora mi hai perdonato?>>
<<non ancora, ma potrebbe succedere presto. Perché non mi hai detto di avere una sorella?>>
<<si Rosa>>
<<mi ha detto che le hai parlato molto di me>> dico sorridendo e lui si avvicina a me a pochi centimetri dalla faccia e se ci fosse stato ancor più silenzio si sarebbe potuto sentir il mio cuore battere all'impazzata
<<si gli ho parlato molto di te piccola, ma passiamo alle cose più importanti, perché sei qua?>>
<<intanto ti allontani un po>> dico facendo un passo indietro
<<avevi paura che potessi sentire il tuo cuore impazzire?>> dice e io rimango un attimo stupita, non capisco come fa a capire cosa provo da un semplice sguardo
<<no e comunque sono qui perché ho scoperto che dopodomani anche tu hai il permesso quindi... stupiscimi!>> dico mentre me ne vado

Ciro
<<mbè ti ha perdonato?>> mi dice Pino rientrando
<<non ancora ma lo farà presto>>
<<non fartela scappare cirú>> mi dice Edo dandomi una pacca sulla spalla
<<chist è chiù tost ro pan tuost p fa e purpett cirù>> mi dice Totò e tutti scoppiamo a ridere fino a quando non vidi Lino, la mia guardia corrotta <<ue Linú vie ca'>>
<<che c'è ciro?>>
<<ho bisogno di un vestito per Matilde, ce la fai a farmelo avere entro
domani?>>
<<si come lo devo prendere?>> gli spiego come lo voglio
<<domani glielo recapitiamo in cella>>
<<mettici dentro pure questo>> gli passo un bigliettino.