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POV'S MIDA

Gaia continua a guardarmi aspettando una mia risposta alla sua confessione. Risposta che non tarda ad arrivare. 

«Sai, il giorno in cui abbiamo registrato la prima puntata, quando dovevamo prendere il banco, io ti avevo già notata. Era impossibile non farlo. Senza che me ne rendessi conto i miei occhi erano già su di te, non ti conoscevo ancora, ma speravo con tutto me stesso che entrassi nella scuola per poterlo fare» confesso io arrossendo un po'.

«Poi quando hai ottenuto il banco ero davvero felice e una volta entrati in casetta con il tempo abbiamo iniziato a legare sempre di più. Però c'era qualcosa in te, che ogni volta faceva crescere sempre di più la voglia che avevo di conoscerti. All'inizio quando gli altri mi facevano battutine quando magari rimanevo a guardarti da lontano sia in casetta, sia quando ballavi, dicevo loro che non era vero. Non poteva colpirmi così tanto una ragazza come hai fatto tu. E invece giorno dopo giorno sei entrata sempre di più a far parte della mia vita, fino ad entrare nel mio cuore» continuo a parlare. 

«Ti cercavo sempre con lo sguardo anche quando non c'eri, perché la voglia di stare con te cresceva sempre di più. Io ti aspetterò per tutto il tempo del mondo, perché non mi sono mai sentito così.. E tutte le insicurezze che hai le supereremo insieme. Anche io ho paura.. Ho paura di dire qualcosa di sbagliato, di fare qualcosa che ti faccia allontanare da me. Però le voglio combattere queste paure, perché non voglio rinunciare a quello che sento per te» le dico nel modo più sincero possibile. 

«Noi ci saremo sempre l'uno per l'altro. Quindi se vorrai, combatteremo queste paure e queste insicurezze insieme. Lo vuoi?» concludo io facendo un sospiro. Mi rendo conto solo dopo che lei sta piangendo.

«Si, voglio superare queste insicurezze e queste paure con te» mi risponde lei singhiozzando.

Appena mi risponde l'abbraccio e cominciamo a ridere. 

«Grazie per essere così» mi sussurra lei all'orecchio 

«Con te non potrei essere in altro modo» le rispondo io. 

GIORNO DELLA PUNTATA

Ho il sospetto che in questa puntata accadrà di tutto e di più. In settimana sono state fatte due gare, sia di canto che di ballo, giudicate entrambe dagli allievi delle rispettive categorie. 

Sei di noi; Chiara, Nicholas, Sarah, Holy, Stella e Kumo, sono stati messi in sfida per le classifiche che sono uscite dopo i voti che abbiamo dato e ora spetterà al prof di appartenenza scegliere se faranno la sfida o no.

Mentre aspettiamo di entrare in studio vedo Chiara e Gaia parlare. So quanto la ballerina in sfida sia in ansia e anche Gaia, hanno legato molto da quando sono nella scuola ed entrambe si sono date forza a vicenda nei momenti di debolezza. Sono in ansia anche io per la sfida di Chiara e Kumo. Noi 4 abbiamo legato davvero tanto, ci ritroviamo spesso nel retro della casetta a parlare e a scherzare, spero che vada tutto bene.  

Kumo si avvicina a me ed insieme andiamo da Chiara e Gaia. 

«Ehi» salutano le due ballerine «Ehi, come state voi due?» chiedo io mentre accarezzo la schiena di Gaia «Sinceramente non lo so, ho ansia. E se devo essere sincera se dovessi essere eliminata mi dispiacerebbe molto il modo in cui sono stata messa in sfida. Avrei preferito fosse stato uno dei prof a mandarmici, però ormai è andata così, ce la metterò tutta per riprendermi quella maglia» risponde Chiara. «Io la penso come Chiara, non sono d'accordo su come siamo stati mandati in sfida però mi fido di Emanuel e nel caso in cui dovesse mandarmi in sfida ce la metterò tutta» risponde Kumo. 

«Ragazzi potete entrare in studio» ci chiamano i ragazzi della produzione. 

Ci sediamo ai nostri banchi e attendiamo l'entrata di Maria.

POV'S GAIA

«Buongiorno a tutti, buongiorno professori» appena Maria entra in studio sento l'ansia prendere possesso del mio corpo. Sono preoccupata per la sfida di Chiara e Kumo. Mi giro verso Chri e lui già ha i suoi occhi su di me, mi guarda e cerca di rassicurarmi con lo sguardo. Un po' ci riesce.

«Allora, come vedete ci sono dei banchi vuoti. Ci colleghiamo con la sala relax per favore. Ragazzi mi sentite?» 

«Si!» rispondono in coro 

«Perfetto. Questa settimana sono state fatte due gare, di canto e di ballo. In queste due gare è stato chiesto agli alunni di votare i ragazzi della propria categoria, ovviamente in modo oggettivo senza mettere in mezzo amicizie ne nient'altro» comincia a spiegare Maria

«Bene. Secondo alcuni professori, dopo aver visto le classifiche fatte, i ragazzi non sono stati del tutto oggettivi. Quindi hanno ritenuto che in sfida dovessero andarci sia gli ultimi che i penultimi in classifica. Adesso io vi chiamerò uno alla volta e il vostro professore di appartenenza deciderà se affronterete la sfida o no. Durante le sfide dei vostri compagni voi non sentirete cosa accadrà in studio. Tutto chiaro?» finisce di spiegare «Si Maria» 

«Allora la prima ad entrare è Chiara» dice Maria

Appena sento il nome della mia compagna di stanza il cuore comincia a battere a mille per l'ansia. 

Quando entra in studio Maria le dice che sarà Emanuel a decidere se mandarla in sfida o no. E dopo una chiacchierata, il suo prof afferma che dovrebbe fare la sfida e che è anche un modo per mettersi i gioco.

Il giudice della sfida è Garrison. 

La sfida inizia con Lucia che balla una sua coreografia, dopo di che tocca a Chiara.

«Allora, sono molto in difficoltà perché siete delle bravissime danzatrici entrambe.. Ma credo che Lucia meriti di vincere questa sfida»

No.

Non ci voglio credere. 

Maria abbraccia Chiara e comincia a parlare di lei ai professori. Io non riesco a pensare a nulla. 

Chiara va ad abbracciare i professori e io chiedo a Maria se posso salutarla ricevendo un cenno positivo da parte sua, così scendo e aspetto al centro del palco. 

Appena si gira e mi vede scoppia a piangere anche lei e mi abbraccia. 

«L'hai fatta piangere, per una volta che era riuscita a trattenersi» dice Maria sorridendo

«Scusate non volevo interrompere» dico io con le lacrime

«No tranquilla, dille tutto quello che pensi. Sicuramente le farà piacere» mi risponde Maria

«Sei un bellissima persona, sono sicura che realizzerai ogni tuo sogno, io ci credo e devi farlo anche tu. Ti voglio bene» le dico e l'abbraccio di nuovo.

Dopo torno al mio banco e aspetto che tutti la salutino. Vedo Chri abbracciarla con tutte le sue forze. Anche lui aveva legato molto con Chiara, cosa che mi rende molto felice, quindi so che mancherà tanto anche a lui. 

Andando avanti con le sfide anche Stella lascia la scuola e al suo posto entra Martina. 

La sfida di Nicholas viene congelata e continuerà la prossima settimana con una comparata e infine Holy, Sarah e Kumo non affronteranno la sfida per volere dei professori. 

Durante la pausa...

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