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┌───────────── •✝︎• ────────────┐«So flying with me won't be easyCause I'm not an angel»Halestorm└───────────── •✝︎• ────────────┘

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«So flying with me won't be easy
Cause I'm not an angel»
Halestorm
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┌───────────── •✝︎• ────────────┐«So flying with me won't be easyCause I'm not an angel»Halestorm└───────────── •✝︎• ────────────┘

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Non ci impiegai molto per preparare la mia vendetta.

Ero arrabbiata, infastidita e totalmente insoddisfatta. E la colpa era soltanto sua.

Insomma, parliamoci chiaro... Mi aveva bloccato i polsi, mi aveva sussurrato in modo malizioso che avevo ragione su tutto e poi se n'era andato. Era andato via. Mi aveva lasciata a bocca aperta e con gli slip bagnati. Ed era bastata una sola frase.

Quindi la mia vedette ce l'avevo già pronta, dovevo trovare solo il momento giusto, perché quella volta ci sarei andata giù pesante e se non avesse ceduto neanche in quel caso... be', accidenti a lui, avrei lasciato perdere una volta per tutte.

Sapevo che non era giusto niente di tutto quello, mi aveva già fatto capire che non voleva tutte le mie provocazioni e che soprattutto non poteva darmi niente di tutto quello che chiedevo. Ma era sempre lui che mi svegliava la mattina prestissimo come se volesse mettermi in punizione per aver baciato un ragazzo proprio davanti a lui ed era sempre lui stesso che era entrato in camera mia come un uragano per sbattere fuori il militare carino che per una sera avrebbe potuto farmi smettere di pensare.

Quindi, tutto quello che stavo per fare, se lo meritava.

E avrebbe sofferto come un cane.

Quel giorno sapevo che era uscito con Athos e dovevo sbrigarmi, anche perché sarebbe tornato sicuramente a breve, così mi agirai nella sua chiesa indisturbata. Era immensa e rifinita in ogni dettaglio. Lo stile gotico lì veniva rispecchiato a pieno. Finestre alte e strette, atmosfera cupa, spazi ampi, archi a sesto acuto e colonne attorcigliate su se stesse.

Erano informazioni inutili che la mia testa aveva registrato durante le mie lezioni passate e che avevo odiato dall'inizio alla fine, però dovevo ammettere che tutto quello mi piaceva saperlo. Avevo avuto sempre una propensione per l'arte. Ero una frana con carta e penna, ma studiarla era tutto un altro paio di maniche.

Holy sinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora