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Giulia Marini Pov

-Arrivederci!-dico
-Ciao ragazzi,venite a visitarci di nuovo quando tornerete qui!-dicono

Ci salutiamo e salgo in macchina con Nicolò.

-So così feliceee-dico-avevo paura di starli antipatica
-Nessuno ti considerebbe antipatica,e se c'è qualcuno che lo pensa probabilmente ha qualche problemino al cervello-dice e mi bacia la mano.

Arriviamo in hotel e andiamo nella nostra stanza.

Nicolò fa una doccia,poi torna nella stanza da letto,con i capelli umidi e solo un paio di boxer addosso.

Quanto è bono.
Guardo ogni centimetro del suo corpo,osservando i suoi muscoli coperti dai tatuaggi stupendi che si è fatto col corso degli anni.
Dio,in questo momento sembro una ragazzina che guarda la sua prima cotta...

Si mette accanto a me sotto le coperte.

-Sai di cosa ho voglia...?-sussurro
-Mhm...-fa finta di pensare mentre sorride maliziosamente.

Io intanto percorro tutto il suo corpo con le mani,rallentando sui suoi boxer per sentire meglio la sua erezione.

-Fai di me tutto ciò che vuoi-gli sussurro all'orecchio.

Non se lo fa ripetere due volte.

Inizia a baciarmi con foga,mentre mi tocca in diversi posti del corpo.
I suoi baci mi fanno impazzire,adoro le sue labbra.
Mi da un ultimo bacio sulle labbra,poi mi toglie la maglia che copriva sia il busto,che le cosce,lasciandomi in intimo.
Mi fa girare,e da qualche bacio sulla mia cicatrice.
Per lui è come una "tradizione",ogni volta che facciamo l'amore deve baciare la cicatrice.
-Nico...-sussurro
-Dimmi-dice mentre continua a baciarmi la schiena.
-Perchè ogni volta che facciamo sesso mi baci la cicatrice..?-chiedo curiosa
-Perchè spero di farti capire che sei perfetta-dice e si fionda sull'incavo del mio collo.
Non riesco a non ansimare e sorridere,ripensando alle sue parole mentre lascia baci umidi e succhiotti sulla pelle.
-Ti amo,ti amo tantissimo-dice tra un bacio e l'altro
-A-anch'io...-cerco di dire respirando profondamente.
Mi toglie il reggiseno e inizia a succhiare il mio seno sinistro.
-Dio...-gemo
Morde e lecca il mio capezzolo,dando inizio ad una tortura piacevole.

Dopo un pò si fa spazio tra le mie gambe.
Infila la lingua,facendomi gemere subito.

Accompagna la sua lingua infilando due dita.
Cazzo,sto in paradiso.
-Ora guardami negli occhi,e urla il mio nome-dice
-N-nicolò...!-urlo accorgendomi che sto per raggiungere il culmine.

Le mie gambe iniziano a tremare,stringo le lenzuola e vengo travolta da un orgasmo incredibile.

Prende un preservativo,lo infila ed entra dentro di me senza avvisare.

-Ah!-urlo

Va sempre più veloce,facendo aumentare pure il tono con cui gemo.
Rallenta e capisco che è venuto dal modo in cui respira.

Ci stendiamo sfiniti e ci abbracciamo.

-Non ho mai amato nessuno così quanto amo te-confessa

Sono così fortunata.






My Heart Is Yours || Tony Effe ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora