Tony Effe Pov
*4 giorni dopo*
Stasera Giulia mi ha invitata a casa sua per incontrare suo padre,e devo dire che sono particolarmente in ansia.
Mi sono messo dei semplici jeans neri e una camicia dello stesso colore,molto basic,però ci sta per una cena.
Ancora non le ho detto che l'ho tradita e questi giorni mi sono sentito una merda.
Ovviamente glielo dirò,però dopo aver festeggiato i nostri 5 mesi insieme perchè probabilmente saranno gli ultimi.Appena arrivo davanti alla casa di Giulia faccio un respiro profondo e suono il campanello.
-Ciao amore-mi saluta Giulia baciandomi
-Ehi,è arrivato tuo padre?
-5 minuti e arriva,sei in ansia?-chiede
-Tanto,però sono io quello che ti ha chiesto di conos-dico ma in quel momento qualcuno entra nella casa.Suo padre mi guarda dalla testa ai piedi e dai piedi di nuovo alla testa,io accenno un sorriso,ma lui mi fa la faccia più disgustata che un uomo possa mai fare.
Ho capito che non gli piacciono i tatuaggi,ma quella faccia era esagerata.-Sei un amico di Giulia?Quando arriva il suo ragazzo?-chiede
-Pa',è lui è il mio ragazzo-dice Giulia
-Piacere,Nicolò-sorrido e allungo la mano per stringerla,ma lui non ricambia.
A quanto pare non gli sto simpatico.
-Mhm,Pietro,per te signor MariniCi sediamo tutti a tavola e iniziamo a parlare.
-Da quanto state insieme?
-Quasi 5 mesi-dico
-Cosa ti piace di Giulia?Non ci sono tante cose che ti posso piacere di sta ragazza-dice e Giulia abbassa lo sguardo
-Prima di tutto,gli occhi,i suoi occhi m'hanno fatto innamora' de lei,e poi,come se permette di parla' così de sua figlia?!Impara a regolare le paroleA-chiedo dopo essere stato in silenzio per qualche minuto.
Giulia mi prende la mano e l'accarezza.
-Nico'...lascia stare-sussurra
-Senti,te non puoi dirmi come parlare con mia figlia,ok?!Ora uscite tutti e due da casa mia,e te non provare a portare mai più un ragazzo come questo in casa mia!-dice
-Così come?!-dico
-Guardati allo specchio e avrai una risposta!Cosa fai nella vita eh?!Il mafioso?Lo spacciatore?-dice
-Giulia,'namo-dico ignorandolo
-Ma...-sussurraUsciamo entrambi da casa e saliamo in macchina.
Lei subito scoppia a piangere.
-Amo'..-sussurro abbracciandola
-Scusa..
-Non è colpa tua,non hai fatto nulla di male...-dico-dai,andiamo a casa miaMentre io guida lei cerca di regolarsi il respiro e smettere di piangere.
Ho paura.
Ho paura di dirle ciò che ho fatto.
Ho paura di vedere come reaggirà.Arriviamo a casa,ci cambiamo e andiamo in cucina.
-Cuciniamo qualcosa?C'ho troppa fame-dico
-Se vuoi cucini te amore,ti ricordo che io non so cucina-dice
-E che ne dici se ti insegno?
-Mhmm,va bene dai
-Stasera carbonara-dico prendendo tutti gli ingredienti dal frigo-tieni,inizia a prepara'la carbocrema
-Va bene,dimmi se sbaglio eh
-Si,si,anche se non c'è tanto da sbaglia'Io intanto metto l'acqua a bollire,ma ad un certo punto Giulia si sporca la maglia di uovo.
-Ups...me so sporcata,mi sa che devo togliere questa maglia-dice guardandomi dritto negli occhi.
Si toglie la maglia e rivela il suo reggiseno.
Mi avvicino per toccarle il seno,ma mi ferma.-Ehi,continua a cucinare-dice facendo un sorriso malizioso
È difficile cucinare con lei mezza nuda.
-Cazzo,ho sporcato pure i pantaloni...-continua ridacchiando
Toglie pure questi e rimane solo in intimo.
-Fai così eh?!-dico e dopo un pó mi sporco apposta sia i pantaloni che la maglia-beh,so tutto sporco,me devo spoglia'...
Giulia Marini Pov
Osservo Nicolò che si toglie prima la maglia poi i jeans,rimanendo in boxer.
-Che c'è eh?-chiede accenando un sorriso
-Nulla...
-Mhmm,va bene-rideProviamo a continuare a cucinare,però non ci riusciamo.
Lui usa la scusa di "aiutarmi"per mettersi dietro di me e farmi sentire la sua erezione,poi mi mette le mani sui fianchi e inizia a baciarmi il collo.
-Nicolò...-ansimo
-Shh-sussurraContinua a baciarmi il collo,poi inizia ad andare sempre più in basso,fin quando non arriva al gancio del mio reggiseno.
Ci mette sopra la bocca e me lo slaccia con i denti.Come cazzo ha fatto?
Io avvoltè non ci riesco a slacciarlo manco con le mani e lui ci riesce con i denti.Dopo avermi tolto il reggiseno,mi fa girare e sedere sul tavolo.
Si fionda subito sul mio capezzolo destro e inizia a torturarlo con la lingua,mentre massaggia il seno sinistro.
Va sempre più in giù con i baci,ma ad un certo punto squilla il suo telefono.
-Dylan io ti uccido-dice Nicolò rispondendo alla chiamata
-Perchè?Vabbè comunque volevo chiederti 'na cosa
-Me la chiedi più tardi-dice e riattaccata-Ehi,dovevi rispondere alla sua domanda,non è stato bello...-dico
-Ha rovinato il nostro momento-sussurra e si riavvicina a me-ci spostiamo in camera?-continuaIo gli faccio cenno di si,mi prende in braccio e mi porta nella sua stanza.
Continua a baciarmi lentamente mentre mi sfila le mutande.
-Ho aspettato tanto per questo momento-dice e si infila tra le mie gambe.
Inizia a stuzzicarmi l'intimità con la lingua e a mordicchiare il clitoride.
Avevo sempre pensato che fosse bravo con la lingua,ma non immaginavo che fosse così bravo.
-Dio...-gemo
Inizia ad andare sempre più veloce con la lingua,facendo aumentare sempre di più il tono con cui stavo gemendo.
Ad un certo punto sentii qualcos'altro oltre alla sua lingua e alle sue labbra.
Aveva messo due dita dentro,mente continuava a stuzzicarmi il clitoride.-Cazzo,N-nicolò...-gemo sempre più forte,facendo fatica a tenere gli occhi aperti.
-Guardami negli occhi-dice alzando gli occhi verso di me,continuando a giocare con la lingua e le dita.
-N-non ci riesco..
-Se non mi guardi negli occhi la smetto-sussurraIn quel momento usai tutte le mie forze per guardarlo negli occhi e ci riuscii.
-Ti piace così tanto?-accenna un sorriso malizioso mentre aumenta ancora di più la velocità della sua lingua
-S-si...si cazzo-gemoDopo un pò richiudo gli occhi e riempio di nuovo la stanza con i miei gemiti.
Lui si alza,apre il cassetto e prende un preservativo.
-Girati-mi sussurra all'orecchio.
Continuiamo a farlo fin quando non siamo entrambi esausti.
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My Heart Is Yours || Tony Effe ||
FanficCiao ragaaa<3Nuova storia su Tony Effe ☆•☆•☆•☆•☆•☆•☆•☆•☆•☆•☆ Spero che vi piaccia<333