In questo momento sto a casa di Gionata(Sfera Ebbasta)e forse è da più di un ora che mi chiede di andare con lui in discoteca.
-Gio ti ho detto mille volte che odio i posti affollati! -Lo sooo,ma ti prego vieniii,ci sarà questa serata ,,trap,,con più rapper che canteranno e canterò anch'iooo,voglio che tu venga a vedermi,ti pregooo -Va bene!Hai vinto te,ce vengo,basta che n'me fai canta' co te come al tuo scorso concerto -Grazieee -Ma puoi veni'te a prenderme? -Ok,alle 21 vengo da te,non fare in ritardo -Si,si,ciaooo
Ci salutiamo poi torno a casa mia.
Inizio a prepararmi visto che era già abbastanza tardi.
Mi trucco leggermente,i capelli li lascio giù e mi vesto con dei baggy jeans,una cinta rossa,un top a tubino,una borsa nera di pelle e delle Nike Dunk Low rosse e bianche.
Fumo l'ultima sigaretta nella mia stanza,poi scendo visto che è arrivato Giona.
-Dove vai?-dice mio padre -In discoteca -Con chi? -Co Gionata -Dio sai che odio quel drogato... -Non t'azzarda a chiamarlo così! -E poi ti ho detto di non parlare più in romanaccio,non è elegante -Ma sti gran cazzi-dico poi esco
Subito vedo la macchina nera di Gio parcheggiata fuori.
Ci salutiamo poi inizia a guidare.
*nella disco*
Appena entriamo Giona mi porta davanti a tre ragazzi.
-Raga,lei è Giulia,la mia migliore amica-dice-Giu,loro sono Dylan,Umberto e Nicolò-dice indicandoli -Piacere Giulia-dico sorridendo -Piacere!-dicono solo due ragazzi dei tre -Cià-dice il terzo,quello più tatuato con i capelli ricci,simpatico direi... -Siete la DarkPoloGang,giusto?Mi piace la vostra musica -Si,siamo noi-dice Umberto -Grazie-dice Dylan sorridendo -Ma sti cazzi-dice Nicolò Guardai Gionata abbastanza stranita,magari lui mi avrebbe spiegato perchè era così scortese quel ragazzo -Si è appena lasciato,per ora è così con tutte-sussurrà Gio -Ah...
Sinceramente non mi importa se si e lasciato,non è una scusa per fare il coglione ma vabbè.
-O Giu,andiamo che tra un pò salgo sul palco-dicd Giona -Va bene Gio
Dopo un pò lui sale sul palco e inizia a cantare mentre io lo osservo seduta su una divanetto del locale.
-Gio hai spaccatooo-dico appena torna -Lo so,lo so,grazie mille -Sempre modesto eh -Sempre!-dice sarcastico-io vado a ballare con Dylan e Umberto -Ma Nicolò dove sta? -Boh-dice e se ne va
Pure Dylan e Umberto prima non sapevano dov'era,per quanto mi stia sul cazzo mi sto preoccupando,so fatta così,mi preoccupo per tutti.
Dopo che ho guardato in tutto il locale decido di andare nel bagno,magari è lì.
Arrivo e vado alla prima porta chiusa che vedo.
-Nicolò? -Siiii -Ma dove cazzo eri,ti stavano cercando tutti-dico
Lui esce dal bagno mentre cerca di restare in piedi.
-Hooo il crociiiifissooo al collooo,i pantaloniiii bianchiiiii-canta tutto ubriaco facendomi ridere-scusaaaa per primaaa,io nun sooo un coglioneeee -Si,si,ora sciaquati la faccia -Va beneeee -Andiamo
Lo trascino fin quando non arrivo al tavolo di prima,ma ritrovo Gionata,Umberto e Dylan pure loro ubriachi.
-Weeee ciaoooo-dice Nicolò -Vamosss alla plajaaaa a mí me gusta bailaaaaar-canta Giona,beh mi sa che è una cosa solo da rapper cantare da ubriachi -HAHAHAAHAAAHAHAH-ride Umberto -Un altro driiiinkkk-dice Dylan -Ok,ora basta,andiamo via
Usciamo tutti dal locale mentre lu trascino.
-Salite,guido io-dico salendo nella macchina di Gio -Maaaa noonnn haiii la patenteeee-dice Gionata -Sta zitto che sto studiando per prenderla.
Metto in moto la macchina e inizio a guidare.
-PIÙUUUU PIANOOOO-dice Nicolò che si era seduto davanti a me Io lo ignoro visto che in realtà stavo anche guidando piano.
Dopo un pò arrivo a casa di Gionata,scendo e chiamo Angelina per aprire.
-Grazie mille Giulia-dice abbracciandomi -Di nulla Angelì,ora devo anna che c'ho altri due ubriaconi da porta a casa
Ritorno in macchina ora solo con Dylan,Umberto e Nicolò.
-Dylan,te dove abiti?-chiedo -Su questaaaa stradaaaa -Eeeee io abitoooo accantooo a casa suaaaa
Li porto fino lì e mi assicuro che entrano in casa,poi rientro in macchina.
Cazzo,mi so scordata che so sola con Nicolò.
-Comunqueeee miii piaceeee come te sei vestitaaa -Grazie,ma ora me devi di' dove abiti -Abitoooo a casa miaaaa -Ao,questo lo so,ma n'do sta casa tua?
Continua a dire che abita a casa sua fin quando finalmente dice la via.
-Entraaaa -Non posso,devo riportare la macchina di Gio da lui e poi devo tornare da me a piedi -Il tuoooo numeroooo miii daiii -Vuoi im mio numero? -Seeeee
Gli do il mio numero poi me ne vado visto che era già tardissimo.
Lascio la macchina a casa di Gio e cammino fino a casa.
Spazio autrice: Primo capitolo ragazzi,spero che vi piacca<3
Storie di @giu_mari
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