Appena sono tornata a casa ho iniziato a lavorare su una scultura di ceramica che devo fare per scuola e ovviamente ho lasciato tutto all'ultimo giorno.
Mentre continuavo con la mia scultura qualcuno bussa alla porta.
-Arrivo!-dico con i denti stretti per non far cadere la sigaretta che stavo fumando.
Cerco di aprire la porta con il piede per non sporcare la maniglia con le mie mani sporche di ceramica.
-Nicolò? -Ehi,come mai non sei pronta? -Cazzo...me ne so scordata -Ma che stavi facendo? -'Na scultura pe'scola... -Vabbè dai,ordino qualcosa da mangiare cosi magnano qui,magari ce guardiamo pure un film,te intanto finisci la scultura -Grazieeee-dico abbracciandolo -Bel pigiama comunque eh-dice mentre ride e indica il mio pigiama di spiderman
Io continuo il mio lavoro,lui si siede sul divano e mi osserva.
-Qual'è il significato?-chiede -Dovevamo descrivere il nostro stato d'animo,rappresenta una persona che per aiutare tutti diventa sempre più debole,penso che non ci sia modo migliore per rappresentarmi...-dico
Restiamo entrambi in silenzio a fissare la scultura.
Piano piano iniziano a scendermi delle lacrime che asciugo con la mano.
-Stai piangendo...?-dice Nicolò-vie' qua principè-dice e mi abbraccia -Oddio,t'ho sporcato 'a giacca...scusa,se vuoi te la lavo...-dico -Ao ebbasta preoccuparte pe'tutto,stai tranquilla-dice e mi da un bacio sulla fronte
Dopo un pò finalmente arriva il cibo.
-Uuuu sushiii-dico mentre ne prendo un pezzo Lui inizia a ridere-che te ridi?-dico -C'hai tutta la faccia sporca de argilla -Eeee vabbè-dico ridacchiando-dai scegli un film da guarda' dopo
Storie di @giu_mari
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