cinquantanove.

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Il ritorno in casetta era passato in fretta, tra i racconti dei nostri giorni di libertà e le prove per domenica. Io dovevo ballare per Mew e purtroppo non mi era stato possibile scegliere Joseph, stessa cosa per gli altri che avevano una relazione.
Era arrivato il momento di partire per Genova, alcuni erano già arrivati mentre io e Joseph eravamo ancora in aeroporto. Nel frattempo da lontano un gruppo di ragazze guardavano verso di noi, avevo capito che non volevano disturbare ma dopo un mio cenno si erano avvicinate.

«Oddio ciao possiamo fare una foto?»

«certo venite qua»

«no vabbè Atena sei bellissima, fortunato Holden»

«lo so lo so» disse lui facendo l'occhiolino

«grazie ragazze»

«me devo mette l'anima in pace, piaci proprio a tutte e tutti»

«dai scemo, il prossimo è il nostro muoviamoci altrimenti perdiamo il volo...»

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atenaxholden: "eccoli all'Aeroporto di Roma-Fiumicino 😍"

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Altri commenti:

utente1: sto sclerando

utente2: gli occhiali???

utente3: che emozione vederli ancora in libertà

utente4: lui >>>

...

Una volta arrivati in Hotel a Genova, dovevamo prendere le chiavi per la camera e per fortuna in questo caso c'era stata data la libertà di dormire con chi volevamo, quindi io e Joseph eravamo insieme.

«ammazza che stile sta camera, vedi dove t'ho portato»

«ringrazia il programma magari» dissi io mentre lui faceva il dito medio

«tra quanto dobbiamo fa le prove?»

«due orette»

stella di mare| HOLDENDove le storie prendono vita. Scoprilo ora