Blanc et Rouge || Charles Leclerc

11.

Francorchamps, Belgio
luglio 2023

Onestamente mi aspettavo di tutto tranne che vedere Elizabeth qui. Ma la cosa più strana è che Charles non me lo aveva detto, di nuovo.
Vederla entrare nel paddock con quel suo solito sorrisetto falso mi ha fatto salire il nervoso...non la sopporto per niente.

Per non parlare poi di ieri sera in discoteca...

Siamo usciti tutti insieme per festeggiare il terzo posto di Pierre nella gara sprint di ieri pomeriggio. Il francese è riuscito a conquistare il gradino più basso del podio dopo aver fatto una gara eccezionale, se lo è meritato.
Soprattutto in un weekend per lui davvero difficile...qui in Belgio qualche anno fa perse la vita uno degli amici più cari di Pierre, il giovane Antoine Hubert.

Purtroppo quel giorno me lo ricordo come se fosse ieri...ero presente anche io al momento del suo incidente. Charles mi aveva invitato a passare il weekend nel garage della Ferrari, era una delle mie prime volte nel paddock e non vedevo l'ora di vedere i miei migliori amici gareggiare. Ma quella mattina successe la tragedia...un altro ragazzo aveva perso la vita durante una gara. E tutto perché la federazione non ha interrotto la gara per via delle condizioni atmosferiche davvero critiche.
Alla notizia della morte di Antoine, in tutto il paddock è crollato il silenzio. Inutile dire che quel weekend del 2019 tutto il mondo dello sport ha smesso di respirare.

Povero Antoine...aveva tutta la vita davanti...

La mattina dopo si doveva correre il gran premio e i piloti non volevano scendere in pista per protesta, ma alla fine vennero minacciati dalla federazione e così si misero in pista.
Nonostante Charles avesse vinto, nessuno riusciva a essere felice anche per un solo istante perché eravamo tutti in lutto.
Un altro giorno da dimenticare completamente...

La mattina stessa della gara, Pierre ha partecipato assieme ad altri numerosi piloti all maratona in ricordo di Antoine. Mi sono sentita in dovere di prendere parte dalla maratona, nonostante stesse piovendo a dirotto da qualche ora...ma per il mio migliore amico questo e altro, Pierre aveva bisogno del sostegno dei suoi amici.
Ogni anno il francese porta un mazzo di fiori nella zona del circuito dove il giovane amico ha perso la vita.

«Basta pensare agli eventi ormai già passati Amélie» dico a me stessa

Tornando alla serata, non c'è stato un momento in cui quell'arpia non fosse tra le braccia di Charles e lui se ne stava fermo con il sorriso stampato sul volto.
Mamma mia...quanto avrei voluto picchiarlo in quel momento.
Ho provato a cercare di non pensare a quei due per tutta la serata, ma i miei occhi continuavano a cercare quelli di Charles.

Odio ammetterlo ma ero gelosa in quel momento...un sentimento mai provato da quando sono la migliore amica di Charles.

«Quindi non è vero che tra loro due è finita» mi guarda Daniel mentre camminiamo per il paddock

«A quanto pare no» roteo gli occhi irritata

«Strano che tu non le abbia ancora strappato i capelli» ride Lando

«Mi sto trattenendo dal farlo, credetemi» guardo Elizabeth mentre se ne sta abbracciata a Charles sotto il gazebo della Ferrari

Ed ecco che ritorna quel dolore al petto...possibile che si tratti di gelosia? Ormai non mi stupirei più se lo fosse.

«Amy!» mi sento chiamare da Charles

Guardo i miei due amici e, dopo aver sorriso a loro, mi avvicino alla coppia. Charles si alza e mi abbraccia, per poi darmi un bacio sulla guancia.

«Buongiorno» sorride lui

«Buongiorno anche a te» accenno un sorriso

Restiamo a guardarci ancora per qualche secondo, o almeno fino a quando non veniamo interrotti da Elizabeth che prende Charles sottobraccio e con un sorrisetto falso mi saluta.
Per quanto abbia provato a farmela amica, non ci sono riuscita. Non mi è andata mai a genio...non riesco proprio a sopportarla.