Creepypasta - Amore in un Incubo

Circo

Sono in un parco. La luce della sera illumina gli alberi, un tendone del circo proietta la sua lunga ombra sull'erba. Musica e luci provengono dal luna park attorno ad esso.
Mi avvicino all'entrata, le luci e i palloncini mi fanno sentire bene, mi rendono felice. Il primo passo che faccio attira una paffuta mascotte, non saprei dire che animale sia, ma è tondo e adorabile.

"Complimenti, ragazza! Sei la nostra millesima ospite! Avrai un accompagnatore per tutto il tempo in cui ti intratterrai al luna park! Ti presento Jack!"

Si sposta e devo alzare la testa per guardare questo tizio. È altissimo, e nero. Cioè, vestito quasi tutto di nero. Ha lunghe maniche a righe, il torso fasciato e le bretelle. Ha la pelle candida, i capelli scomposti, un sorriso da squalo e...
Un naso a spirale. Fa ridere. Dovrebbe essere un clown tetro, credo, ma io lo trovo figo e allo stesso tempo divertente. Non mi dispiace quando allunga una mano verso di me e mi sorride coi suoi denti accuminati. Ha delle braccia lunghissime, è tutto straordinariamente alto.

"Piacere, Adele, ti farò compagnia lungo questo viaggio."

"Piacere mio, Jack. Cosa mi fai vedere?"

"Andremo sulle montagne russe e mangeremo caramelle, e saremo felici assieme"

Sorride di nuovo, e io di rimando. La musica si ripete, i momenti si susseguono, a volte mi sembra di passare ore in qualche secondo, altre volte gli attimi diventano immobili e durano un eternità. Io vedo solo Jack, e mi basta.
Siamo fermi a una panchina a mangiare dei corn dog, senza parlare. Ogni tanto mi guarda e sorride.

"Hai pensato alla mia proposta?"

Non ricordo nessuna proposta, ma non posso deluderlo.

"Certo, mi interessa. Molto"

Mento, spero non lo scopra.

"Quindi... è un si?"

"...si."

Tutto quello che vuoi, Jack.

Altri minuti, altre ore, altri attimi.
Siamo nel tendone, assieme a un mucchio di gente che ride e mangia pop corn. Le trapeziste si stanno esibendo.

"Lo spettacolo sta per finire..."

Si volta e mi guarda sorridendo. Che stupido, hai delle caramelle tra i denti. Una delle trapeziste perde la presa e si schianta a terra.

SCROCK.

Tutti ridono, Jack sopra di loro. È così divertente.

"Ne mancano due, poi potremo tornare a casa."

Mi guarda e mi prende una mano, la bacia, mi sporca di zucchero, brucia.

"A casa assieme, mia Adele."

Salveee!

Questo capitolo è un po' così, ma nel prossimo capirete tutto~
Oppure avete già capito? ;) spero di riuscire a scrivere il prossimo pezzo in fretta, così non vi lascio in sospeso!

Ah dovete assolutamente passare da truxxa98 e leggere il suo libro Residence Evil! È bellissimo e mette i brividi!!

L'autrice