forever you and me

Capitolo 9

Harry's POV

Ok, ok, ho solo bisogno di respirare. Ho appena chiesto di uscire a Louis Tomlinson, quel ragazzo che è entrato nella mia vita come un tornado e ha rovinato tutta la mia eterosessualità (ok, sapevo benissimo prima di incontrarlo che non ero etero, ma non pensavo di essere così gay da volergli fare cose sporche il giorno stesso del nostro primo bacio).

Vedo apparire sullo schermo i tre punti. Ora prendo un palo enorme... Scommetto che la storia di lui con me era solo una delle sue scappatelle.

Ma cazzo, mi ha appena chiamato "amore". Sembro una ragazzina di tredici anni in questo momento.

Vedo scomparire i tre puntini e pochi istanti dopo ricevo il suo messaggio:

Si, ok

Un messaggio così semplice, ma che mi fa subito saltare di gioia. Inizio a digitare:

Wow, ok, bene. 

Scegli dove vuoi andare. 

Possiamo andare ovunque e posso portarti dove vuoi. Possiamo fare qualsiasi cosa, non mi tirerò indietro. Lo renderò indimenticabile, te lo prometto.

Merda, credo che sia troppo. Cancello rapidamente e scelgo di inviargli un cuore. Lui vede il messaggio ma non risponde. Lo immagino buttato sul letto della sua stanza un po' corrucciato pensando a quanto sono stata stupido a mandargli quel cuore.

Metto in carica il telefono e vado a dormire.

-

Sono su un'isola. Come cazzo ho fatto ad arrivare su un'isola? Mi guardo intorno ma non mi ricorda nulla. Niente di familiare. Poi non so nemmeno cosa dovrebbe ricordarmi un'isola in mezzo a un oceano del cazzo... Mi alzo e mi strofino la sabbia dai pantaloni quando mi accorgo che la mia camicia è sparita, a caso. Amen. C'è un sole che spacca le pietre. Mi guardo intorno: Sono su una spiaggia, l'oceano davanti a me e una foresta dietro di me. Oh beh sì, una cazzo di isola tropicale. Perché sono così volgare? Non lo so. 

Vado a fare il bagno nell'oceano per un po' quando sento una voce che mi chiama dalla foresta. Mi sembra familiare, ma non riesco a collegarla a nessun volto. Comincio ad avvicinarmi con molta cautela al limitare della foresta fino a quando vedo un piccolo sentiero e inizio a percorrerlo. Addentrandomi nella foresta vedo strane piante e molti animali. Fa molto caldo e credo di iniziare ad avere le allucinazioni. 

A un certo punto sento una mano che mi afferra il polso e mi tira verso di sé. La persona inizia a camminare e non riesco a capire chi sia, la vedo solo di spalle. 

Improvvisamente arriviamo a una radura. La persona davanti a me è un ragazzo. Mi dà le spalle, ma anche lui, come me, è a torso nudo. 

Chiudo gli occhi per un attimo quando sento due mani che mi prendono per i fianchi e mi portano contro un albero. Sento un odore pungente ma dolce allo stesso tempo. Tengo ancora gli occhi chiusi e respiro più profondamente. All'improvviso qualcosa si posa sulle mie labbra e mi sembra che qualcuno mi stia baciando. Quando si stacca apro gli occhi e vedo che il viso del ragazzo è a pochi centimetri da me. Louis. I suoi occhi chiari brillano alla luce del sole. Mi sorride e mi accarezza la guancia.

-Harry- sussurra. Gli sorrido e mi avvicino per dargli un altro bacio, ma lui si allontana.

-Mmm... vuoi un bacio?- Mi sorride quasi diabolico.

-Sì, per favore- e mi avvicino di nuovo a lui.

-Ok... forse sì, ma solo un altro- risponde. 

Mi avvicino nuovamente e lo stringo a me.