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𝐌𝐈𝐍𝐉𝐄𝐄 *

eccolo lo sentivo era lí! Cosí vicino...potevo sentirlo e lui poteva sentire me, lo sapevo, ma ciò che non sapevo era il pericolo che stavo correndo. Troppo attratta, troppo determinata mi ero spinta senza rimpianti verso un solo obbiettivo, un solo scopo, un solo desiderio...era lí, a pochi passi da me! Era cosí breve la distanza che ci impediva di incontraci, stare insieme e unirci...ma mi ero spinta troppo oltre, non avevo pensato a tutto il resto, alle conseguenze, alle altre persone...solo a lui. Un colpo e poi subito un altro...bastarono questi per farmi fermare e guardare l'uomo davanti a me. « Chi sei? » pensai restando ferma aspettando un suo movimento o una sua frase ma che non arrivò mai da lui ma bensí dal professore. A pochi passi da me con un fucile puntato contro mi guardava con occhi perfidi e freddi. Il ragazzo silenzioso sparí di corsa nella notte seguito da un altro, troppo lontano per poter capire alla mia vista chi fosse.

Nam « siamo solo tu ed io mio tesorino peloso» disse con sorriso beffardo
Nam « già vedo quanta gente vorrà comprarti! Oh ma ovviamente questa è una cosa buona...per me. Stai per rendermi un uomo molto ma molto ricco dolcezza»

eccolo di nuovo che mi puntava quel fucile contro come se fosse la mia punizione...«forse la merito » pensai alla mia vita...non era perfetta, anzi non lo era stata. Magari agli occhi degli altri io ero la ragazzina fortunata che un giorno sarebbe diventata la compagna dell'alpha, ma quello era ciò che non volevo. Nessuno sá la veritá su quello che mi succedeva in quel castello cosí grande. Magari quella era la mia occasione di trovare la mia felicità, sí era quella! Era arrivata la mia ora! Allora pk non volevo morire, io non volevo andarmene, volevo vivere, vivere la mia vita. Ero troppo giovane per permettere a quell' essere di far terminare la mia vita cosí o per lo meno senza aver provato ad imperdirglielo! Non sarei morta cosí! Non oggi davanti a lui! Dovevo vivere per me e in fondo anche per qualcun'altro.
Guardai l'uomo davanti a me con occhi invasi dalla rabbia, ero pur sempre un lupo mannaro e in quel momento il mio istinto mi diceva che dovevo difendermi dal mio nemico perciò ero pronta a saltare sull'uomo per affondare i miei canini nella sua carne, lo avrei ucciso...ma io non avevo mai ucciso nessuno prima

𝐓𝐀𝐄𝐇𝐘𝐔𝐍𝐆 *

« Minjee allora sei tu colei che mi sta attraendo cosí tanto » era lei non c'era dubbio, la riconoscevo...l'avrei sempre riconosciuta anche tra miliardi di altre lupe simili a lei. Ma loro sarebbeto state simili a lei ma non lei, nessuno poteva essere come lei e nessuno poteva sostituirla. Lo sapevo, lo avevo sempre saputo e credevo che anche lei lo sapesse ma come ho detto credevo pk quando si viene rifiutati da colei per cui daresti la vita per passare un istante con lei, il tuo cuore viene ferito talmente tanto da non riuscire più a vedere l'amore come lo vedevi prima. Non ti fidi delle persone, pensi costantemente che da un momento all'altro ti possano abbandonare o tradire. L'amore era qualcosa che non provavo da molto ormai, non sapevo più come ci si innamorava di una persona e neanche riuscire a riprovare qualcosa di cosí simile prorio per quella persona che ti ha fatto smettere di credere che esista un sentimento come l'essere innamorato e invece eccomi lí. Mi ero ripromesso che non avrei più provato nulla per lei ma purtroppo mi stavo tradendo da solo pk volevo andare da lei cosí tanto. Dovevo smetterla, non potevo lasciare che i miei istinti avessero la meglio sulle mie azioni ma quando Namjoon puntò il fucile contro di lei non riuscii più a trattenermi. Minjee era ferma ma i suoi occhi ribbollivano dalla voglia di ucciderlo quanto i miei allora non persi tempo e con un salto affondai i miei artigli sulla schiena dell'uomo che urlò dal dolore e fece cadere il fucile che aveva in mano ma non prima di aver sparato quello che sarebbe stato il suo ultimo colpo ma Namjoon non lo aveva sprecato. Namjoon aveva previsto l'arrivo di Taehyung pk lui sapeva che Taehyung era un lupo mannaro e sapeva anche altro su di lui ma che non gli avrebbe mai confessato.
Taehyung non aveva dato importanza al colpo per lui sprecato dell' uomo e affondò i suoi canini al collo dell'uomo proprio vicino alle vene cosí da farlo dissanguare, non voleva cibarsene non sarebbe stato da lui perciò si allontanò e alzò lo sguardo per vedere la sua Minjee a terra che lo guardava come se lo stesse implorando di venirle vicino.
Taehyung corse subito verso di lei sentendo il suo corpo cosí debole e poi vide...Namjoon l'aveva colpita sul fianco destro.

𝕸𝖞 𝕷𝖎𝖋𝖊  [KTᕼ ✓]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora