2- un fottutissimo mostro.

319 10 1
                                    

Tom's pov

Wow. Non pensavo di incontrare una ragazza così coraggiosa.
Però è una troietta quella ragazza, non si merita le mie attenzioni, mi ha fatto veramente arrabbiare.

Tn's pov

Tom. Già lo odio. Come gli ho detto è il solito bulletto che se la prende con tutti, il ragazzo popolare ma che ha un comportamento di merda.
Mi girai dalla parte opposta di Tom e continuai a disegnare...

𝙎𝙠𝙞𝙥 𝙩𝙞𝙢𝙚:
Il primo giorno di scuola è finito, ma i problemi con Tom non ancora.
Uscii dalla classe e camminai nei corridoi della scuola, sinceramente anche con un po' di paura per Tom.
Sembrava tutto abbastanza tranquillo, fino a quando sentii delle mani stringermi fortissimo i fianchi. Mi girai, e ovviamente era Tom.

Tn: "Cosa cazzo mi tocchi i fianchi?!"
Tom: "stai calma, per adesso non ti faccio nulla. Parliamo soltanto va bene?"
Tn: "ok, va bene. Allora cosa vuoi coglione?"
Tom: "non chiamarmi così."
Tn: "allora come preferisci? Stronzo, figlio di pu-"
Non finii neanche di parlare che Tom mi tirò un pugno nello stomaco. Io caddi a terra.
Tn: "TOM VAFFANCULO!"
Tom: "Wow finalmente mi chiami Tom, mh?"

Mi alzai, presi Tom dalla maglietta e lo spinsi contro al muro.
Le nostre faccie erano vicine, la tensione tra noi due era altissima e io ero davvero tanto arrabbiata con lui.
Tom: "Cosa pensi di farmi, 𝙩𝙧𝙤𝙞𝙚𝙩𝙩𝙖?"
Alla parola "troietta" mi infuriai. La mano destra era chiusa, la alzai e tirai un pugno nella faccia di Tom.

Tom: "AH! CAZZO!"
Tn: "Non toccarmi mai più."
Tom: "Mi hai fatto male..."
Gli tirai un calcio.
Tom: "SMETTILA!"
Tn: "Allora non chiamarmi troietta."
Tom mi strinse un'altra volta i fianchi e mi buttò per terra, poi si mise a cavalcioni sopra di me e iniziò a darmi pugni in pancia. Non riuscii a parlare.
Tom: "Lo hai voluto tu."
Tirò dalla sua tasca un coltellino svizzero e lo tenne nel mio braccio.
Tn: "Tom... Basta adesso..."
Tom: "Troia."

Tom si alzò e iniziò ad andarsene, ma poi si girò verso di me.
Tom: "Se dici a qualcuno quello che ti ho fatto giuro che ti uccido."
Io restai in silenzio, ancora per terra.
Ero piena di lividi.
Tom non era messo meglio, perché lui aveva la faccia gonfia e il labbro spaccato.

Mi alzai con molta fatica e uscii da scuola. Vidi subito la macchina di mio fratello. Entrai e mi sedetti accanto a lui.
Rick: "ma che cazzo?... Cosa ti è successo? Perché sei piena di lividi?"
Tn: "Uhm... Stavo salendo le scale della scuola per andare in bagno... E per sbaglio sono caduta..."
Rick: "Sai che non ti credo, ma faccio finta di nulla. Quando arriviamo a casa vai in bagno che c'è un kit per le emergenze."
Tn: "Va bene..."
Lo odio Tom, è un fottutissimo mostro.

Continua...

Always You~ Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora