12- una settimana?!

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Suonò una sveglia: quella di Tn.
Lei non si svegliò, fortunatamente perché immagino cosa mi avrebbe fatto se mi vedeva sul suo letto.
Mi alzai, e andai al piano di sotto.
Mi diressi nella cucina di Tn, e mi sedetti su una sedia. Mentre aspettavo Tn stavo un po' sul cellulare.

Tn's pov:

Mi svegliai da un sogno profondo, e quando mi alzai non capivo più nulla.
Ero stanchissima, avevo un aspetto orribile e la vista offuscata.
Mi alzai comunque, sapendo che Tom mi avrebbe visto in queste condizioni pessime.

Andai in bagno per pettinarmi e sciacquarmi la faccia. Poi andai in cucina, dove trovai Tom.
Non mi aspettavo che si sarebbe alzato prima di me.
"Buongiorno." dissi fredda, avvicinandomi al frigo.
Tom: "Buongiorno bellissima."
Tn: "Non chiamarmi così." continuai ad essere fredda con lui. Ero davvero stanca e non avevo nessuna voglia di parlare.

Dal frigo presi del latte, poi andai nel cucinino per preparare del caffè.
Quando ebbi finito, feci un cappuccino, freddo.
Andai a sedermi sul divano per stare il più lontano possibile da Tom.

Tom: "Non vuoi proprio stare vicino a me vero?"
Tn: "Esattamente."
Tom: "Peccato, perché dovrai sopportarmi per una settimana, sai?"
Tn: "COSA?! UNA SETTIMANA?!"
Tom: "Eh sì."
Tn: "Perché per una settimana, Tom?!"
Tom: "Perché avevo voglia di stare con te, e ho convinto tuo fratello."
Tn: "E cosa dovrei fare con te per una settimana? Litigheremo tutti i giorni..."

Tom si avvicinò a me, mi guardò dritto negli occhi, avvicinò il suo volto al mio collo e mi accarezzò il fondoschiena.
Tom: "Potremmo fare tantissime cose insieme, Tn..."
Tolsi le sue mani dal mio fondoschiena e mi allontanai dicendo: "Scordatelo."
Tom: "Lo faremo."
Tn: "Certo, certo. Io vado a farmi una doccia, guai a te se entri in bagno."
Tom: "Non possiamo fare la doccia insieme?..."
Tn: "No!"

Andai in bagno, chiusi la posta a chiave e iniziai a svestirmi.
Entrai in doccia e mi lavai.
Quando ebbi finito uscii dalla doccia e misi un accappatoio leopardato.
Aprii la porta e andai di nuovo in cucina. Tom non c'era.
Lo chiamai, ma non rispondeva. Dov'era?!
"TOM! TOM DOVE SEI?!" continuai ad urlare.
Niente. Nessuno rispondeva.

Andai al piano di sopra, controllai prima nella camera di Nick, poi nella mia.
Nella mia camera sentii dei rumori, ma non vidi nessuno ancora.
Tn: "Tom?..."
E poi da dietro al letto uscì Tom.
Tom: "Sapevo che ti saresti preoccupata per me."
Tn: "Non mi sono preoccupata, pensavo soltanto che eri andato via..."
Tom: "Mhm, sicuramente."
Tn: "Sì, e non farmi più scherzi del genere."
Tom: "Va bene, comunque belle foto eh" disse indicando delle foto sopra la mia scrivania. In quelle foto ero in costume, al mare con mio fratello.
Tn: "Grazie."
Tom: "Mi chiedo quando avrò di nuovo l'occasione per poter vedere il tuo bellissimo corpo..."
Tn: "Mai."
Tom: "Invece pensa che l'ho visto proprio oggi..." sussurrò quella farse, per non farsi sentire.
Tn: "Oggi? Quando lo hai visto?"
Tom: "Uhm... Non è importante..."
Tn: "Tom. Dimmelo, adesso."
Tom: "Mentre eri in bagno... Ti ho vista, ok?"
Tn: "OK UN CAZZO, TOM! SEI MORTO!"

Tom si allontanò il più velocemente possibile da me, ed io lo seguii.
Corse di sotto, andai dietro di lui e lo presi per la maglia. Lo avvicinai a me e lo feci cadere sul divano.
Andai sopra di lui e lo guardai.
Tn: "Giuro che se mi guardi ancora mentre faccio la doccia sei nei guai seriamente."
Lui sorrise, come se non gli importasse di nulla.

Mi alzai e mi allontanai da lui.
Come farò a sopportarlo per una settimana?!
Mi chiusi in camera mia, misi le cuffie e ascoltai della musica al massimo volume.
In quel momento non mi importava di Tom, volevo soltanto stare un attimo tranquilla.

Continua...

Always You~ Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora