Ho talmente tanti pensieri
Che non riesco a dormire.
Se ci penso è successo anche ieri,
Penso sempre a pensieri non veri.
La testa mi esplode
Mi si rovesciano gli organi
Fissando il soffitto
Oggi è come un mattone il cuscino
So che non riesco dormire
Ma non voglio che arrivi il mattino.
È come un incubo in loop
È come stare in un incubo
Non riesco nemmeno a sognare
Non so che scrivo qui a fare
È notte
È buio
E mi sento ancora male.
Ho ascoltato per ore la stessa canzone
Sperando che poi sarei riuscita
A crollare
Ma io sono qui
Che ancora cerco di sopprimerli
Quegli inutili pesi
Accumulati nei mesi
Che ancora son qui
E non si sono mai arresi
È sempre così,
Alla fine di un pezzo,
Che tutti gli stessi timori
Si mettono in mezzo.
Se nemmeno la mente mi lascia stare,
Io non so cosa fare,
Non mi posso sfogare.
Voglio solo liberarmi
Sentirmi normale,
Ma se questo vuol dire,
Preferisco restare
In quel solito angolo
In cui mi son costretta a stare.
Ho sonno ma non dormo,
Mi sento in colpa ma non agisco,
Dentro casa mia è l'inferno
Eppure il silenzio
Ancora non lo preferisco.
Ogni sera ho bisogno
Di arrabbiarmi da sola,
Sfogarmi su qualcosa,
O il mal di testa non vola.
Sono quasi le due,
Ormai ho scritto tanto,
Ormai io mi arrendo,
Vivrò nell'insonnia
E finché lei non va
Io saprò tornare
Alla tranquillità?
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Per quando sarò uscita dall'Oblio
PoetryAttendendo un giorno più luminoso, forse leggendo ciò che scrivo anche altri sapranno arrivarci. Magari sono persone più tristi di me, che non riescono a vedere la luce nemmeno se gliela punti negli occhi. Magari non come me, ma ognuno ha i suoi dra...