Manca il respiro
Non so perché ma mi giro
Voglio avere conferma
Che la mia consapevolezza sia ferma.
Sento la tua stupida voce
Che mi ringhia dentro come un cane feroce
Sento la tua anima che critica,
Insieme ad un altro odio che giudica.
Poi ogni volta mi volto
Oramai io qui ho preso il conto,
Non posso più girarmi,
Posso solo continuare a tormentarmi,
Finché non son fuori pericolo,
Finché non mi perseguiti più,
Qualsiasi posto va bene
Purché non ci sia tu.
È come una rissa in silenzio compiuta,
Mentre voi parlate
Io devo star muta.
Poi esco da zona pericolo,
Mi rannicchio nel mio solito vicolo.
Rifletto ma non so se dovrei
Mi ripeto che"non so chi sei."
Ma forse lo so
Forse tu no,
Vorrei soltanto mettere chiari
Dei miei pensieri ed esporli un domani
Ma l'opinione degli altri,
Non la cambi nemmeno
con dieci mani.
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Per quando sarò uscita dall'Oblio
PoetryAttendendo un giorno più luminoso, forse leggendo ciò che scrivo anche altri sapranno arrivarci. Magari sono persone più tristi di me, che non riescono a vedere la luce nemmeno se gliela punti negli occhi. Magari non come me, ma ognuno ha i suoi dra...