5.basta cazzate!

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Bea's pov

Rimasi all'ospedale 3 o 4  giorni e Niall non venne più a trovarmi.
Ho chiesto a sua cugina se abita ancora da lei perché gli volevo fare una sorpresa,ha capito subito le mie intenzioni e mi ha dato la via dell'appartamento di Niall.
Ed eccomi qua che leggo da più di 5 minuti il suo nome sul campanello,porto il dito sul pulsantino e attivo il trintinnio
''Chi è?''' Sento la sua voce un po' metallica dall'oggetto ''sono Bea'' un attimo di silenzio, poi il portone emette un suono ''sali pure,porta 4 al 2° piano'' al settimo cielo mi avvicino alla porta,la apro e salgo le scale e vado davanti alla porta di casa di Niall il quale apre e si affaccia ''dimmi''
''Ehm...ti volevo chiedere scusa per l'altro giorno...'' dico un po' imbarazzata
''Entra vah'' mi dice, io eseguo,appena entro davanti alla porta ci guardiamo negli occhi ''Niall tu pensi veramente quelle cose su di me?''lui si limita ad abbassare lo sguardo,mi avvicino a lui e con una mano sotto al mento riporto i suoi occhi azzurri nei miei marroni''devo saperlo, ti prego''ci sta mettendo troppo a rispondere
''Si, Bea...io ti amo veramente,che tu mi creda o no''
''Ti credo'' mi metto in punta di piedi e lo bacio molto poco castamente, metto le mani dietro al suo collo e lo porto più vicino a me ,le sue mani sono sui miei fianchi,ci stacchiamo''lo sai che ti amo?'' Dico.
Rincolliamo le noste bocche,ma questa volta le mie mani scivolano sul suo petto,per poi andare sulla sua pancia e in fine sotto la sua maglietta,gliela tolgo, Niall capisce le mie intenzioni e sento le sue mani scivolare sul mio sedere e sulle cosce per prendermi in braccio,mi solleva e io allaccio le mie gambe dietro la sua schiena,lui mi porta in camera e mi appoggia come se fossi un vaso di vetro delicatissimo sul letto ,per poi stendersi lui sopra di me reggendo una buona parte del suo peso con un braccio.
Mi toglie la felpa e mi slaccia i jeans,mi toglie la maglietta e incomincia a lasciarmi piccoli e caldi baci sul collo e sulla pancia,mi toglie totalmente i pantaloni e io faccio la stessa cosa a lui.
''Aspetta, prima di continuare mi devi dire se...lo hai già fatto''arrossisco ''lo devo sapere''
''No,Non l'ho mai fatto'' spalanca gli occhi ''cos'hai ?''
''No niente, è solo che ho paura di farti male''
''Perché ?''
''Perché io l'ho fatto solo qualche volta volta e ha fatto tutto lei quindi...''
''Non ti preoccupare'' prendo il suo tenero faccino tra le mani e gli do un dolce bacio
''Procedo?''mi chiede,io annuisco.
Mi ricomincia a baciare per poi slacciarmi il reggiseno e togliermelo.
Vedo la sua erezione premere contro il tessuto dei boxer per poi toglierli.
Niall mette una mano sulla mia guancia mente bacia il mio collo dall'altro lato, pian piano scende sempre di più, e quando mi tocca una tetta mi viene la pelle d'oca, scende sempre di più, fino ad arrivare ai miei slip che toglie, si alza per prendere una piccola busta d'alluminio,credo, per poi stapparla e infilarsi il profilattico;torna sopra di me e inizia a temare leggermente,gli metto le mani sulla schiena e gli sussurro''non ti preoccupare'' mi guarda negli occhi e mi chiede se può procedere,io annuisco, chiudo gli occhi, faccio un bel sepiro e sento il suo membro entrare in me velocemente, un gemito di dolore mi usce dalla bocca ''scusa'' mi dice
''Nono, non ti preoccupare vai pure'' inizia a muoversi lentamente dando piccole spinte, il dolore si trasforma in piacere e questo Niall lo sente''accellera pure'' gli dico tra un gemito e l'altro, inizia ad andare sempre più veloce e dalle nostre bocche ora escono solo gemiti di piacere,ache se il dolore non è cessato totalmente.
Sto per venire e Niall se ne accorge , inizia a dare pinte lente che raggiungono la massima profondità, quando è del tutto dentro di me inizia a dare delle spinte microscopiche che in pochi secondi mi mandano in paradiso,facendo perdere il controllo di me stessa e facendo graffiare la schiena di Niall che viene subito dopo di me, esausto cade sul mio corpo tutto sudato
''Mi dispiace di averti graffiato'' gli dico dopo che ho preso un po' di fiato
''Non ti preoccupare, piuttosto scusa per averti fatto male''
''Amore, non ti preoccupare, è normale la prima volta, e poi è stato bellissimo''
''Vero'' esce da me e si stende prendendo una coperta e avvolgendo i nostri corpi stanchi, mi abbraccia ''ti amo'' mi dice ''ti amo anche io'' e ci addormentiamo abbracciati.
Ora basta cazzate,devo vivere la mia vita e ho già un'idea di con chi la voglio trascorrere.
Ti amo piccolo.

Spazio autrice:

Mi vergogno tantissimo per quello che ho scritto.XD
Beh comunque spero vi sia piaciuto.
V.V.B!

Quanto amore c'è nella diversità?||Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora