Dopo 3 anni
''Ciao mamma!''
''Ciao cucciolo, ci vediamo oggi pomeriggio''dico baciando mio figlio
''Ciao amore'' mi saluta Niall al volante
''Ciao piccolo'' ci diamo un bacio, ho ancora una brutta sensazione,ma cerco di sopprimerla.
Scendo dalla macchina e mi dirigo verso il bar, entro e saluto Chiara ,quando sento un rumore assordate di gomme che frenano e subito dopo vetri che si spaccano e un rumore metallico, corriamo tutti fuori a vedere quello che non avrei mai voluto vedere: quella che sembrava la nostra macchina si era trasformata in una spece di lattina insieme ad un'altra, il mio cuore si spacca in mille pezzi quando capisco,dalla targa tutta spiegazzata, che in una di quelle macchine c'era mio marito e mio figlio.
Corro piangendo verso i rottami e vedo Martin sulla sfalto sdraiato, con gli occhi chiusi, pieno di sangue in faccia per i vetri, corro da lui e sento il suo battito cardiaco...è morto...o mio Dio!! È morto!
"Martin amore mio ti prego svegliati, ti supplico'' sto piangendo come non mai, il corpo di mio figlio giace nelle mie braccia privo di vita.
Viene l'ambulanza e prende il bambino ,quando vedo che tirano Niall fuori dalla macchina e gli fanno la rianimazione prego tutti i santi di questo mondo, ma la mia speranza svanisce quando lo mettono sulla barella e lo coprono con un telo.
Corro verso di lui
''Vi prego riprovateci! Vi supplico'' dico piangendo
''Mi dispiace signora, non c'è niente da fare''
''Aspettate'' scopro la sua faccia
''Niall...ti prego, ti supplico, dimmi che è solo un'incubo e che quando mi risveglierò riuscirò ad abbracciarti ancora...Niall...ti amo'' e gli rimetto il lenzuolo.
Sono distrutta,vado da mio figlio
''Martin! Ti voglio bene! Ricordatelo piccolo mio!'' Urlo perché è già dentro.
Il mio cuore è in mille, sapendo che non potrò più riabbracciare la mia vita.-
Dopo 1 anno''Allora cara, noi abbiamo parlato a lungo del tuo problema e credo che sia il momento di cambiare vita'' mi dice la psicologa
''Ma di quale problema sta parlando! Qua l'unico problema ce lo ha lei mia cara'' mi alzo e corro a casa, mi sono rotta!
Chiudo tutte le tapparelle e le finestre, chiudo la porta di casa a chiave,per poi andare in camera mia chiudendo la porta, anche quella,a chiave, prendo la pistola che ho per i ladri, la carico, mi metto sdraiata nel letto, punto la pistola al cuore, faccio un respiro profondo, chiudo gli occhi e...boom! Sparo.-
Mi risveglio di soprassalto e trovo Niall accanto a me, seduto su una sedia
''Bea!''
''Niall! Amore sei vivo!'' Le lacrime salgono agli occhi, mi alzo dal lettino dell'ospedale togliendomi i tubi ed andandolo ad abbracciare
''Ma che fai!?'' Dice
''Sono morta?''
''No...''
''O mio Dio Niall, un anno intero sei mancato ti amo'' lo bacio appassionatamente, ci stacchiamo
''E Martin? Anche lui è vivo vero?''
''Chi è Martin?'' Mi chiede
''Ma come? Nostro figlio!''
''Ehm....cosa? Abbiamo un figlio?''
''Si...avete fatto un incidente però e siete...morti''
''C-cosa?! Ehm...io non ho nessun figlio...non siamo neanche andati a letto insieme''
''Ma c-come?''
''Hai tentato il suicidio e...sei entrata in coma...e credo che hai sognato tutto'' mi lascio cadere per terra piangendo
''Ma c-come...noi abbiamo vissuto una bellissima storia d'amore...e avevamo un figlio, una casa, un lavoro, l'amore, insomma avevamo tutto''
''Si ma Bea...era solo un sogno...''
''Q-quanto sono stata in coma?''
''Un mese circa''
''O Dio!'' Piango ''Niall, quei sentimenti, quelle bellissime sensazioni di piacere ma anche di dolore le sentivo veramente...Niall...credo di essermi innamorata seriamente di te'' sorride,si mette di fronte a me:
Ora è verente la fine, lo giuro ahahaha.
Un po' mi dispiace di aver finito questa storia...mi ci ero affezzionata :'(
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Quanto amore c'è nella diversità?||Niall Horan
RomanceBeatrice Wood è una ragazza normale,solo che i suoi ''amici'' non la fanno sentire tale offendendola. La ragazza si dispera portandola al tentato suicidio.