Dopo la doccia mi asciugo i capelli.
Ripenso a quello che è successo ieri pomeriggio e mi scappa un sorriso, è da tanto che sulla mia faccia si vede solo la tristezza, ma ora grazie a Niall tutto per iniziare a splendere.
''Amore hai mangiato vero? È l'una!''
''Ehm si mamma'' le grido dal bagno, bugia, non mangio da 5 giorni, ci hanno provato all'ospedale ma la vittoria l'ho sempre avuta io.
La porta del bagno si spalanca di colpo ''mamma! E se ero nuda?''
''Sono donna, so come sono fatte le altre donne, comunque, FILA IMMEDIATAMENTE A MANGIARE!''
''Ho già mangiato!''
''E cos'hai mangiato?''
''Ehm...un panino''
''Bugia''
''E tu come fai a saperlo, neanche c'eri''
''Eh beh nel lavandino non ci sono piatti sporchi, nella lavastoviglie neanche e tutti i piatti sono asciutti, nel pattume non ci sono fazzoletti e non ci sono bricciole da nessuna parte''
''Scusa se te lo dico ma sembri una stalker''
''A mangiare fila''
''No cavolo!''
''Ti fa male non mangiare! Quanto pesi? Vai sulla bilancia'' sbruffo ed eseguo 48.6 kg CAVOLO QUANTO SONO CICCIONA!
''Stai scherzando spero! Sei sotto peso!''
''Ma solo di qualche grammo!''
''Okey...io so dove sei stata stanotte e soprattutto con chi e sono felice'' arrosisco'' ma se tu hai intenzione di andarci solo con la pancia piena''
''Eh se e che avrei fatto? E con chi sopratutto?''
''Con Niall tu hai perso la verginità'' divento rossa pomodoro
''C-come fai a saperlo?''
''Perché ieri mi hai detto 'mamma vado da Niall a ringraziarlo' sei stata fuori fino a quanto ho potuto vedere,perché poi me ne sono andata, avevi il telefono spento, quando mi hai chiamato si sentiva che eri fuori, ti stai facendo più bella di quanto tu non sei gia e oggi sei di buon umore'' vacca boia!''quindi tu non esci da questa casa fin quando non mangi!''
''Ufff...okey'' finisco di prepararmi e vado in cucina,mia mamma mi porge un panino gigante e io a mala voglia sono obbligata a mangiarlo.*alle tre davanti alla porta di casa di Niall*
''Ciao amore''mi disse
''Ciao'' mi fa entrare
''Vuoi qualcosa da mangiare?''
''Per caso tu hai un Niall?''
''Si, oggi sei fortunata'' mi si avvicina con sguardo malizioso e mi bacia.
Quasi ballando ci rechiamo in quella camera dove io ho smesso di essere ragazzina.
Di colpo ribalto la sitazione, io mi ritrovo sopra di lui, mi toglie la magglia e i Jeans subito dopo le scarpe e i calzini.
Ricomincio a baciarlo dopo avergli tolto la maglietta.
Pian piano con la boca scendo sul suo collo, poi sul petto,sulla pancia e con le mani vado a togliergli i pantaloni, ora siamo solo in intimo.
Ribalta ancora la situazione ''sei sicura di volerlo già rifare, non vuoi aspettare un altr-'' non lo faccio neanche finire che le mie labbra sono già sulle sue ''non rovinare il momento con le tue insiurezze, fallo e basta'' gli sussurro, lui annuisce e mi toglie il reggiseno, lui si sdraia totalmente su di me facrndo aderire i nostri petti.
Mi toglie gli slip e io i suoi boxer.
Stiamo per iniziare quando il telefono di Niall inizia a squillare, sbruffa e mi guarda come per dire 'poi non mi ammazzi vero?' ''Vai'' si alza a mala voglia...Niall's pov
Mi alzo a mala voglia dalla persona che mi svrebbe aiutato ad andare in paradiso per 30 o 40 minuti
''Pronto?'' Rispondo un po' acido
''Niall ecco... ti volevo chiedere se puoi venire un attimo al bar di fronte a casa tua'' lei,la mia principessa, evidentemente aveva sentito
''Ehm scusa ma chi sei?''
''Giulia'' quella ragazza mi perseguita, guardo la mia ragazza avvolta nwlle lenzuola bianche che a bassa voce dice ''vai, dai poverina, si è innamorata persa di te''
''Ehm Giu aspetta un attimo in attesa''
''Okey''
''Nono io non ci vado''
''Dai poverina!''
''Senti anche io sono innamorato perso di te e allora rimango qua''
''Dai Niall!''
''Per favore voglio stare con te!''
''Dai vai, tanto noi due ci vediamo domani'' mi fa una faccia molto pervertita, io sorrido
''Tu sei troppo buona''
''Giulia pronto?''
''Ehm si eccomi...allora? Vieni?''
''Si va bene''
''Aaahhh grazie! Ehm scusa...comunque il bar è il Bar Snoopy''
''Okey dieci minuti e arrivo'' butto giù senza salutare e mi fiondo sulla mia principessa ''se ci muoviamo forse ci riusciamo'' gli dico con la faccia da pervertito
''Impossibile''
''Cos'è una sfida?''
''Può darsi...'' sorridiamo
''Okey sfida accettata''
''No Niall stavo scherzando!''
''Non mi interessa, quel che è fatto è fatto'' ci rimettiamo nella posizione di prima e con una spinta veloce entro in lei, un leggero piacere mi pervade, aspetyo 5 o 6 secondi e inizio a dare spinte lente e profonde, i suoi gemiti di piacere evocano i miei.
Inizio dopo due minuti ad andare velocisimo e il piacere si è completamente impossessato di me, sento che sta per venire allora rallento con le spinte e le do più profonde, lei quasi urla un gemito di piacere e forse quello mi fa venire a mia volta, una scosa di piacere invade tutto il mio corpo per una decina di secondi.
La bacio e le dico ''ho vinto'' abbiamo tutti e due il fiatone e lei a stento riesce a dire ''che cosa hai vinto?''
''Un'altra serata con te su questo letto, solo che stavolta non sarà una cosa veloce''
''Ma così ho vinto anche io''
''Meglio no? Così siamo tutti felici''
''Già'' mi alzo e vado a farmi la doccia, mi asciugo i capelli con l'asciugamano e mi metto un po' di gel e poi mi vesto.
Le ho detto che può rimanere nel letto a dormire e io sarei tornato tra una ventina di minuti.
Che guasta feste che è stata Giulia
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Quanto amore c'è nella diversità?||Niall Horan
RomanceBeatrice Wood è una ragazza normale,solo che i suoi ''amici'' non la fanno sentire tale offendendola. La ragazza si dispera portandola al tentato suicidio.