Quanto amore c'è nella diversità?||Niall Horan

4.troppi sentimenti in un solo giorno

Niall's pov

Ora mi sento in colpa di averle gridato in faccia in quel modo, ma stava sparando cazzate e non volevo sentirle, non è vero che nessuno la vuole, ci sono i suoi genitori che sono qui di fianco a me che piangono come dei disperati, c'è mia cugina che le vuole bene, ma certe volte non la capisce, poi ci sono io, che la amo, appena ricevetti quel messaggio mi misi a correre verso casa sua, pensavo solo ''devo andare da lei, ha bisogno di me, la devo fermare'' e così è successo, solo ho paura di non aver corso veramente veloce, di non essermi rialzato subito dopo che quella macchina mi toccò violentemente facendomi cadere, per aver rallentato quei tre fottutissimi secondi per riprendere fiato,forse sono state queste cose a impedirmi di arrivare quei due minuti prima per porerla fermare.
Il dottore usce dalla sala con delle notizie ''allora la ragazza ora è totalmente fuori pericolo'' tutti facciamo un sospiro di sollievo,il dottore continua ma io non lo ascolto, mi basta sapere che la mia principessa sia salva.
Mi allontano dal gruppo e penso che ora dovrei andarmene lasciando i suoi genitori a curarla, la mia missione è compiuta.
Mentre prendo la giacca sento una mano prendere il mio braccio per poi portarmi davanti alla porta della camera di Beatrice''entra tu''
''Ma come signora Wood? È vostra figlia''
''Si ma sei stato tu a salvarla, per favore entra tu, noi entreremo domani''gli sorrdo e lei mi fa cenno di entrare e io eseguo.
La vedo lì su quel letto bianco, avvolta nelle lenzuola candide, con i capelli sciolti che mi guarda triste, io le sorrido e lei ricambia con molta fatica''ciao, stai meglio ora?''
''No, volevo morire''
''Ma perché?!''
''Perché la mia vita fa schifo Niall! Non sono fatta per questo mondo! Tutti mi odiano! Che vivo a fare?!''
''Ma che cazzo dici! Ma ti senti quando parli?! Non hai mai pensato che i tuoi genitori ti adorano?!''
''Ah si? E perché hanno fatto entrare te qui dentro e non sono entrati loro per vedere come stava la loro unica figlia ?!''
''Hanno fatto entrare me per altre ragioni e non perché non ti vogliono bene'' fece un sospiro
''E per quali ragioni?''
''Tu non ti preoccupare''
''No io mi preoccupo invece! Chi altri a parte loro mi vogliono bene secondo te?! Nessun'altro!''
''Mia cugina ad esempio''
''Certo, si vede come mi protegge''
''Ma se non fa altro che parlare di te in modo positivo''
''Veramente?''
''Si, e poi ci sono i tuoi prof, loro ti adorano!''
''Ma che dici?''
''Sisi stravedono per te, e poi c'è Louis, lui ti ama''
''No, lui deve solo mettersi con me per portarmi a letto, quando stavemo in sieme non c'è riuscito...ok e poi? Basta''
''Nono, poi ci sono io...che...''
''Perché tu mi vuoi bene?'' Gli spunta un sorriso come per dire 'ma non ci credo neanche se mi paghi' la guardo dritto negli occhi cercando di nascondere una lacrima per la rabbia e serio le dico''no, io non ti voglio bene...io ti amo'' lei mi guarda con occhi spalancati e io incapace di reggere il suo sguardo abbasso il mio, la lacrima mi cade''Niall...''
''Ciao, spero che tu guarisca del tutto ,molto presto'' mi giro e me ne vado via sbattendo la porta e asciugandomi la lacrima.
Non ci posso credere, non posso credere di averglielo detto veramente, io la amo, si la amo e non smetterò mai di dirlo, perché è la verità e io non sono bravo a dire le bugie.

Spazio autrice:

Eilaa!
Vi sta piacendo il libro?
Scusate se non sono stata attiva tutti i giorni come avevo promesso agli omini nella mia testa,ma sono impegnatissima con istangram e mio padre si sta lamentando perché sto troppo al cellulare, quindi cercherò di scrvere il più possibile prima che me lo sequestri.
Scusate se ci sono errori grammaticali,se li trovate non esitate a dirmelo
V.V.B!