Kiss Me Again

CAPITOLO 7

Non ho ancora capito se l'anima è la residenza del cuore
oppure se nel cuore ci abita l'anima.
Ma una cosa è certa chi possiede un cuore grande,
ha sempre un'anima meravigliosa.

🫧HAILIE🫧

Mi svegliai ancora una volta con il rumore insopportabile della sveglia di zia Mary.
Scesi dal letto e avvertii un brivido dietro la schiena dovuto ai piedi nudi sul pavimento.
Entrai in bagno e mi lavai per togliere il sudore e tutte le emozioni che mi portavo dalla sera precedente , mi insaponai per bene mi sciacquai ed uscii dal Box doccia , mi asciugai misi la mia crema per il corpo e successivamente tornai in camera per vestirmi.
Presi una gonna di pelle nera ed una maglietta rossa che lasciava intravedere il seno, ovviamente non in maniera volgare, misi i miei adorati anfibi neri e successivamente mi truccai . Tracciai due strisce di Eye-Liner nero , misi il Mascara un po' di Gloss e passai ai capelli dove feci una coda alta gellatta.
Scesi al piano inferiore dove trovai il pranzo pronto sul tavolo con accanto un bigliettino di Papà dove diceva che sarebbe stato a pranzo con i suoi colleghi. Mi sedetti a tavola e mentre mangiavo messaggiavo con Noah e Yasmine.

"MESSAGGI"

Yasm💄 : Allora ragazzi cosa fate di bello oggi ?
Noah🌕: Sono in giro con amici voi ?
Hailie 🫧: Io esco con David , mi ha invitata a cenare con lui , ma prima passo dal canile per il volontariato.
Noah 🌕 : David ? , ragazze cosa è successo in questi giorni in mia assenza?
Yasm 💄: oh caro Noah semplicemente ti sei perso la scena dell'anno , dove Hailie Harrison si siede a cavalcioni su David Walker e gli ficca la lingua in bocca senza ritegno 😂.
Noah🌕: Hailie ti sei fatta di stupefacenti per caso? da quando dai una possibilità ai ragazzi dopo beh sai chi.
Hailie🫧 : Credo che cambiare un po' non sia male ragazzi , sono sempre stata da parte e fino a qualche giorno fa mi stava bene, ma credo che questo ruolo non mi si addica più , David è diverso da lui si capisce a prima vista non rifarò più lo sbaglio che ho commesso anni fa giuro.
Noah🌕: Me lo auguro scimmietta , perché questa volta la pistola che tengo al mio fianco non esiterà a sparare intesi ?
Yasm 💄: Ok ragazzi non mi sta piacendo la piega che sta prendendo questo discorso , non facciamo tornare a galla questioni spiacevoli ne usciremo distrutti come la volta scorsa.
Hailie🫧 : Si ha ragione Yasm non ne parliamo più , comunque vi saluto devo andare, baci.

"FINE MESSAGGI"

Finì di mangiare ciò che avevo sul piatto , lo misi nel lavandino presi la giacca ed uscii di casa.
L'aria della fine del mese di Settembre mi investì appena misi piede fuori casa , quel venticello piacevole mi ricordava l'arrivo dell'autunno e con esso le gare che io e mio fratello James facevamo, la prima consisteva nello schiacciare le povere foglie che sfogliavano gli alberi , lasciandoli soli e al gelo.
La seconda gara era quella di raccogliere più foglie dell'altro , e chi avrebbe avuto la foglia autunnale più bella, che veniva giudicata severamente dalla nonna avrebbe ricevuto come premio una bella torta al pistacchio con scritto sopra alla/al migliore , mentre il perdente era tenuto a far da schiavetto per un'intera settimana al vincente , James faceva vincere sempre me di proposito ed io a conoscenza di questo condividevo la mia torta con lui , per poi finire sul divano a guardare Lady Oscar e replicare le scene di combattimento in giardino.
Senza accorgermene arrivai al canile , solcai l'ingresso della struttura e salutai Dolores a cui lasciai una busta con un totale di soldi che avrebbero aiutato i poveri animaletti malati e indifesi.
Entrai nell'aria giochi dei piccoli cagnolini , adoravo gli animali e pensare che non tutti si preoccupavano a donare mi faceva raggelare il cuore, presi uno di loro in braccio , era un piccolo Labrador bianco con due occhioni così grandi da farmi sciogliere completamente.
Restai al canile più di quanto avevo previsto , aiutai a spostare degli scatoloni di cibo , a pulire delle cucce e disinfettare giochini che sarebbero stati dati agli animaletti . Mi risvegliò lo squillare della sveglia del telefono , erano le otto di sera , e tra pochi minuti sarebbe passato David dal canile.
Mi sistemai allo specchio del bagno , salutai Dorothea ed uscii fuori dalla struttura, uscita notai che il vento non era più piacevole come quello nel primo pomeriggio, vidi la macchina di David fermarsi davanti a me , abbassando il finestrino osservai la sua testa sbucare , e lui farmi cenno di salire.