Kiss Me Again

CAPITOLO 11

Cercate disperatamente
la persona giusta,
Eppure siete così
Sbagliati.

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Mi svegliai con il forte suono del camion che ogni mattina veniva a ritirare l'immondizia , penso sia la seconda cosa più fastidiosa al mondo , dopo la sveglia di Zia Mary.
Mi alzai dal letto preparandomi a quella che sarebbe stata una delle giornate più faticose della mia vita , non per quello che avrei fatto , ma per le persone con cui sarei dovuta stare.
Miliardari e addirittura Trilionari che avrebbero potuto comprare anche me in persona , raggruppati nello stesso luogo , l'unica cosa positiva era quella che grazie all'elevato prezzo dell'abito mi sarei potuta fingere una loro pari solo per una sera.
Misi fine ai miei pensieri , ed iniziai a prepararmi per andare a lezione , sciacquai il viso , pettinai i capelli ed indossai la divisa scolastica.
Fortunatamente arrivai in orario ed ebbi il tempo di ripassare gli appunti di Biologia prima del compito , al suono della campana entrai in aula dove trovai già ad aspettarmi Yasmine seguita da Noah.

<< buongiorno ragazzi >> mi avvicinai a loro e gli diedi il buongiorno che fu ricambiato pochi attimi dopo.
<< buongiorno Ili >> disse Yasmine , che nel mentre era impegnata a scrivere qualcosa sul telefono che aveva la cover piena di glitter.
<< parlando di cose serie , fatemi vedere gli abiti che indosserete questa sera >> Noah cercò di rubare il telefono di Yasmine per vedere cosa avremmo indossato , ma ovviamente non riuscì a prenderlo , visto che Yasmine non avrebbe permesso a nessuno di sapere cosa avrebbe indossato così da non rovinare l'effetto sorpresa.
<< puoi sognarlo , ti consiglio solamente di indossare qualcosa di bianco >> disse Yasmine che si zittì non appena entrò la Professoressa di biologia in aula.

Iniziammo a svolgere il compito , la prima parte era abbastanza facile, invece man mano che il compito finiva si andava a fare un po' più complicato , ma nulla che un buon studio non avrebbe potuto completare.
Al suono della campanella consegnammo i compiti ed uscimmo dalla classe sia io che Yasmine e Noah , camminammo tra i corridoi fino a giungere alle macchinette che erano particolarmente affollate da persone che formavano un cerchio attorno a qualcosa , o forse avrei dovuto dire qualcuno visto che avvicinandomi vidi Jack nel bel mezzo di una rissa con chissà chi.

<< ti avevo detto di non farti vedere davanti i miei occhi Esteban >> disse Jack al ragazzo che aveva di fronte , erano mal combinati entrambi lo Squilibrato di meno rispetto al ragazzo che si chiamava Esteban.
<< ed io ti ripeto che dobbiamo chiarire la questione prima che esca fuori dagli schemi >> il presunto Esteban guardò Jack e si poteva capire a miglia di distanza che il sangue gli ribolliva dentro , Jack avanzò su Esteban per continuare la rissa ma non so per quale motivo mi misi in mezzo.
<< fermati >> eccomi lì come una stupida tra i due ragazzi che volevano continuare a menarsi , guardai lo Squilibrato negli occhi , gli stessi occhi che mi facevano provare mille emozioni l'una contrastante all'altra , ma che mi rendevano viva.
<< togliti Diamantino, questa storia non ti riguarda >> disse Jack per poi distogliere lo sguardo dal mio per guardare alle mie spalle.
<< io me ne vado Jack , ne riparleremo quando sarai più tranquillo >> Esteban mi guardò poi guardò Jack e successivamente se ne andò.
<< contenta ? >> mi domandò lo Squilibrato.
<< abbastanza >> risposi seccamente , i ragazzi che formavano il cerchio scomparvero senza che me ne accorsi , presa dal soggetto che avevo di fronte.
<< perchè ti sei messa in mezzo Diamantino , rispondimi >> mi domandò lui , mentre mi inchiodava con il suo sguardo da predatore pronto ad attaccare la sua preda , solo che questa volta la preda ero io e questo non me lo potevo permettere.
<< non lo so , l'ho fatto e basta >> risposi sinceramente , non sapevo per quale motivo mi misi in mezzo ,né perché gli dissi di fermarsi , era il mio istinto che mi diceva che cosa fare e seppur inaffidabile lo seguivo sempre , in ogni momento e in qualsiasi luogo mi facesse arrivare , il mio istinto era sempre lì al mio fianco , mi consigliava cosa fare ,per poi spingermi a farlo , vi erano volte dove esso si sbagliava , ma per quanto valessero quegli sbagli mi hanno resa ciò che sono , mi hanno aiutato con una maturazione interna che ancora oggi mi permette di non affondare.
<< lo hai fatto e basta... , bene bene adesso sei una che fa le cose senza una spiegazione logica e studiata ? >> mi domandò successivamente alla risposta che gli diedi.
<< senti , non ho intenzione di continuare questa conversazione , quindi prima che si faccia sgradevole per entrambi me ne vado per la mia strada come ho sempre fatto >> a quel punto mi allontanai senza permettergli di controbattere , e raggiunsi Yasmine che mi aspettava in auto e Noah che già era al cancello dell'uscita pronto per tornare a casa.
<< sali o vuoi rimanere li a fare la muffa ? >> mi domandò in tono scherzoso Yasmine che se la rideva da sola.
<< si salgo immediatamente sua maestà >> risposi a Yasmine.
Ci incamminammo per andare a casa di Yasmine , era la sera del Gala quindi mi sarei preparata a casa sua e poi sarei andata insieme a lei e la sua famiglia a quella festicciola per ricchi , di cui non potevo permettermi nemmeno nei sogni di comprare qualcosa che sarebbe stata esposta nella sala.
***