CHE SFIGA MARY ANNE!

Prefazione

Mary Anne Stuart è una ragazza triste, ma a volte anche felice e a volte arrabbiata. Certe volte è perfino euforica e ogni tanto quasi si innamora. Insomma Mary Anne Stuart sicuramente non è una ragazza speciale, a scuola non è popolare, nella vita non è ricca (né di soldi né di salute) ma non è nemmeno povera, come tante ragazze della sua età in realtà è parecchio bruttina, in piena adolescenza com'è, con tanti brufoli in faccia, gli occhiali e l'apparecchio ai denti. È un dato di fatto che nella classe sociale Mary Anne fa parte dell'ultimo gradino, il più basso, quello riservato alle nullità, agli sfigati. Il suo primo anno del liceo è appena iniziato e non c'è nulla che possa andare peggio di così al momento. Fino all'anno scorso era sempre stata in classe con la sua unica e migliore amica Skylar, lei è la tipica ragazza con la sindrome della crocerossina, fin dall'asilo ha sempre aiutato tutti quanti senza battere ciglio, non importava se questi erano gentili o cattivi con lei, lei doveva assolutamente salvare il mondo, altrimenti non sarebbe stata Skylar. Dato il suo carattere, quando vide Mary Anne così impaurita e sola all'entrata dell'asilo il primo giorno, corse subito da lei ad aiutarla e fu così che da quel giorno non si separarono mai più. Beh, almeno fino a quel terribile giorno in cui Mary Anne scoprì la più deludente delle verità, Skylar era nella classe 1^ C e Mary Anne non era lì, ma era nella 1^ B. Tutt'oggi Mary Anne a 3 mesi dall'inizio di questo nuovo e terribile capitolo della sua vita si chiede spesso se le cose sarebbero potute andare diversamente se solo Skylar fosse stata nella sua classe, l'unica cosa certa al momento è che adesso Skylar è uscita quasi completamente dalla sua vita, si è fatta nuovi amici ed ha trovato così nuove persone da aiutare e Mary Anne ora è più sola che mai, in un mondo che la sta piano piano cambiando, trasformandola nel fantasma di se stessa.