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.Capitolo revisionato.

É domenica sera sono nella mia camera sto preparando la valigia l'indomani pomeriggio dovevo partire per Roma per partecipare al programma di amici quando ho finito di preparare la valigia vado a prendermi una sigaretta vado fuori al balcone mentre fumo mi soffermo a guardare la mia adora Napoli e una serata tranquilla a distrarmi dai miei pensieri e il suono del telefono che squilla vado a prenderlo ritorno fuori e rispondo al mio fratellino.

Inizio videochiamata.

<Hey fratellino come stai>.

<Che fratellino che sono più grande di te comunque, io sto bene tu piuttosto come va emozionata per domani>.

<Per me sei sempre il mio fratellino sto bene ho solo un po' di ansia sai dopo l'accaduto dell'anno scorso, spero solamente che la maestra non abbia cambiato idea su di me>.

<Amore no che non ha cambiato idea poi sei fortissima dai che ti rifarai>.

<Gabri ti voglio tanto bene mi manchi tanto>.

<Anche tu sorellina mi manchi ma qui siamo tutti fieri di te soprattutto nonna> faccio un sorriso nostalgico mi manca tantissimo la mia nonnina.

<Vitto c'è una persona che ti vuole salutare> sposta l'inquadratura riprendendo il suo ragazzo.

<Mason ciao come stai> prende parola mio fratello <ti ricordo che non capisce bene l'italiano>.

<How are you Mason> sorride.

<Well I can't wait to see you on Sunday>.

<Dai vi saluto ci sentiamo appena posso>.

<Ti voglio bene sorellina, ciao>.

Fine videochiamata.

Rientro nella mia camera vado in bagno a farmi una doccia quando ho finito indosso il mio pigiama mi metto a letto subito prendo sonno.

[....]

A svegliarmi e il suono della mia sveglia mi alzo mi preparo del caffè che verso nel latte vado a prepararmi visto che tra poco ore sarei dovuta essere in stazione a prende il treno esco dalla doccia con i capelli bagnati e ancora l'accappatoio attaccato al mio corpo mi asciugo i capelli quando ho finito vado verso il mio armadio scelgo cosa indossare un pantalone nero a zampa con una camicetta bianca ai piedi indossato le mie amate dunk bianche e nere prima di uscire prendo la valigia indosso la giacca dello stesso colore dei pantaloni.

Arrivo alla stazione di Napoli aspetto il mio treno che fortunatamente arriva puntuale una volta salita vado a sedermi dopo circa un'ora siamo arrivati a Roma prendo la mia valigia mi dirigo verso l'hotel dove la produzione ci ospita quando arrivo in hotel entro e noto che sono da sola una ragazza della produzione mi viene incontro.

<Vittoria ciao la tua camera e la 107 quarto piano>.

<Grazie mille>.

Mi avvio verso l'ascensore arrivo al quarto piano ed entro nella stanza che mi ospiterà fino a giovedì mi viene incontro una ragazza.

<Ciao sei la mia compagna di stanza piacere Sarah> mi porge la mano per presentarsi.

<Sì piacere io sono Vittoria dove sistemo le mie cose> lei mi fa cenno di seguirla e così faccio.

<Abbiamo un solo letto matrimoniale a sinistra ho messo le mie cose spero che non sia un problema per te> nel mentre poggiò la mia valigia sul letto.

<Nessun problema non preoccuparti > lei mi fa un sorriso inizio a sistemare le mie cose nel mentre si è fatto ora di cena così io e la mia compagna scendiamo a cenare.

<Non ci dovrebbero essere anche altri ragazzi > chiede la mia compagna mentre addenta il suo panino.

<Si infatti e strano che non abbiamo incontrato ancora nessuno>.

<Non lo mangi il panino> la guardo e cercando di essere il più conveniente possibile le rispondo.

<No stammatina ho fatto una colazione abbondante non ho molta fame>.

Lei mi guarda e annuisce finito di mangiare saliamo in camera nostra ci stendiamo sul letto.

<Non te lo chiesto ancora di dove sei> inizia lei la conversazione.

<Nono nata e cresciuta New York ma, già da qualche anno abito a Napoli da sola, tu da dove vieni>.

<Vengo da Vigevano, come fai a parlare bene italiano>.

<Sono italoamericana mia madre e italiana mente papà e americano quindi in casa si parlava anche in italiano> sentiamo uno squillo di un telefono lei si alza per vedere chi la stesse chiamando.

<Scusami e mia madre>.

<Tranquilla vado a fumarmi una sigaretta fuori al balcone> lei annuisce e risponde.

Prendo una sigaretta dal mio pacchetto e vado fuori al balcone a fumarla.

SPAZIO AUTRICE
Ciao questo è il mio primo capitolo spero che vi piaccia ho cambiato anche modo di scrivere l'altra storia la continuo ho già pronti i prossimi capitoli,spero che questa nuova storia vi piaccia, sto revisionando la storia sto revisionando i capitoli, sto modificato il tipo di scrittura sto correggendo eventuali errori di scrittura.

Mi fai bene al cuore/ LilJolieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora