quindi...

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dopo che voldemort minacciò mattheo e tom, draco rimase in totale silenzio.
A questo punto preferirei rimanere qui dove sono,da sola,isolata da tutti,che vedere i miei amici farsi in quattro per riavermi,magari per colpa mia ci rimettono pure la pelle.

V: datemi il corpo della malfoy
ma: a sto punto io non mi fido più,non possiamo dartela,potresti farci di tutto
t: se ti diamo il corpo tu potresti ricattarci a vita fin quando non ci sarà davvero più nulla da fare!
V: le cose bisogna guadagnarsele miei cari,ora se permettete,io vado
d: mio signore...
V: oh draco,allora hai la lingua per parlare,non sei codardo come Lucius
d: non osi parlare così di mio padre
V: o sennò?mi lanci qualche incantesimo? Sono invulnerabile
d: le darò tutto ciò che vuole,rivoglio mia sorella
V: perfetto,a me servirà,come avete detto,la prenderò via con me e la ritroverete come nuova...
disse con una risata malefica stampata in quella faccia pallida.

davvero questi tre lasceranno andare il mio corpo con lui?
Neanche più da morti si può stare in pace o ci deve essere sempre un fottuto problema?
Perfetto,ora chissà se mi riporterà veramente in vita come dice,o magari lo farà,tenendomi imprigionata insieme ai suoi mangiamorte pronti per torturarmi fino allo sfinimento.
O finirò nella pancia del serpente oppure finirò legata dentro un gabbio torchiata fino all'ora della mia morte.

ma: va bene,la verremo poi a trovare io e tom,ti va bene
V: pensate che lei starà dietro a semplici sbarre? oh no, starà nel cimitero dove c'è la tomba di tom riddle,mio figlio.
t: io non sono morto
V: che ingenuo,sono stato io lì prima di te,poi da lì sei venuto tu,ecco perché esisti,per la mia morte
t: pensa te come sono felice,un padre che vuole annientare tutto senza pietà e vuole abolire i sentimenti da qualsiasi cuore facendolo annebbiare di oscurità
V: esatto tom,vedo che hai capito perfettamente, purtroppo tuo fratello no,ma in qualche modo glie lo faremo capire.
ma: io ti ho detto che non provo nessun sentimento!
V: mattheo,non c'è bisogno di urlarmi contro,io so già,ti posso leggere la mente,il cuore e l'anima.

dopo quella frase io mi sentii male,non ditemi che lo sta dicendo seriamente,non può essere,di mattheo sa tutto senza che lui gli dica nulla, però che dire,mattheo mi aveva detto che era un legiments agli inizi,proprio quando ci eravamo appena conosciuti,quando ancora non sapevamo nulla di noi due.
E invece adesso siamo qui,a lottare l'uno per l'altro,a venirci sempre incontro senza mai mollare.
Magari i nostri corpi fisicamente possono dividerci,ma le nostre anime rimarranno sempre attaccate in qualsiasi momento,noi siamo fatti per stare insieme,il destino ci ha scelto,nulla è facile in questa vita,bisogna combattere per ottenere ciò che si vuole.
Io e mattheo stiamo combattendo per noi,il nostro amore e la nostra resistenza,
un amore inseparabile,come un lucchetto,se tu lo chiudi con la chiave nessuno riuscirà mai ad aprirlo.
Un semplicissimo lucchetto con le nostre iniziali scritte,delle scritte lavabili con l'acqua ma indelebili con il cuore.

Subito dopo Voldemort si smaterializzò con il mio corpo tra le braccia e in un attimo l'oscurità lo portò via chissà dove.
a mattheo scesero delle lacrime,lacrime di speranza.
Draco ormai non sembrava più lui mentre tom rimase indifferente alla situazione appena successa, stranamente lui non ha parlato,di solito tom mi difende insieme a mattheo e draco,ma questa volta sembrava strano.
Aveva paura del padre?
Certo lo aveva appena minacciato.
Lui però sapeva che c'ero io nella stanza,lui può vedermi cazzo,eppure neanche in mia presenza non ha detto niente!

t: stoppati t/n,ora che sei uno spirito puoi trasmettermi nella testa ciò che pensi
ma: ora sai fare pure quello?ma poi l'anima non va insieme al corpo?
t: come dire mattheo, l'anima è dispersa una volta liberata, può andare dove vuole
ma: mi hai fatto venire in mente mirtillo depresso,giusta osservazione.
t: si esempio lei,fatto sta che t/n sta pensando-
t/n: zitto
t: tanto non cambia nulla,dicevo,sta pensando al perché io non l'ho difesa quando c'era mio padre, semplicemente avrei fatto la fine del figlio ingenuo,mi crucerebbe,mattheo ha rischiato.
ma: si ho rischiato,ma un conto sono io,la difenderei in qualsiasi momento,anche se lei ha torto marcio.
d: mattheo sei sicuro di star bene? non è che hai un po' di febbre?
ma: che simpatico... disse ironicamente
d: io? sempre ovvio,sono perfetto

...il solito vanitoso...

ma: adesso incrociamo le dita e speriamo che vada tutto bene
t: che nostro padre non faccia nessuna cazzata,tipo renderla in cenere
d: io sinceramente non mi fido molto di lui, perché l'avete lasciata?
ma: non avevamo speranza,magari lui la salva veramente,solo lui può fare certe cose
t: in effetti,draco,non farti paranoie, però se ha detto pure lui che le serve,potrebbe darsi che ci sarà qualche possibilità
ma: poi lucius e narcissa sono abbastanza legati in amicizia con mio padre,probabilmente sono stati insieme da sempre.
d: così però veramente mi mandate in paranoia,io sono solamente convinto che salverà mia sorella,non toglietemi la speranza, l'unica che ho
ma: neanche io da piccolo non accettavo il fatto che mio padre maltrattasse mia madre,bellatrix lastrange.

feci subito una faccia sbalordita,in che senso bellatrix è la madre di mattheo?

t: lei non lo sa
ma: si bellatrix è mia madre,la quale ha legato subito con la tua,infatti sono migliori amiche da sempre
t: è ancora più traumatizzata
ma: ti ricordi quando ti ho detto che ti conoscevo da 10 anni?
t/n: digli di sì
t: ha detto che se lo ricorda,spiega

iniziò a spiegare...

"Quando eravamo piccoli Narcissa ha invitato me e mia madre a casa vostra,io ero stra emozionato perché finalmente conoscevo quella bambina che non avevo mai visto né conosciuto ma di cui ho sempre sentito parlare.
Appena bussammo alla vostra porta tu fosti quella che ci aprì e ci avesti fatto accomodare,poi tua madre ci diede il permesso di andare a giocare fuori,io e te decidemmo di giocare a nascondino.
In quel turno stavo contando io,ti venì a cercare ma non ti trovai quindi iniziai a gridare il tuo nome,ma l'unica cosa che sentivo era il rumore del vento che soffiava trascinando sul cielo le nuvole.
Vicino a casa tua c'era un boschetto,nel quale io e mia mamma andavamo sembre a raccogliere i fiori quando faceva la bella stagione,allora per cercarti andai lì.
Ti cercai ancora fin quando non sentii delle urla provenire da lì vicino,corsi verso la direzione di quelle grida e appena arrivai vidi te eri spaventata.
Avevi attorno a te due vipere che ti stavano circondando i fianchi,erano pronti per attaccarti,in quell'esatto momento io ti salvai la vita.
Sì,parlai in serpentese e dissi a loro di andare via,loro mi ascoltarono,poi ti presi in braccio e ti riportai a casa facendoti sdraiare sul divano.
Quando noi dovemmo andare via tu corsi verso di me abbracciandomi,non ero abituato agli abbracci quindi per me era una cosa nuova,mi ringraziasti e poi me ne andai"

spazio autrice🦋

questa parte mi sta dando un sacco di nuove idee,penso sia stata pagina migliore che io abbia mai fatto.
Vi ringrazio per le 6.04K letture🫶🏻

(scusate la mia mezza assenza ma sono occupata un po' con la scuola, inizierò di nuovo a scrivere più spesso)

🥀combattere🥀 MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora