Carioca || THOMAS CECCON

Capitolo 7- Mare che non sei

Erano passati tre giorni da quando Thomas era venuto a casa mia ed io mi stavo preparando per andare in piscina che tra altri 4 giorni saremo dovuti partire per il Giappone a fare i mondiali e sento bussare alla porta della mia camera

Io: Thomas se sei tu non ti voglio parlare.- sospiro

M: No, amore sono io.- si affaccia e mi sorride

Io: Ah, scusami mamma mi aiuti a fare la valigia per il Giappone?.- mi giro e mi avvicino ad abbracciarla e le riempio di baci sulla guancia 

M: Se non ci fossi io qui eh?.- mi guarda e ridacchia 

Io: Vero, ti dovrebbero reinventare o avere altre 2 te.- ci mettemmo a ridere e subito aprì l'armadio

M: Allora amore di mamma, cosa devi mettere in valigia??- mi guarda mentre apre i cassetti 

Mi gratto la testa e mi giro un paio di volte per vedere la valigia e poi i cassetti e sospiro toccandomi gli occhi

Io: Boh, qualche felpa e maglietta a mezze maniche. Che faccio chiedo alle ragazze cosa si portano?.- mi giro nel guardarla

M: Amore di mamma, comm t'agg fatt accussì ti disintegro (come ti ho creato così ti distruggo, si mia madre era veramente di Napoli), quindi vir e t movr che tengo da fare (quindi vedi di muoverti che ho da fare).- si avvicina al letto e si siede, nel frattempo io chiamo Rossella per sapere cosa mette nella sua valigia, mentre io inizio a mettere il mio intimo nello scompatto e mia madre si alza di nuovo per prendere i pantaloni, felpe e magliette.

R: Ma lo sai chi sta qua?.- mi bisbiglia per poi ridacchiare

Io: Dai Ross, non fare la cretina chi c'è da te?.- inizio a sbuffare e grattarmi la testa

M: Nicole che c'è a mamma?.- mi guarda un po' allarmata

Io: No niente mamma, è che Rossella è scema e dice cose senza senso.- nel frattempo Rossella ride dall'altro lato.- si ridi ridi che mamm't a fatt e gnocc, allora me lo vuoi dire chi c'è da te?.- inizio ad urlare e mia madre ride perché io rare volte parlo in napoletano

R: Calma micetta, comunque c'è il tuo spasimante qui da me che parla con Greg.- ridacchia di nuovo

Io: Guarda io non ho nessuno spasimante.- sbuffo di nuovo

M: Sese, nessuno spasimante senti a questa mo.- mi guarda e mi indica con la mano

R: Che ha detto tua madre?!.- ride di nuovo e poi dice.- Oh, mettimi in vivavoce che voglio parlare con tua madre.- mi richiama

Io: Ma vi state coalizzando contro di me tutte e due ora? E comunque ha detto che "Sese, nessuno spa...- mentre metto in vivavoce Rossella

M: Rossella ciao, ho detto "Sese, nessuno spasimante senti a questa mo".- e sento ridere ancora di più Rossella dall'altro lato del telefono

R: Ciao Angela, hai detto benissimo. Nicky, nessuno ti crede che non hai nessun spasimante. Sei una falsa cazzo.- ride di nuovo

Io: Ecco qua, sto nella merda qua e comunque dimmi dimmi chi è sto spasimante famoso che ho?.- lo sapevo già di chi parlavano

R,M: Thomas, ovvio.- dicono in contemporaneamente e poi ridono ed io ridacchio e nego con la testa

Io: Dai sciogliete questa associazione a delinquere che qua poi mi faccio arrestare per cose che non voglio nemmeno dire

R: Al massimo, T si fa arrestare perché è troppo innamorato di te e farebbe di tutto per farti stare bene e farti felice.- replica subito e mia madre annuisce

Io: Ah, si?? Come il figlio di Francesca??.- dico subito nervosamente

R: E ci credi pure a questa cosa??? Dai su tesoro, è una cavolata bella e buona per farvi separare per l'ennesima volta.- sospira e dice.- Dai io vado che finisco di fare la valigia, un bacio Angela e uno doppio a te Drago malefico

M: Ciao Rossella un bacio anche a te.- si alza e finisce di aiutarmi con la valigia

Io: Sisi, ciao stronza ci vediamo domani in aeroporto un bacio.- stacco e sospiro guardando anche mia madre.- Come devo fare con voi due?.

M: Niente amore di mamma, ci devi tenere così perché ti vogliamo bene e vogliamo che tu sia felice anche con Thomas.- mi guarda e mi sorride

Io: Ah, uffa si lo amo ancora nonostante tutto. Però boh non lo so, vediamo un po' come va a finire sta situazione, chiudo io la valigia?.- la guardo e sorrido anche io

M: Si, perché hai la forza nelle braccia o nella lingua?.- e ci mettemmo a ridere 

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E CON 751 PAROLE VI DICO CHE IL CAPITOLO E' QUI PER VOI